Sonno bimba 22 mesi

Buongiorno,
con la presente sono a chiedere un vs. consulto in merito a quanto sta capitando alla mia bimba di 22 mesi.
Tra aprile e luglio di quest'anno, di notte si svegliava 4-5 volte, senza alcun motivo (fame, sete, pannolino sporco.....ecc), problema risolto prendendo la melatonina (Melamil Milte), inizialmente 4 gocce fino a d arrivare ad una sola.
Da settembre fino a 10 giorni fa il suo ritmo del sonno era il seguente, biberon di latte alle 21.30 / 22.00, poi la portavo nel lettino nella sua cameretta, e nel giro di 15 minuti si addormentava da sola, per poi svegliarla alle 8.00. Al pomeriggio riposino dalle 14 alle 16.
In questi giorni invece dopo il latte non vuole più andare nel lettino, ma vuole addormentarsi sul divano con me accanto, ma prima di cadere in un sonno profondo impiega più di 2 ore, infatti prima di mezzanotte / l'una non crolla, poi la porto in cameretta, da sveglia si rifiuta. Durante la notte si sveglia diverse volte, stanotte alle 3.40 non ne ha più voluto sapere ed ha voluto giocare, per poi addormentarsi alle 6.45 e sveglia alle 10.30. Non so se questo cambiamento è dovuto allo spavento che ha preso una sera sbattendo il viso contro le sponde del lettino e di conseguenza ora lo rifiuta, oppure se è dovuto ad una fase della crescita. Nel caso fosse dovuto allo spavento, come posso farle superare la paura. La sua pediatra mi ha consigliato di rifare un ciclo di melatonina.
Grazie e saluti
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora,

presumo che il trauma nel lettino sia concomitante al cambiamento della bimba, cioè circa 10 giorni prima che Lei scrivesse la richiesta di consulto.

E' molto probabile che la bambina sia spaventata, ma a questo punto è opportuno aiutare la piccola a superare questa paura.
Anziché addormentarla sul divano, potrebbe provare a farlo nel lettino, rassicurando la bimba. Per i bambini piccoli non è semplice addormentarsi perché il buio, la notte, l'essere soli nel lettino evocano una serie di paure.
Però ci vuole un po' di pazienza in questo momento, magari restando accanto alla bimba per più tempo fino a quando non si addormenta nel proprio lettino.
Ovviamente questa pratica deve essere costante, per evitare di creare un rinforzo intermittente e confondere la bimba, anziché rassicurarla.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica