Linfonodi collo
Buongiorno ,
Mio figlio di quasi 3 anni ha da mesi direi dei pallini sul collo soprattutto a destra , saranno grandi come un pisello il più grande , e li noto soprattutto quando è raffreddato . Sono molto mobili . Secondo Lei è necessario fare una ecografia ? La mia pediatra non ci ha mai fatto caso. Qlc mese fa aveva otite e ne avevo sentito uno che aveva sentito anche lei ma ultimamente forse anche perché mi soffermo di più riesco a sentirne tanti .. Più grossi due altri più piccoli ... Comunque la pediatra non mi aveva detto niente . Il fatto è che L altra mia figlia di 5 anni non ne ha palpabili ( anche vero che lei non è mai raffreddata , lui spesso ) .
È' normale averne palpabili ?
Grazie mille
Mio figlio di quasi 3 anni ha da mesi direi dei pallini sul collo soprattutto a destra , saranno grandi come un pisello il più grande , e li noto soprattutto quando è raffreddato . Sono molto mobili . Secondo Lei è necessario fare una ecografia ? La mia pediatra non ci ha mai fatto caso. Qlc mese fa aveva otite e ne avevo sentito uno che aveva sentito anche lei ma ultimamente forse anche perché mi soffermo di più riesco a sentirne tanti .. Più grossi due altri più piccoli ... Comunque la pediatra non mi aveva detto niente . Il fatto è che L altra mia figlia di 5 anni non ne ha palpabili ( anche vero che lei non è mai raffreddata , lui spesso ) .
È' normale averne palpabili ?
Grazie mille
[#1]
gentile signora
le linfoadenomegalie si definiscono patologiche se superano la grandezza di 1 cm in sede cervicale e ascellare,1,5 cm in sede inguinale,1-2 mm in sede sovraclavicolare,5mm in sede retroauricolare ed epitrocleare.Di solito l'ingrossamento è consequenziale a flogosi da cause virali o batteriche.Una volta ingrossate possono rimanere per parecchio tempo e poi diminuire lentamente.Alcune volte rimangono per anni sopratutto quando vanno incontro a sclerotizzazione.Un ottimo esame ,sicuro ed innocuo, per tenerle sotto controllo è l'ecografia, che riesce a differenziare un linfonodo benigno, cosiddetto "reattivo".Chiaramente sarà il medico a stabilire se procedere ad altri esami. Gli elementi da tenere in considerazione per un approfondimento diagnostico è la persistenza o addirittura l'aumento di dimensioni dopo 4-6 settimane, l'aspetto non flogistico, l'assenza di dolore ,la consistenza dura e l'ipomobilità.In questi ultimi casi si impone una biopsia.
cordiali saluti
le linfoadenomegalie si definiscono patologiche se superano la grandezza di 1 cm in sede cervicale e ascellare,1,5 cm in sede inguinale,1-2 mm in sede sovraclavicolare,5mm in sede retroauricolare ed epitrocleare.Di solito l'ingrossamento è consequenziale a flogosi da cause virali o batteriche.Una volta ingrossate possono rimanere per parecchio tempo e poi diminuire lentamente.Alcune volte rimangono per anni sopratutto quando vanno incontro a sclerotizzazione.Un ottimo esame ,sicuro ed innocuo, per tenerle sotto controllo è l'ecografia, che riesce a differenziare un linfonodo benigno, cosiddetto "reattivo".Chiaramente sarà il medico a stabilire se procedere ad altri esami. Gli elementi da tenere in considerazione per un approfondimento diagnostico è la persistenza o addirittura l'aumento di dimensioni dopo 4-6 settimane, l'aspetto non flogistico, l'assenza di dolore ,la consistenza dura e l'ipomobilità.In questi ultimi casi si impone una biopsia.
cordiali saluti
Dr. Gaetano Pinto
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 21/05/2017.
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