Una pubertà precoce patologica, ma che potrebbero esserci problemi alla sua altezza

Disperato bisogno di un consiglio.
Mia figlia ha 8 anni e 2 mesi, da circa 6 mesi ha iniziato a mostrare segni di sviluppo (bottone mammario, peluria sotto le ascelle e nelle parti intime).
Ora la bambina è alta 1.36 e pesa 35 kg calza il n°37 e il seno continua a crescere.
Alla nascita pesava 3.050kg.
Dopo una normale visita, la pediatra ci prescritto la radiografia al polso, risultato: età ossea circa 10 anni.
Siamo stati in visita da un'endocrinologa che ci ha spiegato che nostra figlia non ha una pubertà precoce patologica, ma che potrebbero esserci problemi alla sua altezza. Ci ha prescritto una risonanza alla testa, (per la quale stiamo trovando diversi problemi per farla in quanto in diversi posti non vogliono prendersi la responsabilità di farla ad una bambina così piccola)e che dovremmo prendere una decisione in quanto trovandoci su una "border line" non non ci sta una cosa più o meno indicata da fare.
Vista la nostra altezza 1,75 io e 1,65 mia moglie l'altezza target della bambina dovrebbe essere 1,64. Ma potrà raggiungerla? Visto che i segni (seno e peluria) sono così evidenti fra quanto potrebbe arrivarle il ciclo? quanto potrà ancora crescere? Dobbiamo o no intervenire? L'eventuale puntura da fare ogni mese, ha degli effetti indesiderati, sono stati fatti anche studi a lungo termine o si tratta di un metodo nuovo e poco sperimentato?
Aiutateci a prendere la giusta decisione per nostra figlia.
Un Grazie di cuore.
[#1]
Dr.ssa Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 74
Chiedo scusa...ma prima di prescrivere una risonanza alla testa...c'è altro da fare come ad esempio la determnazione di laboratorio degli ormoni, un'ecografia della pelvi che comprenda anche le surrenali. Una irradiazione della testa e a ghiandole come epifisi ed ipofisi lì localizzate, ve lo dico senza mezzi termini, è una follia, dal momento che si possono fare altre indagini del tutto innocue e dopo qqueste, vedere se ci siano le indicazioni a procedere!

Cambiate endocrinologa innanzitutto!

E non preoccupatevi eccessivamente perchè purtroppo la pubertà cambia con i tempi. In questo ultimo scorcio di secolo...si diventa grandi prima e il problema è più psicologico per i genitori che per i bambini...sempre più precoci.

Un cordiale saluto
Dr. Agnesina Pozzi

[#2]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Grazie per la cortese risposta.
L'endocrinologa non ci ha parlato di altri esami escluso quello degli ormoni, inutile ( a suo dire) in quanto evidente dall'aspetto fisico della bambina.
Successivamente siamo ritornati dalla pediatra, la quale ci ha consigliato di fare la risonanza( per escudere ogni dubbio).
Noi siamo rimasti con il grosso interrogativo se intervenire o meno, se ritardare o no il ciclo.
Cosa fare?
Grazie ancora per l'aiuto.
[#3]
Dr.ssa Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 74
Ribadisco ciò che ho già detto:
occorre PRIMA fare delle indagini per sapere, con opportuni test di stimolo, se la causa abbia origini genetiche, se invece surrenaliche od ovariche o endocraniche (ipofisi ed epifisi)

Dunque ripeto con forza: NO ad irradiazione delle delicatissime ghiandole endocraniche (ipofisi ed epifisi) se non DOPO aver escluso surreni ed ovaie, e finora questo non è stato fatto, come invece si deve fare in base ad un protocollo ..quanto meno di BUON SENSO.

Ripeto: NO a terapie soppressive senza prima aver capito BENE cosa fare.

A Roma avete il Bambin Gesù, andate a chiedere lì un parere, perchè più che questo o quel medico, questo o quello specialista, occorre STUDIARE la situazione globalmente e questo può farlo solo una struttura altamente qualificata nell'ambito endocrinologico come appunto il BG oppure un Policlinico.

A voler essere precisi per vostra figlia dobbiamo parlare di pubertà ANTICIPATA, perchè quella precoce viene inquadrata prima degli otto anni di età.

Distinti saluti
Dr.ssa Agnesina Pozzi