La mattina quando mi alzo
Buongiorno.
Sono un uomo di 37 anni, fumatore (15-20 sigarette al gg).
Da circa una settimana, in seguito a un forte raffreddore da cui nn mi sono ancora ripreso completamente, continuo ad avere la tosse.
Fin qui tutto normale visto ke solitamente, in occasione di questi forti raffreddori, riesco a liberarmi della tosse in nn meno di 2 settimane.
Tuttavia, la mattina quando mi alzo e tossisco espello del sangue insieme al catarro (coloratora rosastra piu' striature).
Non si tratta di una grande quantita' ma e' comunque sufficiente a farmi preoccupare. Anche perche' durante il giorno, nonostante alcuni attacchi di tosse anche violenti non ci sono tracce (almeno evidenti) di sangue nell'espettorato, quindi, se il sangue fosse il risultato della rottura di capillari superficiali, dovrebbe (credo) essere con maggiore prrobabilita' presente in queste circostanze piuttosto che al mattino.
Il mio medico di famiglia mi dice di nn preoccuparmi e che si tratta certamente di un'infiammazione temporanea che si risolvera' in poco tempo (anche perche' circa 2 mesi fa' ho fatto una rx toracica in cui risultava tutto normale). Tuttavia, nonostante la buona volonta', nn riesco a rasserenarmi e anzi sono decisamente spaventato visto che ogni mattina da ormai 7 giorni il fenomeno si ripete. Mi permetto quindi di chiedere un parere anche a voi. Ritenete sia il caso di fare una visita specialistica o di dare ascolto al mio medico?
grazie in anticipo
Sono un uomo di 37 anni, fumatore (15-20 sigarette al gg).
Da circa una settimana, in seguito a un forte raffreddore da cui nn mi sono ancora ripreso completamente, continuo ad avere la tosse.
Fin qui tutto normale visto ke solitamente, in occasione di questi forti raffreddori, riesco a liberarmi della tosse in nn meno di 2 settimane.
Tuttavia, la mattina quando mi alzo e tossisco espello del sangue insieme al catarro (coloratora rosastra piu' striature).
Non si tratta di una grande quantita' ma e' comunque sufficiente a farmi preoccupare. Anche perche' durante il giorno, nonostante alcuni attacchi di tosse anche violenti non ci sono tracce (almeno evidenti) di sangue nell'espettorato, quindi, se il sangue fosse il risultato della rottura di capillari superficiali, dovrebbe (credo) essere con maggiore prrobabilita' presente in queste circostanze piuttosto che al mattino.
Il mio medico di famiglia mi dice di nn preoccuparmi e che si tratta certamente di un'infiammazione temporanea che si risolvera' in poco tempo (anche perche' circa 2 mesi fa' ho fatto una rx toracica in cui risultava tutto normale). Tuttavia, nonostante la buona volonta', nn riesco a rasserenarmi e anzi sono decisamente spaventato visto che ogni mattina da ormai 7 giorni il fenomeno si ripete. Mi permetto quindi di chiedere un parere anche a voi. Ritenete sia il caso di fare una visita specialistica o di dare ascolto al mio medico?
grazie in anticipo
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Gentile utente, penso che il suo medico che la conosce e la ha visitata avrà certamente le sue buone ragioni per darle quel parere: probabilmente attribuisce il fatto ad una condizione di congestione delle mucose, che è evidente al mattino perchè le secrezioni si depositano durante il riposo in posizione supina. Purtuttavia non vedo perchè lei non possa fare una visita specialistica ulteriore, per essere tranquillo, visto che questo disturbo è la prima volta che si presenta e la fà stare in ansia. Vada da un bravo pneumologo della sua città che saprà certamente inquadrare il disturbo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
La consulenza e' prestata a titolo
puramente gratuito secondo lo stile MedicItalia
Dottoressa Anna Maria Martin
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 21/02/2010.
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