"il test ha evidenziato la presenza di iperttività bronchiale di grado severo

Salve, ho 25 anni. Lo scorso anno ad una visita allergologica mi è stata fatta la spirometria che ha dato come risultato dei valori del flusso espirato bassi: il FEF 25 e il FEF 50 erano il 77% del teorico, mentre il FEF 75 era il 57% anche se il FEF 1 era il 103% del teorico. All'allergologo in occasione di questa visita ho riferito che io durante il periodo delle allergie a volte avvertivo un raschiore al petto. Lui ha detto che mi avrebbe fatto prove più approfondite per vedere se si tratta o meno di asma.
Quest'anno, sempre in occasione della visita allergologica mi è stata fatto il test di broncostimolazione con metacolina cloridrato con il seguente esito:
"Il test ha evidenziato la presenza di iperttività bronchiale di grado severo (PC20/FEF1 dopo inalazione di 289 mcg di metacolina cloridrato). In considerazione di questo risultato e della storia clinica del paziente consiglio di eseguire in modo continuativo fino al prossimo controllo la seguente terapia:
- Seretide 50/250 mcg diskus: 1 dose 2 volte al giorno mattina e sera ogni 12 ore
- Ventolin spray: 1-2 puff da ripetere se necessario dopo 30-60 minuti (avvisatci in caso di utilizzo frequente)"

Io non ho mai avuto episodi di difficoltà respiratoria e non mi piace molto l'idea di dover assumere questi farmaci (il seretide è a base di cortisone) per un tempo indeterminato, magari mer tutta la vita. Vorrei sapere il seretide (che devo essumere regolarmente) che effetti collaterali può dare, cioè se sono gli stessi effetti collaterali del cortisone assunto per via orale.
Vorrei chiedere inoltre se è opportuno che io contunui a praticare sport (ciclismo) come hobby, anche se a livello agonistio. L'allegologo mi ha detto che io devo continuare a fare la vita che facevo prima.
Grazie per l'attenzione
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Dr.ssa Anna Maria Martin Anestesista 2k 68
Gentile utente buona sera, cominciamo dall'ultima domanda: se il collega allergologo che l'ha visitata e studiata, le ha detto di fare la vita di sempre, non vedo perchè non dovrebbe farla! Mantenga le sue abitudini. La terapia prescritta non deve farla per un tempo indefinito, ma fino al prossimo controllo, poi si vedrà, ed il dosaggio del cortisone non è tale da dare problemi.
Lei è asintomatico, ma visti i risultati delle indagini, il seretide per sviluppare la sua efficacia va preso anche in questa fase.
Cordiali saluti

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Dottoressa Anna Maria Martin

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