Enuresi infantile
mio nipote ha 10 anni e da 5 anni soffre d'incontinenza che si manifesta durante tutto l'arco della giornata è un bambino autonomo in tutte le sue funzioni e non ha subito traumi.
È affetto da ritardo psicomotorio seguito dall'età di 3 anni senza nessun tipo di risultato per questo problema (incontinenza), già visitato e sottoposto a esami urologici senza però trovare nessun riscontro fisico quindi i medici suppongono che sia un'incontinenza psicologica.
Il bambino a casa urina in continuazione sia in bagno che nel pannolino per tutto il giorno e la notte.
Provato con schemi di rinforzo senza nessun tipo di risultato, e ogni volta che si fa notare al bambino e gli si chiede il perchè lui risponde che non ne vuole parlare.
I terapisti hanno lavorato sull'autostima perchè molto insicuro spesso soggetto a crisi nervose, forse dovuto in parte alla psoriasi presente nella parte genitale che aumenta con l'incontinenza.
Spero prendiate in considerazione il mio problema,ringraziandovi attendo vostra risposta.
Bisogna risalire al ritardo psicomotorio dall'età di tre anni, lo presentava già, oppure prima aveva avuto uno sviluppo normale e successivamente si è presentato il ritardo? A 17 18 mesi aveva avuto uno sviluppo normale? Quali malattie ha manifestato? tonsilliti frequenti?
Il motivo è molto semplice, i ritardi psicomotori possono rientrare nell'ambito dei PANDAS, "The objective of this study was to assess brain involvement through the presence of antineuronal antibodies in Pediatric Autoimmune Neuropsychiatric Disorders Associated with Streptococcus (PANDAS) and in uncomplicated active Group A streptococcal infection. We compared serum antibrain antibody to human basal ganglia sections assessed by indirect tissue".
Anche nelle infezioni da Epstein-Barr, mononucleosi, si possono avere problemi psicomotori. Pertanto si vanno a cercare problematiche psicologiche, quando invece sussistono problematiche fisiche, di alterazione sopratutto dei nuclei della base, incrocio importantissimo, da cui derivano controlli mentali e funzionali. Su questa zona può agire anche il virus del morbillo, non tanto il selvaggio, quanto quello vaccinale.
Molto importante è la tempistica di intervento, infatti spesso ho constatato interventi esclusivamente psicologici, che non portano a grandi benefici, perchè l'agente eziologico continua a fare danni indisturbato.
Una analisi accurata con la medicina quantica per l'individuazione dell'agente eziologico e della terapia più apprpriata ed esami ematochimici specifici, possono essere di grande aiuto.
Saluti
Per quel che riguarda i disturbi neuropsichiatrici associati alle infezioni da streptococco... credo che esistano ma siano molto rari.
Discorso a parte il virus vaccinale per il morbillo!!! Credo che non sia questa la sede per parlare dell'utilità o meno dei vaccini, ma ritengo sia sacrosanto dovere di qualsiasi medico attenersi alla letteratura ufficiale quando invia opinioni personali su siti del genere...altrimenti.
Mi scusi per l'essermi dilungato.
dott. Alessandro Argenziano
specialista in pediatria
Confermo quanto detto precedentemente, la terapia cambia notevolmente, visto che quelle applicate, non danno risultati soddisfacenti.
Saluti
In bocca al lupo
Silvio Presta
Silvio Presta
Mio figlio ha 10 anni è un bambino nato a termine. Alla nascita è stata segnalata “Facies sui generis” senza caratteristiche sindromiche specifiche,presenza di angioma cavernoso su spalla destra.Criptorchidismo sinistro trattato con terapia dapprima medica successivamente chirurgica Psoriasi invertita dal primo anno di vita.
Seguito da NPI per ritardo psicomotorio (CARIOTIPO NORMALE E RICERCA X FRAGILE NEGATIVA ).
Fino all’ età di 4 anni non riferita sintomatologia minzionale successivamente è comparsa
un’ incontinenza che si è manifestata fino all’età di 8 anni solo esclusivamente in casa propria, andando in bagno in continuazione e allo stesso tempo urinando nei pantaloni dall’età di 9 anni
l’ incontinenza si manifesta ovunque ( casa - scuola-ecc….) .
Reso indispensabile l’utilizzo del pannolino sia di giorno che di notte (anche se non ha mai sofferto di enuresi notturna).
Sottoposto ad esami urologici che non hanno riscontrato problemi a livello fisico. Eseguito terapia farmacologica con Minirin 0,1 e Minirin 0,2 senza alcun risultato si pensa che sia un problema di natura psicologica.
Mio figlio non ha subito traumi è un bambino seguito dalla NPI dall’età di 3 anni si è lavorato sul “IO” e sull’AUTOSTIMA ottenendo buoni risultati. Rimangono ancora problemi legati a piccole fobie e difficoltà nell’ espressione di vissuti e stati d’ animo.
In questo momento è sottoposto a terapia farmacologica con “Serenase” spero di essere stata esauriente chiedo un parere su come posso aiutarlo visto che il suo problema va avanti da 5 anni senza nessun miglioramento.
Ancora auguri
Silvio Presta
Tipizzazione HLA classe I e II. Con espressione genica e corrispondenze sierologiche.
Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni:
CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD16/56, CD23, CD25,
· ANTCORPI ANTI-GANGLIOSIDI GM1 IgG lgM gangliosidi GM1 GD1b IgG e IgM GQ1b IgG e IgM
sulfatidi, anti-MAG
ANTICORPI ANTI-CITOMEGALOVIRUS lgG e lgM
· ANTICORPI ANTI-EPSTEIN BARR (EBNA-IgG, EBNA-IGM, VCA-IGG, VCA-IGM, EA-IGG, EA-IGM)
· ANTICORPI ANTI-HELICOBACTER PYLORI lgG e lgA
· ANTICORPI ANTI-STREPTOCHINASI
Epatite B (Ricerca del genoma quantitativa)
Epatite C (Ricerca del genoma quantitativa)
Epatite Delta (Ricerca del genoma quantitativa)
saluti
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.