Bambina legge libri sul parto
Gentili medici,sono preoccupata per la mia cuginetta di 7 anni.A volte al pomeriggio legge dei libri sul parto di sua mamma,quindi non si tratta di libri per bambini.Sua mamma la lascia fare.A sette anni è normale leggere questi libri?io credo di no,ma volevo un parere.Per il resto è una bambina un po'chiusa,quando gioca sembra che lo fa per forza,cioè non partecipa davvero.Si muove in modo un po' rigido,impacciato.Ha delle piccole manie,per esempio ogni sera disfa completamente il letto e lo rifà,non dorme se le coperte non sono perfettamente rimboccate.Ha paura che le escono le scarpe e le riallaccia diverse volte.Comunque a scuola va benissimo e volentieri.
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Dr.ssa Agnesina Pozzi
Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Tutto si può fare..a patto che il bambino non venga lasciato solo nelle sue scoperte, nelle sue legittime curiosità, perchè l'apprendere certi eventi in modi non idonei alla sua età potrebbe creare sgomento, paura se non addirittura terrore. Non mi sembra razionale e prudente lasciare la piccola da sola nella consultazione di questi libri che sicuramente saranno corredate da immagini che potrebbero risultare cruente e generare fantasie sbagliate sulle dinamiche o delle vere fobie.
Piccoli segni di nevrosi questa piccola, da come lei dice, già li presenta; quindi perseverare sosì non va bene anche se in assoluto non è sbagliato che i bambini conoscano la vita, ma ripeto, a determinate condizioni.
Il cosiglio che darei certamente è rivolgersi ad un neuropsichiatra infantile, (e senza preconcetti di malattia psichiatrica, assolutamente!) che potrà certamente delucidarvi sulle questioni che si pongono; e per gli atteggiamenti che la bambina mantiene potrà indirizzarvi ad un supporto psicologico o decidere diversamente.
meglio prevenire..che curare!
Cordiali saluti
D.Agnesina Pozzi
Piccoli segni di nevrosi questa piccola, da come lei dice, già li presenta; quindi perseverare sosì non va bene anche se in assoluto non è sbagliato che i bambini conoscano la vita, ma ripeto, a determinate condizioni.
Il cosiglio che darei certamente è rivolgersi ad un neuropsichiatra infantile, (e senza preconcetti di malattia psichiatrica, assolutamente!) che potrà certamente delucidarvi sulle questioni che si pongono; e per gli atteggiamenti che la bambina mantiene potrà indirizzarvi ad un supporto psicologico o decidere diversamente.
meglio prevenire..che curare!
Cordiali saluti
D.Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 27/01/2009.
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