La broncopolmonite, adesso sono
salve sono un ragazzo di 34 anni circa un mese fà ho preso l'influenza con febbre a 38 per circa 3/4 gg poi è calata ed è rimasta verso i 37.4. Avendo avuto problemi precedenti di sinusite il medico ha iniziato una terapia antibiotica con AUGMENTIN per 6 gg. la febbre però è salita, e andato al prontosoccorso, mi hanno diagnosticato una broncopolmonite labare destra curata con ancora altri 6 gg dello stesso antibiotico e con l'aggiunta di una pastiglia al giorno di ZITROMAX per 9 gg. Dopo 13 gg dalla visita del pneumologo sono andato all'ospedale per un rx torace di controllo con il seguente risultato:RISCHIARATO L'ADDENSAMENTO PARENCHIMALE NEL LOBO SUPERIORE DESTRO. PERMANE AREA DI DISVENTILAZIONE CON ASPETTI DI CONSOLIDAMENTO PARENCHIMALE A LIMITANTE SCISSURALE.NON VERSAMENTO PLEURICO. Non essendo una lastra richiesta con urgenza l'ho potuta ritirare solo oggi ma nel frattempo il medico di base mi ha detto che potevo tornare a lavoro. Purtroppo, visto che il medico di base non mi aveva riscontrato la broncopolmonite, adesso sono in dubbio sul fatto che mi abbia fatto andare a lavoro. Domanda: vedendo il risultato dell' RX torace posso continuare a lavorare (faccio l'elettricista ma sono al chiuso in questo periodo)? e soprattutto devo fare qualche altra terapia aggiuntiva? e quale sarebbe il vostro consiglio? ringrazio fin da ora. distinti saluti.
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Buonasera. Diciamo che pur considerando in via di risoluzione il quadro polmonitico, permane ancora un immagine non pulitissima del polmone. Qualche giorno di convalescenza ancora non sarebbe malvagio. Comunque può rimanere evitando sforzi fisici e soprattutto sbalzi di temperatura.
saluti
saluti
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Dott. Stelio ALVINO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.5k visite dal 15/04/2010.
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