Mancanza di fiato

La sensazione di dispnea ovvero mancanza di fiato, è legata con estrema frequenza a momenti di tensione nervosa. Quando siamo in tensione nervosa abbiamo di conseguenza tensione muscolare, di tutti i muscoli corporei compresi i muscoli inspiratori. La tensione dei muscoli inspiratori non permette il corretto e completo svuotamento di aria dai polmoni. L'inspirazione successiva avviene a polmoni già in parte i pieni ed il respiro,inevitabilmente, è più corto ed anche più faticoso perché bisogna allargare un torace già in parte allargato. Tale sensazione di dispnea/mancanza di fiato, può essere relativa anche rinite. Quando il naso non è perfettamente libero si tende a respirare con la bocca senza accorgersene. La sensazione dell'aria che attraversa la via aerea alta è però di gran lunga inferiore quando passa dalla bocca piuttosto che dal naso. Il centro del respiro, quello che ci fa respirare anche inconsciamente anche quando dormiamo, non avendo lo stesso input dell'aria che attraversa la via aerea alta, può andare in allarme ed attivare gli stessi muscoli inspiratori: polmoni che non si svuotano completamente respiro corto e faticoso. In tutti i casi non può essere sintomo di alcuna patologia.

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

grazie mille dottore
per essere una cosa patologica come deve manifestarsi ?
le misurazioni fatte a casa do sp02 sono affidabili ?
grazie ancora