Assunzione vitamina D nei bambini
Gentili medici,
scrivo per chiedere un consiglio sull'assunzione della vitamina D nei bambini piccoli (dai 2 anni in poi).
Ho un figlio di 2 anni, il mio pediatra non prescrive a questa età le gocce di vitamina D. Abbiamo preso Dibase solo il primo anno di vita. La sua alimentazione è completa e varia, allatta ancora una o due volte al gg, non prende altro latte per scelta sua però mangia tanti latticini. E' un bambino in salute, fin'ora non si è mai ammalato, siamo sempre fuori all'aria aperta.
Altri pediatri della città invece la prescrivono nei mesi autunnali ed invernali, per questa fascia di età prescrivono 400UI al giorno, da ottobre a marzo circa.
Secondo voi? Quali sono le ultime linee guida in materia, è neccessario somministrarla nella fascia di età dai 2 ai 12 anni e quale sarebbe eventualmente il dosaggio giusto?
Se consigliata l'assunzione, sarebbe meglio somministrargliela in forma di colecalciferolo o calcifediolo? Chiedo perché attualmente sto utilizzando io, dietro prescrizione medica, la vitamina D in forma di calcifediolo (dydrogil) e quindi se l'assunzione di vitamina D è consigliata, pensavo di dargli 1 goccia di dydrogil al gg durante il mese di febbraio e basta, dato che il pediatra non mi prescriverà Dbase (colecalciferolo).
Attendo vostre
Un saluto cordiale e buon lavoro!
scrivo per chiedere un consiglio sull'assunzione della vitamina D nei bambini piccoli (dai 2 anni in poi).
Ho un figlio di 2 anni, il mio pediatra non prescrive a questa età le gocce di vitamina D. Abbiamo preso Dibase solo il primo anno di vita. La sua alimentazione è completa e varia, allatta ancora una o due volte al gg, non prende altro latte per scelta sua però mangia tanti latticini. E' un bambino in salute, fin'ora non si è mai ammalato, siamo sempre fuori all'aria aperta.
Altri pediatri della città invece la prescrivono nei mesi autunnali ed invernali, per questa fascia di età prescrivono 400UI al giorno, da ottobre a marzo circa.
Secondo voi? Quali sono le ultime linee guida in materia, è neccessario somministrarla nella fascia di età dai 2 ai 12 anni e quale sarebbe eventualmente il dosaggio giusto?
Se consigliata l'assunzione, sarebbe meglio somministrargliela in forma di colecalciferolo o calcifediolo? Chiedo perché attualmente sto utilizzando io, dietro prescrizione medica, la vitamina D in forma di calcifediolo (dydrogil) e quindi se l'assunzione di vitamina D è consigliata, pensavo di dargli 1 goccia di dydrogil al gg durante il mese di febbraio e basta, dato che il pediatra non mi prescriverà Dbase (colecalciferolo).
Attendo vostre
Un saluto cordiale e buon lavoro!
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Se l'alimentazione è varia, come precisato e l'apporto di latte materno (almeno 200 - 300 gr/die) prosegue ancora e assume anche latticini (formaggi, yoghurt e derivati) e uova, non c'è necessità di integrazioni ulteriori.
Se questo non avvenisse e la dieta perdura senza latticini e uova, forse varrebbe la pena integrare con somministrazione di preparati di calcio e vit.D ( esistono in commercio per os, 1/2 fialetta al di ) una confezione due volte l'anno.
Ma se il Suo Pediatra non le ha prescritto nulla, ha considerato la sua dieta attuale più che sufficiente e non necessita di ulteriori integrazioni .
Con cordialità
Se questo non avvenisse e la dieta perdura senza latticini e uova, forse varrebbe la pena integrare con somministrazione di preparati di calcio e vit.D ( esistono in commercio per os, 1/2 fialetta al di ) una confezione due volte l'anno.
Ma se il Suo Pediatra non le ha prescritto nulla, ha considerato la sua dieta attuale più che sufficiente e non necessita di ulteriori integrazioni .
Con cordialità
Dr. Enrico Polito
[#2]
Utente
Molte grazie per la sua risposta!
L'ultima domanda...il bambino rifiuta per il momento il latte di mucca, forse perché ancora allattato, ma se dovesse rifiutarlo anche dopo l'interruzione dell'allattamento c'è bisogno di integrare il calcio oppure no? Nel nostro caso la dieta è varia e il bambino mangia tutti e tanti i latticini (formaggi vari ma soprattutto grana, yogurt, ecc.), tranne il latte di mucca..
Grazie ancora.
Buon lavoro
L'ultima domanda...il bambino rifiuta per il momento il latte di mucca, forse perché ancora allattato, ma se dovesse rifiutarlo anche dopo l'interruzione dell'allattamento c'è bisogno di integrare il calcio oppure no? Nel nostro caso la dieta è varia e il bambino mangia tutti e tanti i latticini (formaggi vari ma soprattutto grana, yogurt, ecc.), tranne il latte di mucca..
Grazie ancora.
Buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 20/01/2018.
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