Pianto di un ora al risveglio pomeridiano
Buonasera,
ho una bambina di 2 anni e 2 mesi che da qualche mese si comporta in modo molto strano al risveglio esclusivamente del riposino pomeridiano nei weekend. Frequenta il nido e le maestre ci riferiscono che non succedono gli episodi che vi elenco. E' sempre una bambina vivace e allegra.
Al risveglio la bambina inizia a piangere a dirotto all inizio sembra stia ancora dormendo e dopo un po' apre gli occhi , non vuole contatti con nessuno, agita le gambe e mette le manine completamente in bocca. E' vigile perché sta anche in piedi ma il tutto va avanti anche per un ora tra pianti continui e urla anche se di solito dura tra i 15 e i 20 minuti.
Di cosa si può trattare? E come dobbiamo comportarci quando succede? Non sappiamo se consolarla oppure ignorarla visto che i due comportamenti non hanno nessun effetto.
Grazie
ho una bambina di 2 anni e 2 mesi che da qualche mese si comporta in modo molto strano al risveglio esclusivamente del riposino pomeridiano nei weekend. Frequenta il nido e le maestre ci riferiscono che non succedono gli episodi che vi elenco. E' sempre una bambina vivace e allegra.
Al risveglio la bambina inizia a piangere a dirotto all inizio sembra stia ancora dormendo e dopo un po' apre gli occhi , non vuole contatti con nessuno, agita le gambe e mette le manine completamente in bocca. E' vigile perché sta anche in piedi ma il tutto va avanti anche per un ora tra pianti continui e urla anche se di solito dura tra i 15 e i 20 minuti.
Di cosa si può trattare? E come dobbiamo comportarci quando succede? Non sappiamo se consolarla oppure ignorarla visto che i due comportamenti non hanno nessun effetto.
Grazie
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Gentile Signora
se c'è una osa che ricordo benissimo, pensi, è la tristezza del risveglio addirittura nella culla, ricordo la tendina di tulle e i fiocchetti colorati e il faccione sorridente di mamma o della vicina che scostando la tendina mi consolavano.
Credo sia un senso di smarrimento del tutto fisiologico per le varie fasi di sonno che si attraversano. Molti bambini hanno questa modalità e non c'è di cui preoccuparsi.
Potreste usare intanto delle strategie:
1) evitare di farla dormire al buio
2) farla addormentare e quindi dormire e...risvegliare con una musichetta dolce, anche musica classica
3) usare il suo oggetto transizionale in questo modo: prendete il suo orsetto (adatto all'età e senza bottoni o cose che potrebbero essere ingerite o staccabili) e tenetelo per un paio di notti nel vostro letto tra mamma e papà; assorbirà il vostro odore a cui i piccoli sono molto sensibili. Poi mettetelo accanto a lei al momento di addormentarsi. Dormirà e si sveglierà più tranquilla.
4) darle un pasto più leggero ed aspettare mezz'ora almeno prima di portarla a letto.
Rassicuratela ma senza insistere o la cosa diventerà ricattatoria. Se la situazione continua nonostante le strategie bisogna capire se per caso non sia disturbata dall'alimentazione che precede il sonnellino e se ciò non le procuri acidità con conseguente bruciore di stomaco.
Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozi
se c'è una osa che ricordo benissimo, pensi, è la tristezza del risveglio addirittura nella culla, ricordo la tendina di tulle e i fiocchetti colorati e il faccione sorridente di mamma o della vicina che scostando la tendina mi consolavano.
Credo sia un senso di smarrimento del tutto fisiologico per le varie fasi di sonno che si attraversano. Molti bambini hanno questa modalità e non c'è di cui preoccuparsi.
Potreste usare intanto delle strategie:
1) evitare di farla dormire al buio
2) farla addormentare e quindi dormire e...risvegliare con una musichetta dolce, anche musica classica
3) usare il suo oggetto transizionale in questo modo: prendete il suo orsetto (adatto all'età e senza bottoni o cose che potrebbero essere ingerite o staccabili) e tenetelo per un paio di notti nel vostro letto tra mamma e papà; assorbirà il vostro odore a cui i piccoli sono molto sensibili. Poi mettetelo accanto a lei al momento di addormentarsi. Dormirà e si sveglierà più tranquilla.
4) darle un pasto più leggero ed aspettare mezz'ora almeno prima di portarla a letto.
Rassicuratela ma senza insistere o la cosa diventerà ricattatoria. Se la situazione continua nonostante le strategie bisogna capire se per caso non sia disturbata dall'alimentazione che precede il sonnellino e se ciò non le procuri acidità con conseguente bruciore di stomaco.
Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 16.2k visite dal 12/01/2014.
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