Dolore intercostale

Buongiorno Dott.
ri, 1 mese fa ho avuto un focolaio al polmone sx
Sintomi febbre e tanta tosse e una fitta sul fianco dx.

Ho fatto una terapia e i sintomi sono spariti.

Salvo la fitta che continua ad esserci.

Io pensavo che fosse la fitta il problema invece a quanto pare è la conseguenza.

Ci tengo a specificare che ipotizziamo sia un dolore intercostale dato che ho fatto 2 rx e sul lato dx non risulta niente.

Volevo chiedere se posso stare sereno che se da rx non risulta nulla sia "solo" un dolore intercostale e poi mi chiedo come farlo passare.

Fa male soprattutto quando sono seduto o sdraiato (e magari do un colpo di tosse)
Ho una bimba di 1 anno e spesso devo tenerla in braccio e questo secondo me rallenta la guarigione.

Attualmente sto prendendo il brufen di tanto in tanto.

Grazie mille
[#1]
Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.4k 84 3
Gentile utente, se l'addensamento era a sinistra, la fitta che sentiva / sente a destra non può avere nulla anche fare con l'addensamento stesso. Verosimilmente si è trattato di una coincidenza. Con le successive radiografie negative, si ha la conferma che si tratta ovviamente solo di un "dolore intercostale" come un classico "colpo di freddo" p potrebbe originare, come classicamente avviene , da una infiammazione, flogosi irradiata dalla colonna vertebrale su tale zona. Portare in braccio una bimba piccola è un grande privilegio ma determina una non corretta posizione del rachide che può andare a comprimere il nervo che irradia tale zona. Se si protraesse, potrebbe effettuare fisiokinesiterapia, anche compensativa.
CORDIALMENTE e... Congratulazioni per la bimba !

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo