A 4 anni è normale non pronunciare alcune consonanti?
Sono mamma di un bambino di circa 4 anni molto sveglio e intelligente, tuttavia ha delle serie difficoltà di linguaggio che a mio parere andrebbero indagate: parla come se fosse perennemente raffreddato anche quando non lo è (il pediatra esclude che si tratti di adenoidi)e non pronuncia molte consonanti (la f, la r, la s, ......)! Molte volte è difficile comprendere quello che vuole esprimere. Oltretutto continua a succhiarsi il pollice e i denti incisivi appaiono sporgenti, anche se non in maniera decisa: questo potrebbe influire sull'articolazione di alcune consonanti?
Oltre che dal pediatra di base è seguito anche da un pediatra a cui ci rivolgiamo privatamente e che finora ci ha rassicurati, ma a breve avvisa, saranno da fare alcuni accertamenti: ora, mi domando, senza aspettare oltre, è possibile indagare queste difficoltà di linguaggio e qual'è la figura medica più adatta per farlo adeguatamente? Ringrazio in anticipo per la risposta.
Oltre che dal pediatra di base è seguito anche da un pediatra a cui ci rivolgiamo privatamente e che finora ci ha rassicurati, ma a breve avvisa, saranno da fare alcuni accertamenti: ora, mi domando, senza aspettare oltre, è possibile indagare queste difficoltà di linguaggio e qual'è la figura medica più adatta per farlo adeguatamente? Ringrazio in anticipo per la risposta.
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Dr.ssa Stefania Paesani
Pediatra
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Indubbiamente il fatto che suo figlio si succhia tanto il pollice puo' influire sulla forma del palato e sullo sviluppo dei denti e quindi essere causa di una non buona pronuncia.
Sono quindi d'accordo con la pediatra che segue il bimbo nel suggerire degli accertamenti.
Indagini da eseguire in questo caso sono un esame dell' udito per escludere un difetto uditivo come causa del disturbo, come per esempio catarro cronico nelle orecchie.
In secondo luogo, se l'esame dell'udito è normale, lo farei valutare da un otorino per e in un secondo tempo, da un logopedista .
Vorrei rassicurarla dicendo che sono problemi che si incontrano molto frequentemente edel tutto curabili.
Sono quindi d'accordo con la pediatra che segue il bimbo nel suggerire degli accertamenti.
Indagini da eseguire in questo caso sono un esame dell' udito per escludere un difetto uditivo come causa del disturbo, come per esempio catarro cronico nelle orecchie.
In secondo luogo, se l'esame dell'udito è normale, lo farei valutare da un otorino per e in un secondo tempo, da un logopedista .
Vorrei rassicurarla dicendo che sono problemi che si incontrano molto frequentemente edel tutto curabili.
Dott. Stefania Paesani
Specialista in Pediatria
Diplomata American Board of Pediatrics
https://www.facebook.com/stefaniapaesani.md/
[#2]
Dentista
Gentile Paziente,
le consiglio allo scopo di fare un controllo completo anche una visita odontoiatrica per valutare la giusta morfologia del palato ed la posizione dentaria.
Succhiarsi il pollice fino all'età di 2-3 anni non procura malformazoni permanenti dei mascellari o migrazioni dentarie, se invece questa abitudine si protrae addirittura fino all'eruzione dei denti permanenti è causa di malocclusione del settore anteriore della bocca.
Distinti saluti
le consiglio allo scopo di fare un controllo completo anche una visita odontoiatrica per valutare la giusta morfologia del palato ed la posizione dentaria.
Succhiarsi il pollice fino all'età di 2-3 anni non procura malformazoni permanenti dei mascellari o migrazioni dentarie, se invece questa abitudine si protrae addirittura fino all'eruzione dei denti permanenti è causa di malocclusione del settore anteriore della bocca.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.4k visite dal 23/07/2008.
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