Enuresi notturna
Buongiorno,
sono la mamma di un bimbo di 4 anni e mezzo che ad oggi non ha ancora raggiunto il controllo notturno della pipì.
So che fino a 6-7 anni l'enuresi non viene considerata un problema, ma al momento ci troviamo ad affrontare una situazione particolare perché il bambino non vuole più indossare il pannolino e ci chiede di svegliarlo per fargli fare la pipì.
Il problema si presenta praticamente tutte le notti, solo molto raramente capita che il pannolino al risveglio sia asciutto.
Premetto che abbiamo tolto il pannolino di giorno a 2 anni e mezzo e che solo episodicamente si è bagnato durante il giorno perché, impegnato a giocare, ha trattenuto troppo a lungo la pipì. Di giorno non fa la pipì anche per più di 6 ore.
Abbiamo quindi cominciato a portarlo in bagno un paio di volte durante la notte (alle 2:00 e alle 6:00 circa) e per più una decina di giorni la cosa ha funzionato. Il bambino al mattino era asciutto e contento.
Da 5 notti invece accade che quando lo portiamo in bagno il bimbo non riesce a fare che poche gocce di pipì e dopo poco la fa a letto.
Due notti fa si è bagnato 3 volte, ad intervalli di 2-3 ore, prima ancora che lo portassimo in bagno. La quantità di pipì ogni volta è piccola.
La notte scorsa sembrava che le cose andassero meglio, ha fatto poche gocce di pipì in bagno alle 00:30, poi di nuovo alle 5:15. Ma al risveglio, tra le 6:30 e le 7:00 l'ha fatta di nuovo a letto.
Quello che mi preoccupa è la frequenza con cui il bambino fa la pipì durante la notte che sembra aumentata da quando lo svegliamo.
Potremmo aver generato con il nostro comportamento uno stato di ansia che lo porta a fare la pipì nel sonno più volte?
Lui tiene molto a questa cosa. Si impegna anche a non bere tanto la sera o a non mangiare latticini.
Quando gli ho proposto di nuovo il pannolino per le notti che passeremo a casa della nonna, non ha fatto storie, ma mi ha chiesto di ricominciare a svegliarlo quando torneremo a casa.
Solo le prime volte che si è ritrovato bagnato al mattino si è arrabbiato. Poi abbiamo cercato di fargli capire che non è un problema e lui accetta la cosa come se fosse normale. A lui sta bene già solo il fatto di non portare il pannolino.
La pediatra ci ha consigliato di non svegliarlo (ma questo significherebbe avere il letto bagnato tutte le notti) e al massimo di usare l'allarme sonoro per la pipì in modo da svegliarlo solo quando è necessario. Ho letto in internet però che è adatto ai bambini con più di 5 anni.
Non sappiamo come comportarci perché, insistendo a fargli indossare il pannolino, ci sembra di mortificare il suo desiderio di essere grande (ha una sorellina di 13 mesi da cui desidera "differenziarsi") , allo stesso tempo però continuare a cambiare il letto anche 3 volte la notte è insostenibile, anche per lui, che dopo un po', se è bagnato si risveglia.
Quale sarebbe il comportamento giusto da tenere? E' il caso di prendere in considerazione già da ora l'allarme?
Grazie.
sono la mamma di un bimbo di 4 anni e mezzo che ad oggi non ha ancora raggiunto il controllo notturno della pipì.
So che fino a 6-7 anni l'enuresi non viene considerata un problema, ma al momento ci troviamo ad affrontare una situazione particolare perché il bambino non vuole più indossare il pannolino e ci chiede di svegliarlo per fargli fare la pipì.
Il problema si presenta praticamente tutte le notti, solo molto raramente capita che il pannolino al risveglio sia asciutto.
Premetto che abbiamo tolto il pannolino di giorno a 2 anni e mezzo e che solo episodicamente si è bagnato durante il giorno perché, impegnato a giocare, ha trattenuto troppo a lungo la pipì. Di giorno non fa la pipì anche per più di 6 ore.
Abbiamo quindi cominciato a portarlo in bagno un paio di volte durante la notte (alle 2:00 e alle 6:00 circa) e per più una decina di giorni la cosa ha funzionato. Il bambino al mattino era asciutto e contento.
Da 5 notti invece accade che quando lo portiamo in bagno il bimbo non riesce a fare che poche gocce di pipì e dopo poco la fa a letto.
Due notti fa si è bagnato 3 volte, ad intervalli di 2-3 ore, prima ancora che lo portassimo in bagno. La quantità di pipì ogni volta è piccola.
La notte scorsa sembrava che le cose andassero meglio, ha fatto poche gocce di pipì in bagno alle 00:30, poi di nuovo alle 5:15. Ma al risveglio, tra le 6:30 e le 7:00 l'ha fatta di nuovo a letto.
Quello che mi preoccupa è la frequenza con cui il bambino fa la pipì durante la notte che sembra aumentata da quando lo svegliamo.
Potremmo aver generato con il nostro comportamento uno stato di ansia che lo porta a fare la pipì nel sonno più volte?
Lui tiene molto a questa cosa. Si impegna anche a non bere tanto la sera o a non mangiare latticini.
Quando gli ho proposto di nuovo il pannolino per le notti che passeremo a casa della nonna, non ha fatto storie, ma mi ha chiesto di ricominciare a svegliarlo quando torneremo a casa.
Solo le prime volte che si è ritrovato bagnato al mattino si è arrabbiato. Poi abbiamo cercato di fargli capire che non è un problema e lui accetta la cosa come se fosse normale. A lui sta bene già solo il fatto di non portare il pannolino.
La pediatra ci ha consigliato di non svegliarlo (ma questo significherebbe avere il letto bagnato tutte le notti) e al massimo di usare l'allarme sonoro per la pipì in modo da svegliarlo solo quando è necessario. Ho letto in internet però che è adatto ai bambini con più di 5 anni.
Non sappiamo come comportarci perché, insistendo a fargli indossare il pannolino, ci sembra di mortificare il suo desiderio di essere grande (ha una sorellina di 13 mesi da cui desidera "differenziarsi") , allo stesso tempo però continuare a cambiare il letto anche 3 volte la notte è insostenibile, anche per lui, che dopo un po', se è bagnato si risveglia.
Quale sarebbe il comportamento giusto da tenere? E' il caso di prendere in considerazione già da ora l'allarme?
Grazie.
[#1]
Gentila Signora, le mutandine allarmate spesso funzionano bene. Sull'età non so dirle con certezza, ma il suo ambino mi sembra abbia già raggiunto una certa consapevolezza del problema, e tentare costa ben poco.
Tuttavia aggiungo che l'enuresi è anche una parasonnia: fa parte, cioè, dei disturbi del sonno, ed è spesso correlata con il russare notturno accompagnato da episodi di apnea.
Inoltre andrebbe considerato se il bambino dorme tranquillo o si rigira molto, con scatti, calci, testate. Se parla, piange , chiama, cerca il lettone: sono tutti segni che vanno nella direzione della diagnosi che ho ipotizzato.
Veda se nell'articolo qui linkato riconosce qualche aspetto del suo problema: eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1684-enuresi-nicturia-incontinenza-attenti-al-russare-e-all-apnea-nel-sonno.html
Tuttavia aggiungo che l'enuresi è anche una parasonnia: fa parte, cioè, dei disturbi del sonno, ed è spesso correlata con il russare notturno accompagnato da episodi di apnea.
Inoltre andrebbe considerato se il bambino dorme tranquillo o si rigira molto, con scatti, calci, testate. Se parla, piange , chiama, cerca il lettone: sono tutti segni che vanno nella direzione della diagnosi che ho ipotizzato.
Veda se nell'articolo qui linkato riconosce qualche aspetto del suo problema: eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1684-enuresi-nicturia-incontinenza-attenti-al-russare-e-all-apnea-nel-sonno.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Gentile dr. Bernkopf,
la ringrazio per la sua risposta.
Inizio col dirle che in questo momento siamo molto più sereni perché il bimbo, dopo aver accettato di buon grado di indossare il pannolino quando eravamo dalla nonna, ha continuato a volerlo tenere anche al ritorno a casa.
Se dovesse di nuovo rifiutarsi di indossare il pannolino, prima che il problema sia risolto, proveremo con l'allarme.
Per quanto riguarda il sonno, Il mio bimbo ha un sonno molto profondo (fatica a svegliarsi anche se la sorellina nella stessa stanza piange), in genere tranquillo e senza risvegli. Non credo abbia problemi di apnea e non russa. Non capita praticamente mai che si risvegli e cerchi di venire nel nostro letto.
L'unico dubbio che ho riguarda il fatto che dallo scorso anno, dopo la nascita della sorellina, abbiamo notato che a volte prima di addormentarsi e spessissimo la mattina al risveglio (raramente durante la notte), pratica una sorta di masturbazione strofinando i genitali sul materasso o su un pupazzetto. Il pediatra ci ha detto che a questa età è normale e che è un meccanismo consolatorio.
Quello che mi chiedo è se può in qualche modo influire sul fatto che il bimbo non tiene la pipì.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti
la ringrazio per la sua risposta.
Inizio col dirle che in questo momento siamo molto più sereni perché il bimbo, dopo aver accettato di buon grado di indossare il pannolino quando eravamo dalla nonna, ha continuato a volerlo tenere anche al ritorno a casa.
Se dovesse di nuovo rifiutarsi di indossare il pannolino, prima che il problema sia risolto, proveremo con l'allarme.
Per quanto riguarda il sonno, Il mio bimbo ha un sonno molto profondo (fatica a svegliarsi anche se la sorellina nella stessa stanza piange), in genere tranquillo e senza risvegli. Non credo abbia problemi di apnea e non russa. Non capita praticamente mai che si risvegli e cerchi di venire nel nostro letto.
L'unico dubbio che ho riguarda il fatto che dallo scorso anno, dopo la nascita della sorellina, abbiamo notato che a volte prima di addormentarsi e spessissimo la mattina al risveglio (raramente durante la notte), pratica una sorta di masturbazione strofinando i genitali sul materasso o su un pupazzetto. Il pediatra ci ha detto che a questa età è normale e che è un meccanismo consolatorio.
Quello che mi chiedo è se può in qualche modo influire sul fatto che il bimbo non tiene la pipì.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti
[#3]
Gentile Signora, mi premeva escludere il problema che le ho illustrato. Per il resto non sono competente, salvo confermarle che spesso la nascita del secondogenito comporta questi problemi.
Cordiali saluti ed auguri
Cordiali saluti ed auguri
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.5k visite dal 31/05/2017.
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