Valori del sangue
ho ritirato le analisi di mio figlio che ha 30 mesi. I valori indicati che non sono nella norma sono i seguenti:
transaminasi
AST 41 (rif. 8-35)
Trasferrinemia
396 (rif. 200-360)
MCV
71.60 (rif. 80-99)
NEUTROFILI
39.3 (49-78)
IgE Totali
17
Qual'è il suo stato di salute?
Gli esami ci sono stati richiesti da un pediatra esperto in allergologia che dopo aver diagnosticato con il prik test, che nostro figlio è allergico all'acaro, ha voluto avere un quadro clinico più completo sul suo stato di salute anche per decidere la migliore terapia da seguire. Anche se ne ha prescritta già una (che eventualmente andrà modificata) perchè abbiamo dovuto cominciare subito a somministrare i farmaci perchè il bambino ha una forte rinosinusite che gli ha provocato circa un mese fa diversi episodi di apnea durante il sonno.
transaminasi
AST 41 (rif. 8-35)
Trasferrinemia
396 (rif. 200-360)
MCV
71.60 (rif. 80-99)
NEUTROFILI
39.3 (49-78)
IgE Totali
17
Qual'è il suo stato di salute?
Gli esami ci sono stati richiesti da un pediatra esperto in allergologia che dopo aver diagnosticato con il prik test, che nostro figlio è allergico all'acaro, ha voluto avere un quadro clinico più completo sul suo stato di salute anche per decidere la migliore terapia da seguire. Anche se ne ha prescritta già una (che eventualmente andrà modificata) perchè abbiamo dovuto cominciare subito a somministrare i farmaci perchè il bambino ha una forte rinosinusite che gli ha provocato circa un mese fa diversi episodi di apnea durante il sonno.
[#1]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Non basta guardare gli esiti con l'asterisco per capire lo stato di salute, altrimenti se fosse cosi' meccanico non vi daremmo nemmeno gli esami ma direttamente la diagnosi, come nei bigliettini dell'oroscopo da fiera.
Per capire bisogna partire dal problema clinico e poi vedere tutto l'insieme delle analisi, anche per capire cos'altro si poteva chiedere e non e' stato fatto. Ad esempio io da qui vedo una sofferenza epatica, una microcitemia, la solita linfocitosi dei bambini e le Ige normalissime anzi basse.
Tutte cose abbastanza scompagnate ma comunque escluderei l'allergia e penso che magari sta facendo la mononucleosi, dipende se hanno cercato gli esami specifici e come sono risultati.
Per capire bisogna partire dal problema clinico e poi vedere tutto l'insieme delle analisi, anche per capire cos'altro si poteva chiedere e non e' stato fatto. Ad esempio io da qui vedo una sofferenza epatica, una microcitemia, la solita linfocitosi dei bambini e le Ige normalissime anzi basse.
Tutte cose abbastanza scompagnate ma comunque escluderei l'allergia e penso che magari sta facendo la mononucleosi, dipende se hanno cercato gli esami specifici e come sono risultati.
[#2]
Ex utente
Bene allora, cominciamo dall'inizio.
Da circa dicembre 2007 Michele ha cominciato ad avere frequenti influenze tutte caratterizzate da mal di gola e naso tappato con forti esecrezioni di muco. Inizialmente la frequenza era di 1 volta al mese poi 2 volte fino ad arrivare anche a 3 volte nello stesso mese. Praticamente dopo circa 3 giorni dalla fine della terapia con antibiotico, lui ricominciava con gli stessi sintomi.
Risultato: dopo una marea di antibiotico somministrato in tutto q.sto periodo (cefixoral,isocef, zitromax, bactarim - q.st'ultimo per frequenti infezioni alle urine motivo per cui ha fatto anche una cistografia con esito negativo) siamo arrivati a giugno 2008 che michele aveva il naso completamente tappato senza pero esecrezioni di muco, nonostante i lavaggi con fisiologica la terapia del pediatra con doricum gocce nasali ripetuta più volte il problema nn si risolveva tanto che a fine agosto il pediatra mi ha consigliato di rivolgermi ad un otorino. Il risultato della visita è stato che michele aveva un tappo di muco denso nel naso che ostruiva completamente il passaggio dell'aria tanto che lui respirava solo con la bocca e che inoltre aveva adenoidi e tonsille ingrossate. Abbiamo cominciato una nuova terapia a base di antistaminico somministrato per via orale e areosol (rinowasch) e cortisone perchè nel frattempo andava in apnea ripetuta durante il sonno. Dopo 18gg di terapia abbiamo sospeso per rivolgerci, sempre sotto consiglio del pediatra e anche dell'otorino, ad un pediatra allergologo che ha diagnosticato questo: presenza dell'allergia all'acaro rilevata con prick test che in lui si manifesta sotto forma di rinite, siccome poi durante l'invernata è venuto a contatto con virus virali la situazione si è peggiorata arrivando ad una forma grave di rinosinusite purulenta. Risultato oggi oltre a prendere tutte le precauzione del caso, copricuscini, pulizia giornaliera accurata, ecc. stiamo dando il suprax per 10gg e aerius per 3 mesi tutti e 2 una volta al giorno. per q,to riguarda gli esami l'allergologo ha detto che sono ottimi mentre lei mi parla di sofferenza epatica, mononucleosi mi può aiutare a capire meglio di cosa si tratta e se fino ad aggi hanno diagnosticato la cosa sbagliata a mio figlio?
Da circa dicembre 2007 Michele ha cominciato ad avere frequenti influenze tutte caratterizzate da mal di gola e naso tappato con forti esecrezioni di muco. Inizialmente la frequenza era di 1 volta al mese poi 2 volte fino ad arrivare anche a 3 volte nello stesso mese. Praticamente dopo circa 3 giorni dalla fine della terapia con antibiotico, lui ricominciava con gli stessi sintomi.
Risultato: dopo una marea di antibiotico somministrato in tutto q.sto periodo (cefixoral,isocef, zitromax, bactarim - q.st'ultimo per frequenti infezioni alle urine motivo per cui ha fatto anche una cistografia con esito negativo) siamo arrivati a giugno 2008 che michele aveva il naso completamente tappato senza pero esecrezioni di muco, nonostante i lavaggi con fisiologica la terapia del pediatra con doricum gocce nasali ripetuta più volte il problema nn si risolveva tanto che a fine agosto il pediatra mi ha consigliato di rivolgermi ad un otorino. Il risultato della visita è stato che michele aveva un tappo di muco denso nel naso che ostruiva completamente il passaggio dell'aria tanto che lui respirava solo con la bocca e che inoltre aveva adenoidi e tonsille ingrossate. Abbiamo cominciato una nuova terapia a base di antistaminico somministrato per via orale e areosol (rinowasch) e cortisone perchè nel frattempo andava in apnea ripetuta durante il sonno. Dopo 18gg di terapia abbiamo sospeso per rivolgerci, sempre sotto consiglio del pediatra e anche dell'otorino, ad un pediatra allergologo che ha diagnosticato questo: presenza dell'allergia all'acaro rilevata con prick test che in lui si manifesta sotto forma di rinite, siccome poi durante l'invernata è venuto a contatto con virus virali la situazione si è peggiorata arrivando ad una forma grave di rinosinusite purulenta. Risultato oggi oltre a prendere tutte le precauzione del caso, copricuscini, pulizia giornaliera accurata, ecc. stiamo dando il suprax per 10gg e aerius per 3 mesi tutti e 2 una volta al giorno. per q,to riguarda gli esami l'allergologo ha detto che sono ottimi mentre lei mi parla di sofferenza epatica, mononucleosi mi può aiutare a capire meglio di cosa si tratta e se fino ad aggi hanno diagnosticato la cosa sbagliata a mio figlio?
[#3]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Io vedo una transaminasi epatica AST modicamente elevata, cosa che in un bambino (che non beve, non fuma e non gozzoviglia) non e' tanto comune e fa pensare a qualcosa che colpisce il fegato. Infezioni virali, tipicamente la mononucleosi, sono regolarmente accompagnate da rialzo delle transaminasi (anche fino a 200-300). Per questo ho pronunciato quel nome.
Certo la storia qui e' piu' complessa, la mononucleosi spiega un problema che dura 15 gg-un mese, qui siamo ben oltre. Le infezioni virali non spiegano le cistiti batteriche. Forse e' un fegato stressato dai farmaci.
Poi c'e' da dire che se il bimbo fosse nato 30 anni fa, a quest'ora non avrebbe piu' ne' tonsille ne' adenoidi, tessuto linfatico che se non altro "ingombra fisicamente" vie aeree piccole per l'eta' e ristrette dalle riniti. Ma anche qui occorre vedere dal vivo quanto voluminose sono.
Con le metodiche piu' diffuse le IgE sono normali fino a 100, puo' dire i valori di riferimento delle vostre IgE? Per me 17 risulta un valore basso. Da una "allergia" clinicamente cosi' forte forse ci si aspetta almeno un piccolo aumento (fermo restando che le IgE specifiche contano piu' di quelle totali). Nelle riniti la correlazione clinica laboratorio e' migliore che in altre allergie, il dato quindi e' singificativo.
Queste sono le mie osservazioni cosi' da lontano e ricordo sempre -non si offenda la mamma- che sarei piu' a mio agio commentando la "fotocopia delle analisi" che non il riassunto interpretativo offerto da un non medico.
Certo la storia qui e' piu' complessa, la mononucleosi spiega un problema che dura 15 gg-un mese, qui siamo ben oltre. Le infezioni virali non spiegano le cistiti batteriche. Forse e' un fegato stressato dai farmaci.
Poi c'e' da dire che se il bimbo fosse nato 30 anni fa, a quest'ora non avrebbe piu' ne' tonsille ne' adenoidi, tessuto linfatico che se non altro "ingombra fisicamente" vie aeree piccole per l'eta' e ristrette dalle riniti. Ma anche qui occorre vedere dal vivo quanto voluminose sono.
Con le metodiche piu' diffuse le IgE sono normali fino a 100, puo' dire i valori di riferimento delle vostre IgE? Per me 17 risulta un valore basso. Da una "allergia" clinicamente cosi' forte forse ci si aspetta almeno un piccolo aumento (fermo restando che le IgE specifiche contano piu' di quelle totali). Nelle riniti la correlazione clinica laboratorio e' migliore che in altre allergie, il dato quindi e' singificativo.
Queste sono le mie osservazioni cosi' da lontano e ricordo sempre -non si offenda la mamma- che sarei piu' a mio agio commentando la "fotocopia delle analisi" che non il riassunto interpretativo offerto da un non medico.
[#4]
Ex utente
no dottore nn mi offende affatto, anzi le sono estremamente grata per la sua disponibilità e capisco benissimo che una diagnosi esatta va fatta nn per sentito dire ma sulla base di dati certi.
Mi scusi se mi permetto ancora di insistere ma, potrei farle avere una copia degli esami in modo che lei possa interpretare nn un mio riassunto ma le vere analisi???
NN le ho ancora fatte vedere al mio pediatra, perchè mi sono fidata della valutazione dell'allergologo che lo sta seguendo, a q.sto putno conto di andarci domani ma nn so perchè ho la sensazione che la risposta del pediatra sarà uguale a quella dell'allergologo perchè in genere mi dice sempre che certe cose in un bambino sono normali. Sarei più tranquilla quindi se riuscissi ad avere un ulteriore valutazione da parte sua.
Mi scusi se mi permetto ancora di insistere ma, potrei farle avere una copia degli esami in modo che lei possa interpretare nn un mio riassunto ma le vere analisi???
NN le ho ancora fatte vedere al mio pediatra, perchè mi sono fidata della valutazione dell'allergologo che lo sta seguendo, a q.sto putno conto di andarci domani ma nn so perchè ho la sensazione che la risposta del pediatra sarà uguale a quella dell'allergologo perchè in genere mi dice sempre che certe cose in un bambino sono normali. Sarei più tranquilla quindi se riuscissi ad avere un ulteriore valutazione da parte sua.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.1k visite dal 03/10/2008.
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