2 anni e mezzo e da quasi un anno soffre di bronchite asmatica, nonostante viviamo al mare
Buona sera,
abbiamo un bimbo di 2 anni e mezzo e da quasi un anno soffre di bronchite asmatica, nonostante viviamo al mare (Rimini). Questi attacchi gli vengono ca. ogni mese/mese e mezzo. In quest'ultimo perido ne ha avuti due di fila (21 agosto e l'ultimo 10 giorni fa). Lo curiamo con broncovaleas e bentelan. Quest'ultimo attacco è stato più forte di tutti gli altri ed e stato all'ospedale per diversi giorni. Le prove allergologiche sono risultate negative.
La mia domanda: quali precauzioni bisogna prendere in casa (pulizia ecc.)- questi attacchi avvengono a causa di virus trasmessi al bambino da qualcun'altro e possono avvenire anche se suda o prende freddo? Profilassi si o no? Mi può consigliare qualche centro specialistico e qualche medico specializzato in questa materia?
Grazie per la sua risposta.
abbiamo un bimbo di 2 anni e mezzo e da quasi un anno soffre di bronchite asmatica, nonostante viviamo al mare (Rimini). Questi attacchi gli vengono ca. ogni mese/mese e mezzo. In quest'ultimo perido ne ha avuti due di fila (21 agosto e l'ultimo 10 giorni fa). Lo curiamo con broncovaleas e bentelan. Quest'ultimo attacco è stato più forte di tutti gli altri ed e stato all'ospedale per diversi giorni. Le prove allergologiche sono risultate negative.
La mia domanda: quali precauzioni bisogna prendere in casa (pulizia ecc.)- questi attacchi avvengono a causa di virus trasmessi al bambino da qualcun'altro e possono avvenire anche se suda o prende freddo? Profilassi si o no? Mi può consigliare qualche centro specialistico e qualche medico specializzato in questa materia?
Grazie per la sua risposta.
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Gentile Utente,
nell'attesa che i colleghi specialisti intervengano per rispondere in maniera approfondita alle sue domande, considerata la gravità del quadro clinico e gli scarsi risultati terapeutici ottenuti ad oggi, Le consiglio di valutare l'opportunità di una terapia medica integrata con medicinali omeopatici ed omotossicologici che nel caso specifico potrebbero alleviare in misura rilevante le sofferenze di suo figlio.
Cordiali saluti.
nell'attesa che i colleghi specialisti intervengano per rispondere in maniera approfondita alle sue domande, considerata la gravità del quadro clinico e gli scarsi risultati terapeutici ottenuti ad oggi, Le consiglio di valutare l'opportunità di una terapia medica integrata con medicinali omeopatici ed omotossicologici che nel caso specifico potrebbero alleviare in misura rilevante le sofferenze di suo figlio.
Cordiali saluti.
Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 09/09/2008.
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