Queste crisi di pianto non sono continue ma intervallate a dei momenti di quiete in cui spesso si
Buonasera, mia figlia è nata il 2 dicembre scorso e da quando ha pochi giorni, dopo quasi tutte le poppate piange disperatamente anche per un'ora. Queste crisi di pianto non sono continue ma intervallate a dei momenti di quiete in cui spesso si addormenta per risvegliarsi di soprassalto e ricominciare a piangere. Potrebbe essere dovuto a dei dolori di pancia? Preciso che sto allattando mia figlia con il mio latte, che si scarica quasi tutte le volte che mangia, che spesso massaggiandole il pancino avverto dei movimenti e che le viene sempre il singhiozzo dopo mangiato.
Grazie
Grazie
[#1]
La definizione di
coliche (VERE) gassose nei primi mesi di vita,
dopo avere escluso altre cause di pianto (invaginazione intestinale, torsione testicolare, ernia strozzata, otalgie, fame............)
è pianto inconsolabile per almeno tre ore al giorno per almeno tre giorni alla settimana per almeno tre settimane consecutive.
Non è chiaro del perché si hanno ma si sono prese in considerazione cause (mai dimostrate)
1)immaturità dell’intestino (fattori neuro-ormonali); forse eccessiva aria deglutita ed eccessiva fermentazione intestinale.
2)allergia alle proteine del latte vaccino.
3)ipereccitabilità del bambino, disturbi relazione madre-figlio, ansia materna e dei familiari.
I sintomi tipici sono: pianto inconsolabile che può persistere per alcune ore più frequente nelle ore serali, il volto spesso è arrossato a volte pallore attorno alla bocca, irrequietezza, addome teso, flessioni delle gambe sull’addome, frequenti movimenti di suzione, flatulenza.
Di solito si risolvono entro il quarto mese di vita anche se a volte durano più a lungo.
La diagnosi si fa in base ai sintomi dopo avere escluso tutte le altre cause di pianto.
La terapia o meglio i tentativi terapeutici sono:
- massaggino all’addome;
- cullare il bimbo in posizione prona con la mano aperta poggiata sull’addome per sorreggerlo;
- mylicon gocce (20 gocce due-quattro volte al giorno dopo la poppata ricordando che non c’è alcuna evidenza scientifica);
- nell’ipotesi di allergia alle proteine del latte vaccino provare per qualche giorno, se non allattati al seno, con latti idrolisati proteici spinti di caseina (n.b. circa il 10 % dei bambini allergici hanno le coliche gassose ma non tutti quelli con coliche gassose sono allergici alle proteine del latte vaccino) o sospendere latte e latticini alla alimentazione della madre se allattati al seno, se non vi è miglioramento dopo qualche giorno sospendere il tutto;
- dopo i primi mesi di vita e solo dopo prescrizione del pediatra per le crisi inconsolabili specie la notte dopo aver trascorso (i genitori) tante notti insonni, può essere giustificata la terapia farmacologia con alginor gtt. bambini.
quindi ne tragga Lei le conseguenze.
Per quanto riguarda il singhiozzo provi ad evitare che con la suzione deglutisca aria.
Se non cessa si rivolga al Curante.
saluti
coliche (VERE) gassose nei primi mesi di vita,
dopo avere escluso altre cause di pianto (invaginazione intestinale, torsione testicolare, ernia strozzata, otalgie, fame............)
è pianto inconsolabile per almeno tre ore al giorno per almeno tre giorni alla settimana per almeno tre settimane consecutive.
Non è chiaro del perché si hanno ma si sono prese in considerazione cause (mai dimostrate)
1)immaturità dell’intestino (fattori neuro-ormonali); forse eccessiva aria deglutita ed eccessiva fermentazione intestinale.
2)allergia alle proteine del latte vaccino.
3)ipereccitabilità del bambino, disturbi relazione madre-figlio, ansia materna e dei familiari.
I sintomi tipici sono: pianto inconsolabile che può persistere per alcune ore più frequente nelle ore serali, il volto spesso è arrossato a volte pallore attorno alla bocca, irrequietezza, addome teso, flessioni delle gambe sull’addome, frequenti movimenti di suzione, flatulenza.
Di solito si risolvono entro il quarto mese di vita anche se a volte durano più a lungo.
La diagnosi si fa in base ai sintomi dopo avere escluso tutte le altre cause di pianto.
La terapia o meglio i tentativi terapeutici sono:
- massaggino all’addome;
- cullare il bimbo in posizione prona con la mano aperta poggiata sull’addome per sorreggerlo;
- mylicon gocce (20 gocce due-quattro volte al giorno dopo la poppata ricordando che non c’è alcuna evidenza scientifica);
- nell’ipotesi di allergia alle proteine del latte vaccino provare per qualche giorno, se non allattati al seno, con latti idrolisati proteici spinti di caseina (n.b. circa il 10 % dei bambini allergici hanno le coliche gassose ma non tutti quelli con coliche gassose sono allergici alle proteine del latte vaccino) o sospendere latte e latticini alla alimentazione della madre se allattati al seno, se non vi è miglioramento dopo qualche giorno sospendere il tutto;
- dopo i primi mesi di vita e solo dopo prescrizione del pediatra per le crisi inconsolabili specie la notte dopo aver trascorso (i genitori) tante notti insonni, può essere giustificata la terapia farmacologia con alginor gtt. bambini.
quindi ne tragga Lei le conseguenze.
Per quanto riguarda il singhiozzo provi ad evitare che con la suzione deglutisca aria.
Se non cessa si rivolga al Curante.
saluti
Dr. Alfonso Collana
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 27/12/2008.
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