Richiesta consiglio pediatra/pneumologo su roma
Buongiorno a tutti, Vi scrivo a nome di un'amica italiana che vive in UK.
Sua figlia, di 11 mesi, presenta bronchi ricorrenti gia' dal 4°mese. Quando le e' stato dato, ha usato amoxicillina. Ultimamente è anche stata ricoverata, per un accenno di polomonite ed e' stata trattata con amoxi/acido clavulanico. Non avendo mai avuto risposte soddisfacenti dai medici inglesi, nella sua prossima visita ai parenti a Roma, vorrebbe far vedere la bimba a un pediatra pneumologo.
Voi che ne pensate? Avete un collega in zona da consigliare? (e nel caso, che documentazione dovrebbe portare?)
Vi ringrazio anticipatamente e attendo una Vostra possibile gentile risposta
Sua figlia, di 11 mesi, presenta bronchi ricorrenti gia' dal 4°mese. Quando le e' stato dato, ha usato amoxicillina. Ultimamente è anche stata ricoverata, per un accenno di polomonite ed e' stata trattata con amoxi/acido clavulanico. Non avendo mai avuto risposte soddisfacenti dai medici inglesi, nella sua prossima visita ai parenti a Roma, vorrebbe far vedere la bimba a un pediatra pneumologo.
Voi che ne pensate? Avete un collega in zona da consigliare? (e nel caso, che documentazione dovrebbe portare?)
Vi ringrazio anticipatamente e attendo una Vostra possibile gentile risposta
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Chissà se la signora ha anche sottoposto la bimba a test del sudore per escludere una mucoviscidosi; se è stato escluso un reflusso gastro esofageo che nei piccoli si manifesta anche in questo modo.
Prima di andare da questo o quello specialista (che noi non possiamo consigliare per ovvie ragioni..) conviene che faccia fare un ricovero presso una struttura pubblica specialistica. A Roma non ne mancano, ma anche prima di arrivare a Roma, c'è più su Genova, il GAslini, c'è Milano, poi ancora più giù in Emilia c'è il Sant'Orsola, il Sant'Anna, poi scendendo c'è Firenze.
Insomma in Italia ci sono molte città con centri di grande specializzazione e professionalità che dovranno studiare il caso da tanti punti di vista, compreso quello immunologico.
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
Prima di andare da questo o quello specialista (che noi non possiamo consigliare per ovvie ragioni..) conviene che faccia fare un ricovero presso una struttura pubblica specialistica. A Roma non ne mancano, ma anche prima di arrivare a Roma, c'è più su Genova, il GAslini, c'è Milano, poi ancora più giù in Emilia c'è il Sant'Orsola, il Sant'Anna, poi scendendo c'è Firenze.
Insomma in Italia ci sono molte città con centri di grande specializzazione e professionalità che dovranno studiare il caso da tanti punti di vista, compreso quello immunologico.
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
[#2]
Ex utente
Buongiorno, La ringrazio per la risposta
La signora ha fatto quello che in UK le hanno fatto fare, non potendosi inventare un mestiere che non è il suo, si è affidata a chi è medico. Ma è ovviamente preoccupata vedendo che la bimba non migliora, e notando che ogni medico che la vede (lì) la tratta con una certa superficialità.
Chiedevo di Roma, perchè i suoi parenti e i suoi appoggi sono in quella città, dovendo affrontare un eventuale ricovero della bimba.
Grazie ancora
La signora ha fatto quello che in UK le hanno fatto fare, non potendosi inventare un mestiere che non è il suo, si è affidata a chi è medico. Ma è ovviamente preoccupata vedendo che la bimba non migliora, e notando che ogni medico che la vede (lì) la tratta con una certa superficialità.
Chiedevo di Roma, perchè i suoi parenti e i suoi appoggi sono in quella città, dovendo affrontare un eventuale ricovero della bimba.
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 06/05/2009.
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