Tremori bambino 4 anni

Buongiorno a tutti, vi scrivo per aver un parere su una cosa che succede a mio figlio di 4 anzi 5 a fine mese.

Mio figlio ha sofferto di convulsioni febbrili, la prima a 1 anno e 10 mesi e i successivi 3 episodi l'anno scorso tra novembre e dicembre.

A novembre ne ha avuto episodi complessi in quanto ne ha avute 2 a distanza di qualche ora l'una dall'altra, si sono sempre risolte da sole nel giro di 1 minuto ma sono sempre terrificanti!
Abbiamo fatto tutti i controlli del caso anche EEG in derivazione di sonno (mi pare si chiami così), nel reparto di neurologia di Padova e non mi hanno riferito nulla di grave anzi sono dovute solo alla febbre.
A aprile scorso dovevamo fare la visita di controllo e invece causa covid disdetta e non mi hanno più richiamato ma a parte questo, volevo chiedere una cosa.

Ho notato che quando si addormentata, quindi quando passa dal essere sveglio al dormire, ha delle scosse, cioè muove di scatto gamba e braccia, ma son movimenti velocissimi, non è un alzare o la gamba o il braccio sono scosse, tremori.
Non so bene come spiegare ma siccome è una cosa strana velevo un parere o meglio una rassicurazione!
Grazie a chi mi risponderà!
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Signora, leggo che il bambino è seguito al massimo livello professionale, e i Colleghi di certo faranno quanto dovuto.
Mi sortge il dubbio che gli scatti descritti corrispondano a brevi espressioni di apnea: scgtterebbe anche lei se ilo le strozzassi per 3 secondi, anche se questo scherzo in sè non sembrerebbe grave , ma la sua ricorrenza può incidere sulla qualità del sonno, medicina indispensabile a tutti.
Per togliermi in dubbio, la pregherei di leggere l'articolo che si apre con il link qui sotto: se si ritrova almeno in parte in quanto descritto, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-del-sonno/2440-calci-testate-capriole-e-agitazione-nel-sonno-il-bambino-cavallo.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
Utente
Buonasera dottore,
Ho letto l'articolo ci son rimasta, è il ritratto di mio figlio! In questi gg soprattutto avendo le tonsille gonfie russa da morire, invece quando sta bene a parte girare in tutti i sensi nel letto, ha un respiro molto forte e a volte con la bocca aperta, sbava e in più ogni tanto mastica come e digrigna i denti.
Cosa mi consiglia di fare quindi dottere?
Grazie mille per la disponibilità
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Mi fa molto piacere: il trattamento per motivi respiratori di bambini anche molto piccoli, quando anche l'Otorinolaringoiatra preferisce procrastinare l'intervento di adenotonsillectomia (ammesso che sia indicato) costituisce un'opportunità priva di qualunque rischio che può dare grandi soddisfazioni.
Il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto. Al senso di soffocamento segue di solito un brusco sobbalzo, e a volte il risveglio angoscioso.
Nel sonno il bambino é scosso da movimenti bruschi, scalcia, agita la resta, lo si trova scoperto o girato testa-piedi, riferisce incubi o comunque nel sonno parla , piange, chiama e cerca la sicurezza del lettone. Quando lo "conquista" il suo sonno agitato rende impossibile quello dei genitori.
Un primo orientamento diagnostico in tal senso si ottiene con semplici domande ai famigliari: nel sonno il bambino russa abitualmente o ha comunque un respiro rumoroso? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni? riferisce brutti sogni? si agita e rigira molto nel letto? cerca il lettone?, al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento, attività cardiaca ecc. Non è facilissimo da effettuarsi nel pubblico, ma ormai, privatamente, a domicilio, ha una costo relativamente abbordabile, attorno ai 160 euro. Può essere richiesta a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno).
Per tutto ciò le consiglio di consultare anche un dentista esperto in problemi respiratori e abituato a trattare anche bambini piccolissimi.
Trova ulteriori ragguagli visitando il mio sito internet alla pagina "Patologi trattate" e " casi significativi".
Cordiali saluti ed auguri.
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Utente
Utente
Dottore grazie mille davvero!