Dubbio su enfisema
Alla Cortese Attenzione di MedicItalia,
sono un ragazzo di 23 anni, fumatore, salvo brevi intervalli, da 6 (10 sigarette al giorno).
Vorrei chiedere quali sono i primi sintomi che potrebbero dar adito di pensare a un eventuale enfisema:
non soffro di bronchite cronica ma annualmente ne contraggo una o due acute, praticamente quasi sempre nel periodo invernale, e sono caratterizzate da un esecrato molto abbondate, praticamente continuo e ininterrotto per i primi 4 o 5 giorni e la cui tosse si acquieta in 2 settimane, un quadro comune.
Il punto è che quando respiro a fondo il bronco destro "gorgoglia" (quello sx no, o almeno così mi sembra) e mi sembra di percepire che tutto questo pus in eccesso salga proprio dall'albero bronchiale dx, come se ci fosse un "antro" dal rumore cavernoso che fa più fatica a pulirsi (dato che il decorso del sx è molto più rassicurante).
Questa percezione interna comunque me la ricordo sin da quando sono bambino: ho sempre sofferto molto di bronchiti nella stagione fredda, sin da ragazzo; esperienze piuttosto deabilitanti, sempre sedate con cure antibiotiche, anche in quest'occasione ho assunto l'antibiotico.
Il ricordo della sensazione del mio bronco dx come più "profondo " di quello sx, quel gorgoglio che si genera svuotando i polmoni con un'espirazione veloce, che decorre molto lentamente, ce la ho sempre avuta, ben prima di diventare un fumatore.
Insomma ora sto guarendo da una bronchite ma chiedendo in giro a "colleghi" fumatori scopro che pochi la soffrono, e quasi nessuno come me: un esecrato ininterrotto per 5 giorni che fa soggiornare il fazzoletto sul tuo volto, quasi la bronchite fosse un tallone d'Achille di pochi.
A ogni colpo di tosse mi sembra di spurgare (in quanto la maggior parte dell'esecrato la espettoro direttamente attraverso la bocca a colpi di tosse) un "antro" dx quando il sx è già pulito.
Insomma di fronte a questa sensazione di dimorfismo (tra sx e dx) e di ronco (che si intona solo con un'espirazione molto prepotente però) voi mi consigliereste degli accertamenti? Se sì quali?
(il consiglio di smettere di fumare rimane sempre buono)
sono un ragazzo di 23 anni, fumatore, salvo brevi intervalli, da 6 (10 sigarette al giorno).
Vorrei chiedere quali sono i primi sintomi che potrebbero dar adito di pensare a un eventuale enfisema:
non soffro di bronchite cronica ma annualmente ne contraggo una o due acute, praticamente quasi sempre nel periodo invernale, e sono caratterizzate da un esecrato molto abbondate, praticamente continuo e ininterrotto per i primi 4 o 5 giorni e la cui tosse si acquieta in 2 settimane, un quadro comune.
Il punto è che quando respiro a fondo il bronco destro "gorgoglia" (quello sx no, o almeno così mi sembra) e mi sembra di percepire che tutto questo pus in eccesso salga proprio dall'albero bronchiale dx, come se ci fosse un "antro" dal rumore cavernoso che fa più fatica a pulirsi (dato che il decorso del sx è molto più rassicurante).
Questa percezione interna comunque me la ricordo sin da quando sono bambino: ho sempre sofferto molto di bronchiti nella stagione fredda, sin da ragazzo; esperienze piuttosto deabilitanti, sempre sedate con cure antibiotiche, anche in quest'occasione ho assunto l'antibiotico.
Il ricordo della sensazione del mio bronco dx come più "profondo " di quello sx, quel gorgoglio che si genera svuotando i polmoni con un'espirazione veloce, che decorre molto lentamente, ce la ho sempre avuta, ben prima di diventare un fumatore.
Insomma ora sto guarendo da una bronchite ma chiedendo in giro a "colleghi" fumatori scopro che pochi la soffrono, e quasi nessuno come me: un esecrato ininterrotto per 5 giorni che fa soggiornare il fazzoletto sul tuo volto, quasi la bronchite fosse un tallone d'Achille di pochi.
A ogni colpo di tosse mi sembra di spurgare (in quanto la maggior parte dell'esecrato la espettoro direttamente attraverso la bocca a colpi di tosse) un "antro" dx quando il sx è già pulito.
Insomma di fronte a questa sensazione di dimorfismo (tra sx e dx) e di ronco (che si intona solo con un'espirazione molto prepotente però) voi mi consigliereste degli accertamenti? Se sì quali?
(il consiglio di smettere di fumare rimane sempre buono)
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Allora...... leggendo la tua richiesta di consulto mi viene da pensare che e' assolutamente scriteriato ed oserei dire contraddittorio....il tuo atteggiamento...
Sei lucido e cosciente di essere un soggetto predisposto da sempre ad ammalarsi di problemi polmonari e riesci a descriverne le caratteristiche con dovizia di particolari.......
.....pero' poi che fai FUMI!!!!!!
Allora consentimi una metafora..........tu sei come una persona che ha l'impianto frenante della macchina guasto
e che pur essendone perfettamente consapevole....cosa fa??? Accellera specialmente sul ghiaccio o sul bagnato...
Allora detto questo...che vuole essere piu un monito per invitarti a fiflettere sulla pericolosita' del fumo spcialmente nei soggetti predisposti come te.....i cui danni compariranno con gli anni e credimi i sintomi saranno ben piu gravi di quelli di cui oggi risenti....
Il primo invito pertanto e' quello forte e deciso di smettere categaoricamente di fumare......anche e soprattutto perche'....non posso spegnere un incendio ...se ci butto dell'acqua e tu contemporaneamente lo alimenti con la benzina.....
Qualche accertamento per valutare l'effettivo stato di salute del tuo albero respiratorio io fossi in te comunque lo farei:
In ordine praticherei un Rx torace in proiezione antero posteriore e latero laterale
una spirometria...e magari una saturimetria digitale
un prelievo venoso con il dosaggio delle immunoglobuline..
cosi' per valutare lo stato di competenza del tuo sistema immunitario in particolar modo riferito alle iGA
dopo porterei tutto in visione ad un collega pneumologo che avra' modo di visitarti e chiarire una volta per tutte il problema ed indirizzarti in modo...preciso e competente sul da farsi...mettendoti eventualmente e con dati certi alla mano davanti alle tue reali condizioni...
Ti saluto e prendi in considerazione quanto ti dico...non tanto per risolvere i problemi attuali...
quanto per prevenire...quelli molto piu gravi che certamente insorgeranno con gli anni
Ti saluto e se hai bisogno sono a disposizione.....
Sei lucido e cosciente di essere un soggetto predisposto da sempre ad ammalarsi di problemi polmonari e riesci a descriverne le caratteristiche con dovizia di particolari.......
.....pero' poi che fai FUMI!!!!!!
Allora consentimi una metafora..........tu sei come una persona che ha l'impianto frenante della macchina guasto
e che pur essendone perfettamente consapevole....cosa fa??? Accellera specialmente sul ghiaccio o sul bagnato...
Allora detto questo...che vuole essere piu un monito per invitarti a fiflettere sulla pericolosita' del fumo spcialmente nei soggetti predisposti come te.....i cui danni compariranno con gli anni e credimi i sintomi saranno ben piu gravi di quelli di cui oggi risenti....
Il primo invito pertanto e' quello forte e deciso di smettere categaoricamente di fumare......anche e soprattutto perche'....non posso spegnere un incendio ...se ci butto dell'acqua e tu contemporaneamente lo alimenti con la benzina.....
Qualche accertamento per valutare l'effettivo stato di salute del tuo albero respiratorio io fossi in te comunque lo farei:
In ordine praticherei un Rx torace in proiezione antero posteriore e latero laterale
una spirometria...e magari una saturimetria digitale
un prelievo venoso con il dosaggio delle immunoglobuline..
cosi' per valutare lo stato di competenza del tuo sistema immunitario in particolar modo riferito alle iGA
dopo porterei tutto in visione ad un collega pneumologo che avra' modo di visitarti e chiarire una volta per tutte il problema ed indirizzarti in modo...preciso e competente sul da farsi...mettendoti eventualmente e con dati certi alla mano davanti alle tue reali condizioni...
Ti saluto e prendi in considerazione quanto ti dico...non tanto per risolvere i problemi attuali...
quanto per prevenire...quelli molto piu gravi che certamente insorgeranno con gli anni
Ti saluto e se hai bisogno sono a disposizione.....
Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.4k visite dal 23/12/2009.
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