Fuoco sant'antonio
Buongiorno
da stamattina mio marito ha dietro l'orecchio una piccola lesione da fuoco di sant'antonio (accertato dal medico ha iniziato la terapia con antivirali) . Abbiamo una nipotina di 22 mesi che curiamo regolarmente. Ci possono essere rischi di contagio varicella anche se non è entrata in contatto diretto con la lesione? (fino a ieri mio marito non aveva niente e quindi ha tenuto in braccio la bimba) Qual è il tempo di incubazione? e quanto tempo si è infetti anche dopo la scomparsa dell'eruzione cutanea?
Grazie della disponibilità
da stamattina mio marito ha dietro l'orecchio una piccola lesione da fuoco di sant'antonio (accertato dal medico ha iniziato la terapia con antivirali) . Abbiamo una nipotina di 22 mesi che curiamo regolarmente. Ci possono essere rischi di contagio varicella anche se non è entrata in contatto diretto con la lesione? (fino a ieri mio marito non aveva niente e quindi ha tenuto in braccio la bimba) Qual è il tempo di incubazione? e quanto tempo si è infetti anche dopo la scomparsa dell'eruzione cutanea?
Grazie della disponibilità
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Gentile signora
Il fuoco di S Antonio anche detto Herpes Zoster è dovuto al virus varicella-zoster.Una persona affetta da herpes zoster può contagiare un bambino che non ha già sofferto di varicella o che non è stato vaccinato.Il contagio può trasmettere la varicella ma non l'Herpes zoster,che consiste in una riattivazione del virus.Il pericolo del contagio è dovuto al contatto diretto con il liquido contenuto nelle vescicole della pelle.Se non si ha contatto con questo liquido il contagio non può avvenire perché per via aerea il contagio non avviene.Il periodo di possibile contagio è solo la fase acuta
cordiali saluti
Il fuoco di S Antonio anche detto Herpes Zoster è dovuto al virus varicella-zoster.Una persona affetta da herpes zoster può contagiare un bambino che non ha già sofferto di varicella o che non è stato vaccinato.Il contagio può trasmettere la varicella ma non l'Herpes zoster,che consiste in una riattivazione del virus.Il pericolo del contagio è dovuto al contatto diretto con il liquido contenuto nelle vescicole della pelle.Se non si ha contatto con questo liquido il contagio non può avvenire perché per via aerea il contagio non avviene.Il periodo di possibile contagio è solo la fase acuta
cordiali saluti
Dr. Gaetano Pinto
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 05/03/2015.
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Approfondimento su Salute del bambino
Caratteristiche e cura delle principali patologie dei bambini: malattie esantematiche, infettive, disturbi gastrointestinali, problemi di chirurgia pediatrica.