Rantolio e respiro affannoso
Buongiorno,
Circa due mesi fa la mia bambina di 8 mesi (6 mesi in quel periodo) ha iniziato ad avere una tosse molto catarrosa che la disturbava mattina e sera. Per motivi di famiglia mi trovo all'estero e vado avanti e indietro dall'Italia.Il medico del posto mi diede delle gocce da mettere sul naso: "Iliadin" a base di oxymetazolinhydrochlorid, e uno sciroppo per aprire le vie respiratorie:"Bricanyl" a base di terbutalinsulfat.
Dopo una settimana e mezza senza alcun miglioramento cominciai con il classico lisomucil bambini sciroppo che le diede per un'altra settimana.
Tornata in Italia andai dal pediatra: per due settimane le fece l' aerosol con il Fluibron due volte al giorno. Questo aiutò di gran lunga la tosse ma dopo qualche giorno iniziò a sentirsi un fischiettio. Andai dal pediatra ancora che mi disse di fare l'aerosol con il broncovaleas per una settimana due volte al giorno.
Purtroppo dovetti ritornare all'estero e visto che il fischiettio non cessava ma anzi dall'essere di tanto in tanto diventò un tutto il giorno lo portai da uno specialista in malattie per bambini.
La mia paura era che la mia bambina avesse l'asma.
Il fischiettio durò per quasi un mese ma solo durante il giorno. La notte era tranquilla nel respiro.
Un paio di giorni prima di andare dallo specialista il fischiettio cessò ma si sentiva un rantolio. Lo specialista mi disse che l'asma non si manifesta prima dei tre anni e che quindi no poteva dirmi con certezza se la mia bambina fosse asmatica o meno.
Il fischio lei poteva comunque sentirlo dall'interno.
Mi ha dato una cura da dare alla bambina per UN ANNO E MEZZO.
Io in verità ho un po paura di iniziare una cura del genere soprattutto se poi scopro di essere sbagliata.
La cura è a base di due inalatori:
Airomir 0.1 mg/dose - 6 volte al giorno
Spirocort budesonid 100 microgramm/dose - 4 volte al giorno.
Questo per i primi tre mesi poi dovrei dimezzare la dosi.
Premetto che noi a casa non fumiamo e non abbiamo animali.
La mia bimba respira prevalentenmente per via orale e il rantolio è costante nelle ore di veglia. Nelle ore di sonno russa (cosa che per altro non faceva prima )ma il rantolio e il fischiettio non si sentono.
Vorrei un Vs. parere su questo medicamento e questa cura, se mi consigliate di aspettare di tornare in Italia (penso di tornare verso gennaio 2010) e fare altri accertamenti o una qualche visita da un pneumologo.
Ringrazio in anticipo per la Vs. cortese risposta.
Cordiali saluti
Circa due mesi fa la mia bambina di 8 mesi (6 mesi in quel periodo) ha iniziato ad avere una tosse molto catarrosa che la disturbava mattina e sera. Per motivi di famiglia mi trovo all'estero e vado avanti e indietro dall'Italia.Il medico del posto mi diede delle gocce da mettere sul naso: "Iliadin" a base di oxymetazolinhydrochlorid, e uno sciroppo per aprire le vie respiratorie:"Bricanyl" a base di terbutalinsulfat.
Dopo una settimana e mezza senza alcun miglioramento cominciai con il classico lisomucil bambini sciroppo che le diede per un'altra settimana.
Tornata in Italia andai dal pediatra: per due settimane le fece l' aerosol con il Fluibron due volte al giorno. Questo aiutò di gran lunga la tosse ma dopo qualche giorno iniziò a sentirsi un fischiettio. Andai dal pediatra ancora che mi disse di fare l'aerosol con il broncovaleas per una settimana due volte al giorno.
Purtroppo dovetti ritornare all'estero e visto che il fischiettio non cessava ma anzi dall'essere di tanto in tanto diventò un tutto il giorno lo portai da uno specialista in malattie per bambini.
La mia paura era che la mia bambina avesse l'asma.
Il fischiettio durò per quasi un mese ma solo durante il giorno. La notte era tranquilla nel respiro.
Un paio di giorni prima di andare dallo specialista il fischiettio cessò ma si sentiva un rantolio. Lo specialista mi disse che l'asma non si manifesta prima dei tre anni e che quindi no poteva dirmi con certezza se la mia bambina fosse asmatica o meno.
Il fischio lei poteva comunque sentirlo dall'interno.
Mi ha dato una cura da dare alla bambina per UN ANNO E MEZZO.
Io in verità ho un po paura di iniziare una cura del genere soprattutto se poi scopro di essere sbagliata.
La cura è a base di due inalatori:
Airomir 0.1 mg/dose - 6 volte al giorno
Spirocort budesonid 100 microgramm/dose - 4 volte al giorno.
Questo per i primi tre mesi poi dovrei dimezzare la dosi.
Premetto che noi a casa non fumiamo e non abbiamo animali.
La mia bimba respira prevalentenmente per via orale e il rantolio è costante nelle ore di veglia. Nelle ore di sonno russa (cosa che per altro non faceva prima )ma il rantolio e il fischiettio non si sentono.
Vorrei un Vs. parere su questo medicamento e questa cura, se mi consigliate di aspettare di tornare in Italia (penso di tornare verso gennaio 2010) e fare altri accertamenti o una qualche visita da un pneumologo.
Ringrazio in anticipo per la Vs. cortese risposta.
Cordiali saluti
[#1]
Cara signora........
sebbene la sua descrizione sia molto scrupolosa e precisa i dati in mio possesso.....e soprattutto l'impossibilita'
di visitare direttamente la bambina e valutarne l'effettiva problematica relativa alle vie aeree, mi impedisce di darle delle indicazioni farmacologiche precise......quello che mi sento tuttavia di consigliarle..e di affidarsi in questa fase di crescita della bimba ad un bravo pediatra che si occupi prevalentemente in malattie dell'apparato respiratorio, al fine di ottenere un inquadramento.....diagnostico e terapeutico preciso, cosi' da tenerla periodicamente sotto controllo......
Relativamente alla terapia consigliatale....pur non conoscendo in modo diretto i prodotti prescritti.....
non credo che tale terapia possa arrecare danno alla bambina.....,tutt'altro dovrebbe agevolarla nella respirazione specialmente nelle fasi di broncostenosi serrata........
Tuttavia le do il mio classico consiglio.....valido sempre per tutti i pazienti e per tutte le problematiche..., si affidi ad uno specialista del settore..che le ispira particolarmente fiducia....ed eviti lo sperpetuo di....continue visite e continui consulti che creano una discontinuita' terapeutica che certo non giova alla piccola......
Le dia un bacio da parte nostra......cordiali saluti
sebbene la sua descrizione sia molto scrupolosa e precisa i dati in mio possesso.....e soprattutto l'impossibilita'
di visitare direttamente la bambina e valutarne l'effettiva problematica relativa alle vie aeree, mi impedisce di darle delle indicazioni farmacologiche precise......quello che mi sento tuttavia di consigliarle..e di affidarsi in questa fase di crescita della bimba ad un bravo pediatra che si occupi prevalentemente in malattie dell'apparato respiratorio, al fine di ottenere un inquadramento.....diagnostico e terapeutico preciso, cosi' da tenerla periodicamente sotto controllo......
Relativamente alla terapia consigliatale....pur non conoscendo in modo diretto i prodotti prescritti.....
non credo che tale terapia possa arrecare danno alla bambina.....,tutt'altro dovrebbe agevolarla nella respirazione specialmente nelle fasi di broncostenosi serrata........
Tuttavia le do il mio classico consiglio.....valido sempre per tutti i pazienti e per tutte le problematiche..., si affidi ad uno specialista del settore..che le ispira particolarmente fiducia....ed eviti lo sperpetuo di....continue visite e continui consulti che creano una discontinuita' terapeutica che certo non giova alla piccola......
Le dia un bacio da parte nostra......cordiali saluti
Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli
[#2]
Utente
Grazie mille per la Sua gentile risposta.
In questi momenti sto seguendo la cura consigliatami dallo specialista ma non vedo ancora alcun miglioramento.Avrei un appuntamento di controllo a metà Dicembre ma credo cercherò un altro specialista come da Lei consigliatomi.
Mi dica per favore se è vero che devo aspettare tre anni prima di capire se la mia bambina è asmatica o meno o se c'è qualche sintoma o segno che mi può gia far capire un problema del genere.
Grazie ancora.
Buon lavoro
In questi momenti sto seguendo la cura consigliatami dallo specialista ma non vedo ancora alcun miglioramento.Avrei un appuntamento di controllo a metà Dicembre ma credo cercherò un altro specialista come da Lei consigliatomi.
Mi dica per favore se è vero che devo aspettare tre anni prima di capire se la mia bambina è asmatica o meno o se c'è qualche sintoma o segno che mi può gia far capire un problema del genere.
Grazie ancora.
Buon lavoro
[#3]
Concordo con il collega nel dire che finche'...non sia avvenuta una prima parziale maturazione strutturale dell'albero respiratorio e del sistema immunitario ad esso associato, e veramente molto difficile stabilire con estrema sicurezza...la reale e concreta presenza di una specifica patologia asmatica....anche perche' sono cosi' tanti e tali i sintomi specialmente nei bambini che spesso possono simulare tale condizione che....credo sia molto difficile sbilanciarsi......
e' pero' altrettanto vero...che anche in presenza...di un dubbio diagnostico.....in queste fasi....le strategie terapeutiche non variano di molto.....
essendo un laringo....o broncospasmo da altre cause suscettibile di terapia cortisonica e broncodilatante...
cosi' come l'asma.....
Si affidi ad uno specialista in malattie respiratorie che si occupi prevalentemente di bambini...senza sentire troppe campane...e vedra' che con la crescita la sua bimba migliorera'.....
la saluto cordialmente ....
e' pero' altrettanto vero...che anche in presenza...di un dubbio diagnostico.....in queste fasi....le strategie terapeutiche non variano di molto.....
essendo un laringo....o broncospasmo da altre cause suscettibile di terapia cortisonica e broncodilatante...
cosi' come l'asma.....
Si affidi ad uno specialista in malattie respiratorie che si occupi prevalentemente di bambini...senza sentire troppe campane...e vedra' che con la crescita la sua bimba migliorera'.....
la saluto cordialmente ....
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.5k visite dal 23/11/2009.
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