Un linfonodo ingrossato sotto la mandibola
Buongiorno,
mia figlia di 6 anni presenta da 6 giorni una febbre che scompare o al massimo arriva a 37,3 durante la mattina per poi rialzarsi fino a 38,7 max durante le ore serali e la notte.
Non presenta sintomi particolari tranne un linfonodo ingrossato sotto la mandibola. Quando la febbre sale sopra i 38,5 prende la tachipirina e entro un'ora la febbre scompare. Il pediatra dice che potrebbe essere mononucleosi, siamo davvero preoccupati!!
Dopo cinque giorni di febbre il pediatra ha prescritto l'augmentin antibiotico, dopo una somministrazione, ieri sera, la febbre si è ripresentata....cosa dovremmo fare a questo punto?
Grazie mille!!!
Marco Bossi
mia figlia di 6 anni presenta da 6 giorni una febbre che scompare o al massimo arriva a 37,3 durante la mattina per poi rialzarsi fino a 38,7 max durante le ore serali e la notte.
Non presenta sintomi particolari tranne un linfonodo ingrossato sotto la mandibola. Quando la febbre sale sopra i 38,5 prende la tachipirina e entro un'ora la febbre scompare. Il pediatra dice che potrebbe essere mononucleosi, siamo davvero preoccupati!!
Dopo cinque giorni di febbre il pediatra ha prescritto l'augmentin antibiotico, dopo una somministrazione, ieri sera, la febbre si è ripresentata....cosa dovremmo fare a questo punto?
Grazie mille!!!
Marco Bossi
[#1]
Gentile Signor Bossi,faare il test per la mononucleosi, senz'altro. Senza paure così vi tranquillizzate!
A quest'età scolare è molto probabile; i bambini se lo scambiano il virus molto facilmente vivendo a stretto conatto, dandosi bacetti, giocando. E' molto probabile e il linfonodo ne sarebbe il biglietto da visita. Ma per carità non c'è da preoccuparsi! nella maggior parte dei casi il decorso è del tutto buono, autolimitante. rare volte il visrus dà problemi ad altri organi ma la possibilità di monitorarlo con analisi è una sicurezza. Cordiali saluti
Dr.Agnesina Pozzi
A quest'età scolare è molto probabile; i bambini se lo scambiano il virus molto facilmente vivendo a stretto conatto, dandosi bacetti, giocando. E' molto probabile e il linfonodo ne sarebbe il biglietto da visita. Ma per carità non c'è da preoccuparsi! nella maggior parte dei casi il decorso è del tutto buono, autolimitante. rare volte il visrus dà problemi ad altri organi ma la possibilità di monitorarlo con analisi è una sicurezza. Cordiali saluti
Dr.Agnesina Pozzi
[#2]
Utente
Gentile Dr.ssa Pozzi,
intanzo grazie per la risposta!
Mia figlia ha la mononucleosi, questa la diagnosi del pediatra dopo il ritiro degli esami del sangue.
Per ulteriore tranquillità li riporto di seguito:
Virus epstein barr
VCA Igm 160 u/ml pos. sup 40
VCA Igg 126 u/ml pos. sup 20
EBNA Igg 3 u/ml pos. sup 20
EA Igg 146 u/ml pos. sup 40
Monotest Igg positivo
Monotest Igm positivo
globuli bianchi 26550 mmc
globuli rossi 5,1 milioni/mmc
Emoglobina 14,3
Ematocrito 42
MCV 82,9
MCH 28,5
MCHC 34,4
Volum RBC 13,20%
Rossi ipocr. 0,6
Piastrine 207
Neutrofili 12,5
Linfociti 66,6
Monociti 4,3
Basofili 2,5
Eosinofili 0,1
Elementi diversi (LUC) 14,1
Presenza di elementi linfomonocitoidi e linfociti attivati
VES prima ora 2 mm
Tas 0
Proteina C reattiva 0,08
Spero siano comprensibili.
A livello clinico la bimba è decisamente migliorata, non ha più la febbriciattola, il linfonodo è molto ridotto e il dolore alla gola non è più cosi' fastidioso. Inoltre a ripreso a mangiare ed è molto più vivace rispetto ai giorni precedenti.
Il ns pediatra ci ha detto che rientra tutto in un tipico caso di mononucleosi primaria acuta e non ci sono terapie da fare, tranne ripetere gli esami tra qualche tempo per seguirne il decorso.
Lei cosa ne pensa? Quando potremo rimandarla in classe?
Perchè con una infezione cosi' evidente gli indici infiammatori sono normali?
Mi scusi per le domande ma faccio parte di quei genitori eccessivamente apprensivi, spero nella sua comprensione......
Grazie e spero in una sua cortese risposta.
Marco Bossi
intanzo grazie per la risposta!
Mia figlia ha la mononucleosi, questa la diagnosi del pediatra dopo il ritiro degli esami del sangue.
Per ulteriore tranquillità li riporto di seguito:
Virus epstein barr
VCA Igm 160 u/ml pos. sup 40
VCA Igg 126 u/ml pos. sup 20
EBNA Igg 3 u/ml pos. sup 20
EA Igg 146 u/ml pos. sup 40
Monotest Igg positivo
Monotest Igm positivo
globuli bianchi 26550 mmc
globuli rossi 5,1 milioni/mmc
Emoglobina 14,3
Ematocrito 42
MCV 82,9
MCH 28,5
MCHC 34,4
Volum RBC 13,20%
Rossi ipocr. 0,6
Piastrine 207
Neutrofili 12,5
Linfociti 66,6
Monociti 4,3
Basofili 2,5
Eosinofili 0,1
Elementi diversi (LUC) 14,1
Presenza di elementi linfomonocitoidi e linfociti attivati
VES prima ora 2 mm
Tas 0
Proteina C reattiva 0,08
Spero siano comprensibili.
A livello clinico la bimba è decisamente migliorata, non ha più la febbriciattola, il linfonodo è molto ridotto e il dolore alla gola non è più cosi' fastidioso. Inoltre a ripreso a mangiare ed è molto più vivace rispetto ai giorni precedenti.
Il ns pediatra ci ha detto che rientra tutto in un tipico caso di mononucleosi primaria acuta e non ci sono terapie da fare, tranne ripetere gli esami tra qualche tempo per seguirne il decorso.
Lei cosa ne pensa? Quando potremo rimandarla in classe?
Perchè con una infezione cosi' evidente gli indici infiammatori sono normali?
Mi scusi per le domande ma faccio parte di quei genitori eccessivamente apprensivi, spero nella sua comprensione......
Grazie e spero in una sua cortese risposta.
Marco Bossi
[#3]
Gli indici non "indicano" una flogosi attiva, quindi piano piano l'organismo reagisce (e lei lo conferma) contro il virus fino a neutralizzarlo. La positività ai test invece indica il titolo anticorpale e quella durerà molto di più.
Aiuti la piccola con un polivitaminico, pappa reale fresca e propoli, alimentazione completa, biologica, fresca ma soprattutto, soprattutto, tranquillità in famiglia. Non c'è davvero nulla di cui preoccuparsi.
La contumacia della malattie virali è in genere di 5-7 giorni anche perchè la contagiosità è nei giorni che precedono l'espressione dell'infezione (incubazione). Per quelle infezioni invece più serie con pericoli di contagio maggiore (tubercolosi, salmonellosi ecc) i tempi sono decisamente maggiori.
la piccola può tornare perciò tranquillamente a scuola, anche perchè lì l'avrà forse contratta e ci saranno altri amichetti con la stessa problematica.
Un cordiale saluto
Dr.Agnesina Pozzi
Aiuti la piccola con un polivitaminico, pappa reale fresca e propoli, alimentazione completa, biologica, fresca ma soprattutto, soprattutto, tranquillità in famiglia. Non c'è davvero nulla di cui preoccuparsi.
La contumacia della malattie virali è in genere di 5-7 giorni anche perchè la contagiosità è nei giorni che precedono l'espressione dell'infezione (incubazione). Per quelle infezioni invece più serie con pericoli di contagio maggiore (tubercolosi, salmonellosi ecc) i tempi sono decisamente maggiori.
la piccola può tornare perciò tranquillamente a scuola, anche perchè lì l'avrà forse contratta e ci saranno altri amichetti con la stessa problematica.
Un cordiale saluto
Dr.Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.8k visite dal 14/10/2008.
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