Scarso contatto oculare a 10 mesi
Buongiorno,
Mio figlio ha 10 mesi.
Nato a termine da parto naturale.
è un bambino molto tranquillo e sorridente.
Svezzato, senza alcun problema sull'alimentazione.
È un bimbo che in media fra notte e giorno dorme 13/14 ore con un paio di risvegli notturni.
Striscia, rotola si mette seduto in autonomia ma nn gattona ancora.
Riconosce i membri della famiglia (nonni e zii) quando li vede arrivare sorride.
Le cose che mi preoccupa maggiormente è che ancora nn ha iniziato una vera e propria lallazione, si limita a versetti come ma ma, te te, ba ba.
In più noto che ha poco contatto oculare, mi spiego meglio se il bimbo e allungato mi guarda negli occhi se canto delle canzoncine, quando lo imbocco fissa il mio sguardo, se è sulle ginocchia (posizione che nn gli piace particolarmente) anche se nn per molto tempo, fissa lo sguardo.
Non lo fa quando è in braccio, io lo chiamo ma lui nn si gira a guardarmi, invece se è seduto sul tappeto e lo chiamo alza la testa per guardarmi.
Se è in piedi su una base di appoggio guarda sempre di lato, se qualcuno lo guarda lui ricambia lo sguardo però se si avvicina più del normale, gira la testa dall' altro lato (non capisco se è per istinto od altro).
Inoltre, nn ha ancora imparato a fare "ciao" con la mano, e nn vuole neanche fare "batti batti le manine" chiude proprio le mani a pugno.
Si diverte al gioco del cucù.
Altra cosa "strana" è che spesso sembra che si spaventi, se tipo il fratellino arriva all improvviso e lui è di spalle, solo nel sentire la voce ha tipo dei
sobbalzi.
È stato visitato da due pediatri, privati, i quali nn hanno ritrovato nulla di strano nel bambino e nei miei racconti.
Ma io nn sono tranquilla.
Volevo chiedere se era il caso di farlo visitare da un neuropsichiatra infantile oppure aspettare all anno come consigliato dai due pediatri.
Grazie
Mio figlio ha 10 mesi.
Nato a termine da parto naturale.
è un bambino molto tranquillo e sorridente.
Svezzato, senza alcun problema sull'alimentazione.
È un bimbo che in media fra notte e giorno dorme 13/14 ore con un paio di risvegli notturni.
Striscia, rotola si mette seduto in autonomia ma nn gattona ancora.
Riconosce i membri della famiglia (nonni e zii) quando li vede arrivare sorride.
Le cose che mi preoccupa maggiormente è che ancora nn ha iniziato una vera e propria lallazione, si limita a versetti come ma ma, te te, ba ba.
In più noto che ha poco contatto oculare, mi spiego meglio se il bimbo e allungato mi guarda negli occhi se canto delle canzoncine, quando lo imbocco fissa il mio sguardo, se è sulle ginocchia (posizione che nn gli piace particolarmente) anche se nn per molto tempo, fissa lo sguardo.
Non lo fa quando è in braccio, io lo chiamo ma lui nn si gira a guardarmi, invece se è seduto sul tappeto e lo chiamo alza la testa per guardarmi.
Se è in piedi su una base di appoggio guarda sempre di lato, se qualcuno lo guarda lui ricambia lo sguardo però se si avvicina più del normale, gira la testa dall' altro lato (non capisco se è per istinto od altro).
Inoltre, nn ha ancora imparato a fare "ciao" con la mano, e nn vuole neanche fare "batti batti le manine" chiude proprio le mani a pugno.
Si diverte al gioco del cucù.
Altra cosa "strana" è che spesso sembra che si spaventi, se tipo il fratellino arriva all improvviso e lui è di spalle, solo nel sentire la voce ha tipo dei
sobbalzi.
È stato visitato da due pediatri, privati, i quali nn hanno ritrovato nulla di strano nel bambino e nei miei racconti.
Ma io nn sono tranquilla.
Volevo chiedere se era il caso di farlo visitare da un neuropsichiatra infantile oppure aspettare all anno come consigliato dai due pediatri.
Grazie
[#1]
Buongiorno signora,
dalla sua accurata descrizione anche a me non sembra che vi siano motivi di preoccupazione; il fatto poi che il piccolo sia stato visitato da due colleghi deve tranquillizzarla quasi del tutto. Per eliminare il "quasi" io consiglio di farlo visitare da un neuropsichiatra infantile: una consulenza di chi ne sa più di noi in campo neurologico pediatrico è sempre consigliabile.
Cordialmente
dalla sua accurata descrizione anche a me non sembra che vi siano motivi di preoccupazione; il fatto poi che il piccolo sia stato visitato da due colleghi deve tranquillizzarla quasi del tutto. Per eliminare il "quasi" io consiglio di farlo visitare da un neuropsichiatra infantile: una consulenza di chi ne sa più di noi in campo neurologico pediatrico è sempre consigliabile.
Cordialmente
Massimo Ciampi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 25/02/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.