Dubbio enfisema polmonare
Buongiorno, sono un ragazzo di 31 anni, peso 70 kg e sono alto 175cm ho un dubbio in quanto sono un ragazzo abbastanza ansioso.
Premetto che faccio sport regolarmente da quando ero piccolo.
Ho fumato per 4 5 anni e ora sono 3 anni che svapo sigaretta elettronica con percentuali basse di nicotina.
(Spero di eliminare anche questa).
Ogni tanto mi capita di avere dispnea soprattutto dopo i pasti, affaticamento alle gambe, raramente qualche fastidio tipo dolori intercostali.
Questi sintomi magari durano 1- 2 giorni e spariscono per settimane.
La mia paura che potrebbe essere enfisema polmonare.
Premetto che ogni anno faccio test da sforzo massimale e spirometria (tutto nella norma) e soffro di problemi gastrointestinali fin dalla nascita che mi danno senso di stanchezza cronica e problemi di digestione
grazie in anticipo.
Premetto che faccio sport regolarmente da quando ero piccolo.
Ho fumato per 4 5 anni e ora sono 3 anni che svapo sigaretta elettronica con percentuali basse di nicotina.
(Spero di eliminare anche questa).
Ogni tanto mi capita di avere dispnea soprattutto dopo i pasti, affaticamento alle gambe, raramente qualche fastidio tipo dolori intercostali.
Questi sintomi magari durano 1- 2 giorni e spariscono per settimane.
La mia paura che potrebbe essere enfisema polmonare.
Premetto che ogni anno faccio test da sforzo massimale e spirometria (tutto nella norma) e soffro di problemi gastrointestinali fin dalla nascita che mi danno senso di stanchezza cronica e problemi di digestione
grazie in anticipo.
[#1]
Gentile utente, se fosse affetto da enfisema la sua spirometria evidenzierebbe un deficit ostruttivo, e per darle dispnea dovrebbe evidenziare con deficit ostruttivo molto molto elevato. Lei non può essere ovviamente affetto da enfisema, non solo perché la sua spirometria è normale ma anche perché l'enfisema e una patologia irreversibile e le darebbe dispnea ovvero affanno in tutti i momenti del giorno per tutti i giorni. Se la sua dispnea avviene solo per alcuni momenti è relativa semplicemente ad ansia: la tensione nervosa si traduce in tensione muscolare e tutti i muscoli corporei rimangono sotto tensione, compresi i muscoli inspiratori. I polmoni così non riescono a svuotarsi completamente e l'inspirazione successiva avviene a polmoni semi pieni. Ciò
causa sensazione di fiato corto e fatica nel respiro perché deve allargare un torace che è già in parte allargato. Deve estendere ulteriormente un sistema elastico che è già in tensione. Quando le accadesse un'altra volta, deve soffiare a labbra socchiuse in maniera prolungata, fino al massimo. L'inspirazione successiva sarà molto più semplice, appagante, soddisfacente e tranquillizzante. Molto meglio se soffia con le labbra ed inspira con naso.
CORDIALMENTE
causa sensazione di fiato corto e fatica nel respiro perché deve allargare un torace che è già in parte allargato. Deve estendere ulteriormente un sistema elastico che è già in tensione. Quando le accadesse un'altra volta, deve soffiare a labbra socchiuse in maniera prolungata, fino al massimo. L'inspirazione successiva sarà molto più semplice, appagante, soddisfacente e tranquillizzante. Molto meglio se soffia con le labbra ed inspira con naso.
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
[#2]
Utente
Grazie mille dottore per la spiegazione, si purtroppo soffro di ansia da parecchi anni che cerco di gestire con sport e altro. Purtroppo la situazione a livello gastrointestinale non aiuta ma cerco di adottare uno stile di vita sano a parte lo svapo che cercherò di togliere quanto prima.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 25/05/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.