Febbre frequente
Gentile dottore,mio nipote di 5 anni ha febbri frequenti,circa ogni due/tre settimane con temperature molto elevate,dai 38 in poi (picco massimo 40.3). In associazione alla febbre presenta afte/esudato sulle tonsille che sono molto gonfie (ma il bambino non lamenta mal di gola) e linfonodi del collo reattivi. Qualche anno fa é stato operato per un tumore di Wilms,ha subìto l'asportazione del rene malato. In seguito ha avuto una recidiva polmonare ed é stato nuovamente operato. Ha fatto chemioterapia,radioterapia ed autotrapianto delle cellule staminali. L'ultimo controllo (ecografia) risale a metà Gennaio,tutto nella norma. A fine Dicembre é stato ricoverato per l'ennesima febbre, resistente al paracetamolo e al nurofen (per resistente intendo che la febbre scende ma poi comunque risale). Dalla radiografia hanno trovato un pó di bronchite é stato trattato se non sbaglio con augmentin e dopo parecchi giorni di febbre (che si é fatto a casa prima del ricovero) é passata . ( Al controllo di metà Gennaio non hanno rifatto la radiografia ma hanno accettato quella di fine Dicembre ) Sempre a metà Gennaio ha avuto per 1 giorno qualche linea di febbre e poi questo Mercoledì é ricominciato tutto,febbre altissima, dolori addominali (aggiungo che il bambino non mangia già molto di suo ed in questi giorni peggio ancora) e nuovo ricovero. All'arrivo in ospedale (sabato) la pcr era altissima,a 140, globuli bianchi leggermente alti,la ves non so dirle ed emoglobina bassa (mio cognato mi ha riferito che l'emoglobina é sempre stata bassa,anche prima del tumore) e c'é da dire che mia sorella ha l'anemia. Tracce di sangue nelle urine. Hanno attaccato con il supracef,dopo una dose e dopo che comunque ha assunto svariate cose hanno rifatto le analisi e la pcr é addirittura aumentata (180) ( a tal proposito hanno detto a mia sorella "signora puó essere che quando é arrivata l'infezione stava ancora salendo")il sangue nelle urine non c'é più,ma ci sono le proteine. Domani dovrebbero rifare le analisi. La febbre per il momento é passata ed il bambino non lamenta piú mal di pancia. La pediatra ogni volta parla sempre di infezioni virali , un dottore ha detto che potrebbe trattarsi di pfapa (però a tal proposito ho letto che la febbre dura dai 3 ai 6 giorni,mentre a mio nipote a volte ne dura di più). Io vorrei sapere se potrebbe trattarsi realmente di questa pfapa. Il valore della pcr é veramente alto e comunque da parecchi mesi il valore é alto,non come questa volta,anche alle analisi di controllo era alto,se non sbaglio a 90). C'é da preoccuparsi? Le ripeto che con questa febbre presenta sempre afte,puntini bianchi sulle tonsille ,e le tonsille sono veramente enormi. Noi pensavamo alle difese immunitarie basse ma quando mia sorella l'ha fatto presente si é sentita rispondere "signora ma chi glielo dice questo"? Ma intanto,queste febbri frequenti cosa potrebbero essere? Se fosse possibile vorrei anche un parere,oltre che da lei anche da un immunologo. Grazie.
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Gentile Signora
si definisce PFAPA un quadro caratterizzato da puntate febbrili periodiche, afte orali e/o tonsille e gola infiammate insieme a reazione dei linfonodi laterocervicali. Le ultime ricerche del NHGRI (Istituto di ricerche sul genoma umano) in America hanno messo in luce alcuni aspetti particolari di questa sindrome; si tratterebbe di una doppia risposta immunitaria, come se l'organismo ricordasse ed immagazzinasse la memoria attraverso i linfociti T che vanno a depositarsi nei linfonodi del collo, affinché siano pronti ad attivarsi in caso di necessità.
Hanno anche individuato che proprio le infezioni delle tonsille possano essere la causa di queste periodiche attivazioni e la loro ablazione costituirebbe un sicuro risultato per eliminare la PFAPA.
Il suo nipotino è un piccolo Big Gim, con tutto quello che ha affrontato, la PFAPA gli fa il solletico....
Comunque per aver il parere di un immunologo dovrà purtroppo ripostare il quesito nella sezione specialistica.
Intanto vi porgo i miei auguri insieme ai più cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozzi
si definisce PFAPA un quadro caratterizzato da puntate febbrili periodiche, afte orali e/o tonsille e gola infiammate insieme a reazione dei linfonodi laterocervicali. Le ultime ricerche del NHGRI (Istituto di ricerche sul genoma umano) in America hanno messo in luce alcuni aspetti particolari di questa sindrome; si tratterebbe di una doppia risposta immunitaria, come se l'organismo ricordasse ed immagazzinasse la memoria attraverso i linfociti T che vanno a depositarsi nei linfonodi del collo, affinché siano pronti ad attivarsi in caso di necessità.
Hanno anche individuato che proprio le infezioni delle tonsille possano essere la causa di queste periodiche attivazioni e la loro ablazione costituirebbe un sicuro risultato per eliminare la PFAPA.
Il suo nipotino è un piccolo Big Gim, con tutto quello che ha affrontato, la PFAPA gli fa il solletico....
Comunque per aver il parere di un immunologo dovrà purtroppo ripostare il quesito nella sezione specialistica.
Intanto vi porgo i miei auguri insieme ai più cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozzi
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Utente
Gentile dottoressa,intanto la ringrazio per la celere risposta e per gli auguri. Vorrei però sapere anche cosa ne pensa di questa Pcr altissima a 180. Le ripeto che da un pó di mesi il valore della pcr é sempre alto,sale e scende,ma non é mai basso e non é mai stato così alto.Ha ragione,il mio nipotino é forte,però le assicuro che l'ho visto piú attivo durante le chemioterapie che in questi giorni. Lamentava spesso mal di pancia,però passata la febbre sono passati anche i dolori. E non sta mangiando nulla. Ha fatto piú volte anche il test della mononucleosi,ma é sempre negativo. Per la pfapa bisogna basarsi sui sintomi,alla luce di ciò che ho scritto potrebbe trattarsi di ciò?Visti i precedenti del bambino ci preoccupiamo un bel pó di questa febbre che sta diventando ingestibile a casa perché il bambino non si aiuta,nel senso che non mangia e fa storie per le medicine...ed io lo capisco pure perché ne prende fin troppe. Poi come le ho già detto nel messaggio precedente nurofen e tachipirina non sembrano funzionare piú di tanto. Ora ha appena chiamato mia sorella ed ha detto che hanno fatto l'ecografia stamattina al collo ed ha molti linfonodi,di cui uno di 2 cm e poi ha detto che ha il rene leggermente ingrossato,cosa che non c'era assolutamente 15 giorni fa. Ecco adesso questa cosa mi fa preoccupare. La ringrazio ancora.
[#4]
Utente
Gentilissima dottoressa,lei é stata chiarissima riguardo alla PFAPA. Per quanto riguarda la pcr invece volevo sapere se valori cosí alti possono essere attribuiti ad un infezione virale/batterica o devono per forza portare a pensare a qualcosa di piú grave? Poi mi permetta una domanda anche sull'emoglobina ad 8.5/8.7 quando di solito era a 10. Oltre che a una condizione di anemia,l'emoglobina bassa potrebbe essere causata da un'infezione? Adesso stanno cercando di capirne le cause anche attraverso la ricerca del sangue nelle feci per vedere se dipende da perdite interne.Le urine non presentano piú tracce di sangue ma proteine (ed anche in questo caso mi chiedo se la causa debba essere necessariamente grave) Volevo dirle che per quanto riguarda l'ecografia da quello che mi hanno riferito mi pare che il rene sia sempre stato così,ma visto che oggi non é stata fatta dalla persona che effettua i controlli periodici,e che quindi conosce il bambino,ma da un'altra c'é stato un allarmismo inutile. E poi comunque 15 giorni fa era assolutamente tutto normale. Grazie e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4k visite dal 03/02/2015.
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