Un dolore alla parte destra del torace infatti appena stiro il muscolo della spalla ho come la
Salve sono un ragazzo di 21 anni appena compiuti, vorrei chiedervi un parere in merito ad un problema che ho da qualche mese. Premetto che non ho mai fumato in vita mia, non ho mai bevuto alcol e faccio attività sportiva. Tutto è iniziato circa 2 mesi fa quando giocando a calcio in una temperatura freddissima rimasi in magliettina inzuppato di sudore...da quel giorno in poi ho sentito dei dolori in tutto il petto come se qualcuno mi trafigesse un pugnale, e una strana sensazione di tosse...cioè non è tosse è come se io avessi lo stimolo di tossire ma non devo tossire...a questo si è aggiunto anche la sensazione di avere qualcosa da non mandare giù in gola....Mi sono recato dal mio medico curante il quale mi ha detto che poteva trattarsi di un colpo di freddo ma spiegandogli i miei sintomi mi ha parlato di reflusso prescrivendomi 2 - 3 bottiglie di gaviscon infatti l'ho preso per una settimana e notavo miglioramenti, però poi credendo che il tutto stesse passando non l'ho preso più. I doloretti continuano prima nella parte sinistra del torace poi dietro la spalla sinistra, e adesso non so cosa fare perchè da circa 4 giorni ho avuto la febbre credo dovuta ad un colpo di freddo prima a 37 e mezzo poi a 38 e mezzo, ora sembra passata da 2 giorni...Se fosse influenza mi ha lasciato anche un dolore alla parte destra del torace infatti appena stiro il muscolo della spalla ho come la sensazione che mi tiri tutto e quando respiro ho dolore in tutto il petto. Ora siccome sono un tipo molto ipocondriaco e penso sempre al peggio vorrei un vostro parere su cosa fare e se posso tranquillizzarmi perchè i sintomi possono essere legati in parte all'influenza ed in parte al reflusso....attendo vostre notizie...e scusate se mi sono dilungato :)
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Credo che sia molto probabile la diagnosi formulata dal suo curante e la sintomatologia che riferisce fa parte della sindrome reflussiva, tant'è che è migliorata con la terapia ed è ricomparsa alla sua sospensione.
Dovrebbe avere più fiducia nel suo curante che potrebbe integrare la terapia con una valutazione gastroenterologica.
Dovrebbe avere più fiducia nel suo curante che potrebbe integrare la terapia con una valutazione gastroenterologica.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 02/12/2009.
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