Anche lui mi ha detto che potrebbe trattarsi di linfonodi reattivi vista la forma e le
salve a tutti.
sono un'infermiera mamma di un bimbo di 3 anni. il 24 dicembre il piccolo ha iniziato con febbre altra per 3 giorni (max 39.5 che scendeva a difficolta'), appena ho potuto l'ho portato a controllo dal pediatra che gli ha riscontrato una bronchite e mi ha dato il klacid per 10 giorni. dopo circa 7/8 giorni per caso mi sono accorta che il piccolo, che nel frattempo era guarito da febbre e tosse, presentava un rigonfiamento evidente sotto l'orecchio e sotto la mandibola. allarmata l'ho portato di corsa all'ospedale dove gli hanno riscontrato un ingrossamento dei linfonodi laterocervicali e sottomandibolari, a detta loro si trattava di linfonodi reattivi, morbidi e mobili seppur non dolenti.
il giorno dopo l'ho portato dal suo pediatra che mi ha detto grosso modo la stessa cosa ma mi ha anche segnato le analisi del sangue per escludere una mononucleosi (che è la cosa che mi preoccuperebbe di meno sinceramente), nonchè un emocromo di controllo e gli esami del fegato.
ho chiesto piu' volte se ci fosse necessita' di un'eco ma tutti mi hanno detto di no. io pero' essendo non solo mamma ma anche "purtroppo" un' infermiera, questa mattina l'ho portato a fare un eco da un mio medico di fiducia il quale mi ha lasciato questo referto: "in sede laterocervicale, bilateralmente sono presenti multiple linfoadenomegalie, visibili, palpabili, morbide, mobili non dolenti ne dolorabili) di forma allungata del diamentro massimo di 35 mm e di 19 mm a detsra e di 26 mm e 18 mm a sinistra.
anche lui mi ha detto che potrebbe trattarsi di linfonodi reattivi vista la forma e le caratteristiche, e che escludere si tratti di linfonodi per cosi' dire "maligni".
sono comunque preoccupata e vorrei un vostro parere, domani mattina lo portero' a fare la analisi, nel frattempo volevo anche dirvi che nel complesso il bimbo sta bene è vispo come sempre, non ha perso peso, mangia come ha sempre fatto, tranne un po di inappetenza quando stava sotto antibiotico, e non presenta altri sintomi specifici, non ha febbre, ha una temperatura costante che varia dai 36.6 ai 36.8.
vorrei solo sapere fino a che punto devo preoccuparmi...purtroppo o per fortuna il mio lavoro in questi casi non aiuta a stare tranquilla, e a volte vorrei NON sapere tante cose che invece so.
grazie mille e scusate se mi sono dilungata.
saluti
sono un'infermiera mamma di un bimbo di 3 anni. il 24 dicembre il piccolo ha iniziato con febbre altra per 3 giorni (max 39.5 che scendeva a difficolta'), appena ho potuto l'ho portato a controllo dal pediatra che gli ha riscontrato una bronchite e mi ha dato il klacid per 10 giorni. dopo circa 7/8 giorni per caso mi sono accorta che il piccolo, che nel frattempo era guarito da febbre e tosse, presentava un rigonfiamento evidente sotto l'orecchio e sotto la mandibola. allarmata l'ho portato di corsa all'ospedale dove gli hanno riscontrato un ingrossamento dei linfonodi laterocervicali e sottomandibolari, a detta loro si trattava di linfonodi reattivi, morbidi e mobili seppur non dolenti.
il giorno dopo l'ho portato dal suo pediatra che mi ha detto grosso modo la stessa cosa ma mi ha anche segnato le analisi del sangue per escludere una mononucleosi (che è la cosa che mi preoccuperebbe di meno sinceramente), nonchè un emocromo di controllo e gli esami del fegato.
ho chiesto piu' volte se ci fosse necessita' di un'eco ma tutti mi hanno detto di no. io pero' essendo non solo mamma ma anche "purtroppo" un' infermiera, questa mattina l'ho portato a fare un eco da un mio medico di fiducia il quale mi ha lasciato questo referto: "in sede laterocervicale, bilateralmente sono presenti multiple linfoadenomegalie, visibili, palpabili, morbide, mobili non dolenti ne dolorabili) di forma allungata del diamentro massimo di 35 mm e di 19 mm a detsra e di 26 mm e 18 mm a sinistra.
anche lui mi ha detto che potrebbe trattarsi di linfonodi reattivi vista la forma e le caratteristiche, e che escludere si tratti di linfonodi per cosi' dire "maligni".
sono comunque preoccupata e vorrei un vostro parere, domani mattina lo portero' a fare la analisi, nel frattempo volevo anche dirvi che nel complesso il bimbo sta bene è vispo come sempre, non ha perso peso, mangia come ha sempre fatto, tranne un po di inappetenza quando stava sotto antibiotico, e non presenta altri sintomi specifici, non ha febbre, ha una temperatura costante che varia dai 36.6 ai 36.8.
vorrei solo sapere fino a che punto devo preoccuparmi...purtroppo o per fortuna il mio lavoro in questi casi non aiuta a stare tranquilla, e a volte vorrei NON sapere tante cose che invece so.
grazie mille e scusate se mi sono dilungata.
saluti
[#1]
Non faccia l'infermiera col suo piccolino e non si faccia "film". Stia tranquilla, i linfonodi sono i soldatini contro le infezioni e a quest'età sono all'erta per formare la competenza immunitaria. Vedrà che è Mononucleosi, e in ogni caso l'ecografia e i rilievi del medico sono di tutta normalità per linfoadenite reattiva. Anche forme esantematiche con scarsa espressività possono dare razione laterocervicale (esempio rosolia).
Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozzi
Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozzi
[#4]
Utente
gentile dottoressa, abbiamo appena ritirato le analisi del piccolo, se posso vorrei mostrarle alcuni valori cosi' potra dirmi cosa ne pensa:
anticorpi vca igm: >160.00 (assenti se <20)
anticorpi vca igg: 21.00 (assenti se <20)
anticorpi anti ebna igg: assenti
globuli bianchi: 17.40 (val rif. 5.50-15.00)
globuli rossi: 5.69 (val rif 3.60-5.00)---in relazione a questo tenga presente che il piccolo è quasi sicuramente microcitemico visto che lo è il padre.
volume globulare medio: 56.9 (val rif 75.00-95.00)
M.C.H. 17.8 (val rif 25.00-35.00)
basofili: 0.26 (val rif. 0.00-0.22)
LUC: 1.34 (val rif. 0.00-1.20)
transaminasi GOT: 44 (val rif. 5-40) le GPT invece sono nella norma.
tutti gli altri valori sono nella norma compresi i linfociti, i neutrofili, la ves e la pcr.
Vista cosi' dovrei pensare si sia trattato di mononucleosi giusto? mi preoccupano un po i valori alterati dei G.B. dei basofili, della LUC e delle GOT, pensa che il quadro possa considerarsi normale vista la presenza di infezione e l'eta del bimbo?
la prego mi faccia sapere perche non so se essere contenta o no di questi risultati
grazie mille dottoressa.
anticorpi vca igm: >160.00 (assenti se <20)
anticorpi vca igg: 21.00 (assenti se <20)
anticorpi anti ebna igg: assenti
globuli bianchi: 17.40 (val rif. 5.50-15.00)
globuli rossi: 5.69 (val rif 3.60-5.00)---in relazione a questo tenga presente che il piccolo è quasi sicuramente microcitemico visto che lo è il padre.
volume globulare medio: 56.9 (val rif 75.00-95.00)
M.C.H. 17.8 (val rif 25.00-35.00)
basofili: 0.26 (val rif. 0.00-0.22)
LUC: 1.34 (val rif. 0.00-1.20)
transaminasi GOT: 44 (val rif. 5-40) le GPT invece sono nella norma.
tutti gli altri valori sono nella norma compresi i linfociti, i neutrofili, la ves e la pcr.
Vista cosi' dovrei pensare si sia trattato di mononucleosi giusto? mi preoccupano un po i valori alterati dei G.B. dei basofili, della LUC e delle GOT, pensa che il quadro possa considerarsi normale vista la presenza di infezione e l'eta del bimbo?
la prego mi faccia sapere perche non so se essere contenta o no di questi risultati
grazie mille dottoressa.
[#5]
Le analisi sono compatibili con la presenza del virus
... in "quota" LUC sono finiti quei leucociti che non hanno assunto il colorante, come appunto le cellule momonucleate della Mononucleosi e il loro numero non è assolutamente allarmante. Normale per la malattia anche il movimento delle transaminasi. Lasci il piccolo in pace, non sia tanto apprensiva che guarirà meglio e prima. Naturalmente andranno fatti i controlli per seguire il decorso che nella stragrande maggioranza dei casi è autolimitante e ad andamento benigno.
Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozzi
... in "quota" LUC sono finiti quei leucociti che non hanno assunto il colorante, come appunto le cellule momonucleate della Mononucleosi e il loro numero non è assolutamente allarmante. Normale per la malattia anche il movimento delle transaminasi. Lasci il piccolo in pace, non sia tanto apprensiva che guarirà meglio e prima. Naturalmente andranno fatti i controlli per seguire il decorso che nella stragrande maggioranza dei casi è autolimitante e ad andamento benigno.
Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozzi
[#6]
Utente
grazie dottoressa di cuore, lei riesce sempre a tranquillizzarmi. comunque volevo anche dirle che i linfonodi si stanno sgonfiando ogni giorno di piu', praticamente quello sottoauricolare si sente a mala pena. venedri lo faro ricontrollare...ma per ora le sue parole mi tranquillizzano. c'è solo un ultimo dubbio che le espongo perchè è sempre gentile ma che potrebbe anche non interessarle....io sono incinta di 28 settimane, non so se ho mai avuto la mononucleosi è sicuro invece che ho avuto in passato il citomegalovirus (igg positice), sa dirmi se puo' essere pericolosa per me e per il feto?
grazie ancora.
saluti
grazie ancora.
saluti
[#7]
L'infezione trascorsa non lascia immunità, e comunque può passare del tutto inosservata o dare sintomi simil influenzali. In caso di prima infezione è facile che il virus passi la placenta, in caso di seconda infezione in gravidanza, il passaggio al feto è piuttosto raro (2 a mille) e se passa... non è detto che dia conseguenze. Comunque non si preoccupi anche per questo, la gravidanza è abbastanza avanti, per carità! Basta stress ... ci sono gli screening appositi! Farà bene però a segnalare la cosa al suo Ginecologo.
Sia serena, andrà tutto bene!
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
Sia serena, andrà tutto bene!
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.6k visite dal 10/01/2014.
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