Dolori influenzali, tosse secca, gola infiammata da circa 50 giorni, stanchezza
Salve a tutti, sono un ragazzo di 33 anni.
Ad inizio Marzo mi sono sentito poco bene con sintomi influenzali, avevo febbre bassa, tosse secca e mal di gola al lato destro, un po' di dolori dietro le spalle e stanchezza.
Non mi sentivo bene ma sono sempre andato a lavoro, dopo circa una settimana ho avuto un po' di catarro giallo per 3/4 giorni, ho sempre preso dell'ibuprofene da quando sono cominciati i sintomi se vedevo che ne avevo bisogno.
Sono andato da un dottore verso fine marzo perché vedevo che la tosse, ormai divenuta di nuovo secca, non si calmava e neanche i sintomi di stanchezza, mi rimaneva un certo prurito in gola.
Il dottore aveva osservato che la mia gola era un po' infiammata e che lo erano anche entrambe le orecchie, a questo punto mi ha dato da prendere degli antibiotici (doxiciclina), per escludere problemi causati da batteri.
Ho fatto questa cura per circa 4/5 giorni ma visto che la tosse non passava mi ha consigliato di fare anche una lastra al torace, che non ha trovato niente di anomalo.
Nel frattempo avevo fatto anche un controllo del sangue da cui erano comparsi dei livelli di eosinofili e beta 1 leggermente più alti del normale.
Gli eosinofili erano in valori assoluti /mmc 0, 57
I valori di riferimento tra 0, 00 - 0, 52
La beta 1 era di 9, 56
Il Int.
Rif % di 5, 50 - 9, 50
Ora sono all'estero per lavoro ma ho ancora dei sintomi, sabato ho avuto la febbre, domenica nuovamente sintomi lievi come descritti all'inizio del post.
Oggi purtroppo ho di nuovo fastidio in gola con poco catarro bianco e dolori lievi dietro le spalle.
Ho anche pensato ad un'allergia visto che entrambi i miei genitori la hanno, anche se io non ne ho mai sofferto sinceramente.
Ho comprato 3 giorni fa in una farmacia della cetirizina per vedere se questa tosse andasse finalmente via.
Purtroppo non è migliorata ed è ancora presente, oggi ho di nuovo un po' di catarro.
Tengo a specificare che la tosse è sempre continuata e non è mai sparita neanche per un giorno, ovviamente ci sono dei giorni dove provo meno solletico in gola e posso resistere e non tossire troppo, altri dove devo per forza farlo.
Quando ritorno dall'estero mi consigliate di fare degli esami specifici e se si cosa?
Ad inizio Marzo mi sono sentito poco bene con sintomi influenzali, avevo febbre bassa, tosse secca e mal di gola al lato destro, un po' di dolori dietro le spalle e stanchezza.
Non mi sentivo bene ma sono sempre andato a lavoro, dopo circa una settimana ho avuto un po' di catarro giallo per 3/4 giorni, ho sempre preso dell'ibuprofene da quando sono cominciati i sintomi se vedevo che ne avevo bisogno.
Sono andato da un dottore verso fine marzo perché vedevo che la tosse, ormai divenuta di nuovo secca, non si calmava e neanche i sintomi di stanchezza, mi rimaneva un certo prurito in gola.
Il dottore aveva osservato che la mia gola era un po' infiammata e che lo erano anche entrambe le orecchie, a questo punto mi ha dato da prendere degli antibiotici (doxiciclina), per escludere problemi causati da batteri.
Ho fatto questa cura per circa 4/5 giorni ma visto che la tosse non passava mi ha consigliato di fare anche una lastra al torace, che non ha trovato niente di anomalo.
Nel frattempo avevo fatto anche un controllo del sangue da cui erano comparsi dei livelli di eosinofili e beta 1 leggermente più alti del normale.
Gli eosinofili erano in valori assoluti /mmc 0, 57
I valori di riferimento tra 0, 00 - 0, 52
La beta 1 era di 9, 56
Il Int.
Rif % di 5, 50 - 9, 50
Ora sono all'estero per lavoro ma ho ancora dei sintomi, sabato ho avuto la febbre, domenica nuovamente sintomi lievi come descritti all'inizio del post.
Oggi purtroppo ho di nuovo fastidio in gola con poco catarro bianco e dolori lievi dietro le spalle.
Ho anche pensato ad un'allergia visto che entrambi i miei genitori la hanno, anche se io non ne ho mai sofferto sinceramente.
Ho comprato 3 giorni fa in una farmacia della cetirizina per vedere se questa tosse andasse finalmente via.
Purtroppo non è migliorata ed è ancora presente, oggi ho di nuovo un po' di catarro.
Tengo a specificare che la tosse è sempre continuata e non è mai sparita neanche per un giorno, ovviamente ci sono dei giorni dove provo meno solletico in gola e posso resistere e non tossire troppo, altri dove devo per forza farlo.
Quando ritorno dall'estero mi consigliate di fare degli esami specifici e se si cosa?
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Gentile utente, non le consiglierò alcun esame particolare. Chiude una narice con un dito ed aspiri forte dall'altra e viceversa. Se le narici non fossero completamente libere ed asciutte e del tutto verosimile che questa che potrebbe essere definita "tosse cronica"potrebbe essere semplicemente relativa a rinite con sgocciolio retronasale anche di poche secrezioni che arrivando in gola le provocano soltanto vellichio ovvero solletico in gola che determina tosse da quale a sua volta determina infiammazione della gola per stimolo meccanico sulla stessa. Ciò provocherebbe ulteriore tosse ulteriore flogosi: circolo vizioso di auto mantenimento. Quando le secrezioni aumentassero la tosse potrebbe essere relativa ad accumulo di secrezioni sempre nella via aerea alta, divenendo cioè tosse grassa, con secrezioni. Il tutto potrebbe essere principiato anche da una banalissima influenza che non migliora affatto con gli antinfiammatori per OS. Le converrebbe in tal caso effettuare quotidiani e frequenti lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica al 3% circa, ovvero acqua salata come quella marina, banche per spray nasale. Tanti spruzzi da eliminare tutte le secrezioni, per tante volte al giorno da mantenere le narici perfettamente libere ed asciutte. Quando non bastasse potrebbe aggiungere un corticosteroide spray nasale, due spruzzi per narice, dopo i primi ed ultimi lavaggi della giornata. Al persistere della tosse produttiva, potrebbe aggiungere aerosol con corticosteroide per aerosol più alcune gocce di broncodilatatore ed 1 fiala di N-acetilcisteina, per due volte al giorno per tramite boccaglio orale. Gli antibiotici andrebbero aggiunti in caso di secrezioni giallo verdognole.
CORDIALMENTE
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 17/04/2024.
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