La biopsia intestinale

salve, vi scrivo per avere un consulto dato che sono molto preoccupata per mio
figlio due anni si presume che sia diventato celiaco. I sintomi sono: blocco
del peso, feci che si alternano dal normale a liquide con muco,pancia molto
gonfia, pelle del sederino flaccida e sembra disidratato anche se beve molto e
dolori alla pancia.
gli ho fatto fare gli esami del sangue e l'esito é :
FERRITINA 6.70 ng/ml
SIDEREMIA ( FERENE) 33,00 mcg/100ml
AMILASI ( G7PNP) 111 U/l
gamma glutamiltranspepsidasi ggt6 u/l
ANTICORPI ANTIGLIADINE IGA 85 U/ml
ANTICORPI ANTI "ENDOMISIO" IF POSITIVO
ANTICORPI IGA TRANSGLUTAMINASI EIA 850,00

si può parlare di celiachia vera e propria o puo essere un'infiammazione
intestinale?
Premetto che sto aspettando per fare la biopsia intestinale
non ci sono casi di questa malattia in famiglia.
vi ringrazio di cuore
[#1]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
La sola diagnosi di certezza è la biopsia intestinale. Altro non è possibile dire

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

[#2]
Utente
Utente
Non liquido libero in addome e scavo pelvico.
Non alterazioni ecostrutturali focali o diffuse di rilievo a carico di fegato, milza e reni.
Mal visualizzabile l'aia pancreatica.
Colecisti alitiasica.
Diffusa distensione di multiple anse dell'intestino a contenuto liquido; conservata la peristalsi nel corso dell'esame ecoscopico.
Non alterazioni endoluminali o di parete a carico della vescica.
Rivalutaine clinica e monitoraggio evolutivo clinico-laboratoristico e strumentale.
Tipizzazione HLA: positiva peri geni DQ2
EGDS con biopsia: nella norma.
Es. istologico: " frammenti di mucosa duodenale sede di atrofia subtotale dei villi, iperplasia delle cripte e riduzione del rapporto villi/cripte(<1). I villi focalmente abbozzati mostrano aumento (>25 su 100 enterociti) del numero dei linfociti T intraepiteliali. Il quadro immunomorfologico è compatbile con la diagnosi clinica di malattia celiaca tipo 3b di Marsh
[#3]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
Biopsia nella norma e "Il quadro immunomorfologico è compatbile con la diagnosi clinica di malattia celiaca tipo 3b di Marsh" mi pare una contraddizione di termini. C'è qualcosa che non capisco
[#4]
Utente
Utente
NON SO COSA DIRLE LE HO SCRITTO LETTERA PER LETTERA CIO CHE MI HANNO SCRITTO I DOTTORI.
QUINDI SECONDO LEI COME MI DEVO COMPORTARE?
IL BAMBINO SOLO AGGIUNGENDO AL LATTE NORMALE IL LATTE DI SOIA IN QUESTE ULTIME DUE SETTIMANE MI E' AUMENTATO DI UN CHILO , LE FECI SONO REGOLARI E L'UMORE E' MIGLIORATO TANTISSIMO.PREMETTO CHE STA MANGIANDO DI TUTTO.
LA RINGRAZIO

[#5]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
I test di laboratorio sono concordemente (tre su tre) suggestivi di celiachia: antiendomisio positivo (sarebbe stato bene avere anche il titolo) e transglutaminasi molto alta. Anche l'antigliadina e' significativa, essendo quella di classe IgA.

Ferro basso e ferritina molto bassa sono pure comuni nella celiachia, ci sono anche quando mancano i sintomi intestinali, tuttavia potrebbero avere anche altre cause.
Amilasi e GGT sono poco indicativi, la GGT bassa fra l'altro sarebbe "piu' normale del normale".

Questi dati nell'insieme sono suggestivi di celiachia, non di "infiammazione generica".

La gastroscopia infine (secondo quanto capisco) dichiara normalita' solo a livello macroscopico, mentre a livello microscopico la biopsia e' positiva e conferma i dati sierologici.

Mettendo insieme sierologia e biopsia, e' difficile sottrarsi alla conclusione che sia effettivamente celiachia, con quel che segue in termini di dieta.

Piu' in la' nel tempo si potra' magari rivalutarlo, ma adesso invece occorre prendere atto dei risultati. Se con una dieta libera modificata e' cresciuto di un chilo, magari con una dieta strettamente aglutinata ne cresceva due!





[#6]
Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 116
Gentile Utente, ritengo che il suo bimbo abbia la celiachia, intraprenda al più presto la dieta adatta. E ci faccia sapere

La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO

[#7]
Utente
Utente
è vero che il chitosano è utile per i celiachi?
[#8]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Ma proprio no!

Il chitosano rallenta, o forse riduce, l'assorbimento dei grassi, quindi semmai fa dimagrire. Inoltre puo' dare reazioni allergiche crociate in chi e' allergico ai gamberetti.

Un bambino cibo-intollerante che deve ingrassare ha indicazioni opposte al chitosano.


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