Poco dopo l'anno eravamo convinti di avere superato il problema
Salve,
la mia bambina di 14 mesi da circa 20 giorni ha conati, a volte con ritorno di materiale che riempie la bocca altre senza.
Gli episodi si verificano soprattutto durante i pasti ma accade che li abbia anche lontano da questi. Ai conati è seguita inappetenza.
Premetto che la piccola ha sofferto di reflusso a partire dai 3 mesi, risolto con l'introduzione di latte AR e mantenendola in posizione eretta dopo i pasti per almeno 30 minuti, pratica, quest'ultima, che non abbiamo mai abbandonato.
Poco dopo l'anno eravamo convinti di avere superato il problema, infatti la bambina aveva ripreso a mangiare con gusto, i fenomeni di reflusso erano quasi scomparsi e gattonava, a volte, anche poco dopo aver mangiato senza problemi.
Venti giorni fa, improvvisamente, ha iniziato con singhiozzo per tutto il primo giorno, un fenomeno di vomito a getto il secondo, uno il terzo, il quarto ed il quinto, questo ben tre ore dopo aver mangiato (ovviamente pappe già testate in precedenza), per poi avere ancora singhiozzo ed i conati descritti all'inizio durante i giorni successivi.
I conati sono tanti al giorno, anche se ultimamente quasi mai seguiti da vomito.
A questo si aggiunga una forte stipsi, con creazione di fecalomi e difficoltà di espulsione se non utilizzando il melilax.
La stipsi, inoltre, ha determinato la formazione di 2 ragadi, trattate con fitostimoline.
Abbiamo fatto analisi delle urine risultate negative e eco addome che ha rilevato un cardias di 15,7 mm con lume di 5,4 e colon repleto.
Su consiglio medico stiamo dando lexodep per ammorbidire le feci e gastrotuss baby dopo i pasti, ma non vediamo risultati, i conati continuano con nostra grande agitazione.
Come se ne esce?
Grazie
Daniele
la mia bambina di 14 mesi da circa 20 giorni ha conati, a volte con ritorno di materiale che riempie la bocca altre senza.
Gli episodi si verificano soprattutto durante i pasti ma accade che li abbia anche lontano da questi. Ai conati è seguita inappetenza.
Premetto che la piccola ha sofferto di reflusso a partire dai 3 mesi, risolto con l'introduzione di latte AR e mantenendola in posizione eretta dopo i pasti per almeno 30 minuti, pratica, quest'ultima, che non abbiamo mai abbandonato.
Poco dopo l'anno eravamo convinti di avere superato il problema, infatti la bambina aveva ripreso a mangiare con gusto, i fenomeni di reflusso erano quasi scomparsi e gattonava, a volte, anche poco dopo aver mangiato senza problemi.
Venti giorni fa, improvvisamente, ha iniziato con singhiozzo per tutto il primo giorno, un fenomeno di vomito a getto il secondo, uno il terzo, il quarto ed il quinto, questo ben tre ore dopo aver mangiato (ovviamente pappe già testate in precedenza), per poi avere ancora singhiozzo ed i conati descritti all'inizio durante i giorni successivi.
I conati sono tanti al giorno, anche se ultimamente quasi mai seguiti da vomito.
A questo si aggiunga una forte stipsi, con creazione di fecalomi e difficoltà di espulsione se non utilizzando il melilax.
La stipsi, inoltre, ha determinato la formazione di 2 ragadi, trattate con fitostimoline.
Abbiamo fatto analisi delle urine risultate negative e eco addome che ha rilevato un cardias di 15,7 mm con lume di 5,4 e colon repleto.
Su consiglio medico stiamo dando lexodep per ammorbidire le feci e gastrotuss baby dopo i pasti, ma non vediamo risultati, i conati continuano con nostra grande agitazione.
Come se ne esce?
Grazie
Daniele
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Salve,
dalla breve storia di sua figlia si può dedurre che la bimba soffra di reflusso gastro-esofageo. In considerazione dell'età della bambina e della sintomatologia sarebbe utile, previo consulto con il pediatra curante, di intraprendere una terapia che consenta di ridurre la secrezione acida nello stomaco, mediante l'impiego di anti-H2 o inibitori di pompa.
In caso di persistenza della sintomatologia, sarà necessaria una visita gastroenterologica pediatrica.
Per la stipsi è utile assumere dei lassativi contenente Macrogol o lattilolo, da assumere tutti i giorni sino a normalizzazione dell'alvo. Consiglio di eseguire dei clisteri se la bambina non dovesse evacuare per oltre 48 ore.
Cordiali saluti.
dalla breve storia di sua figlia si può dedurre che la bimba soffra di reflusso gastro-esofageo. In considerazione dell'età della bambina e della sintomatologia sarebbe utile, previo consulto con il pediatra curante, di intraprendere una terapia che consenta di ridurre la secrezione acida nello stomaco, mediante l'impiego di anti-H2 o inibitori di pompa.
In caso di persistenza della sintomatologia, sarà necessaria una visita gastroenterologica pediatrica.
Per la stipsi è utile assumere dei lassativi contenente Macrogol o lattilolo, da assumere tutti i giorni sino a normalizzazione dell'alvo. Consiglio di eseguire dei clisteri se la bambina non dovesse evacuare per oltre 48 ore.
Cordiali saluti.
Dr. Claudio Olivieri
https://www.facebook.com/Claudio.Olivieri.Chirurgo.Pediatrico/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 17/07/2015.
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