Crisi isteriche
buonasera, sono una mamma di 2 bambini di 9 e 5 anni.La bambina di 5 anni da un paio di mesi a questa parte (premetto che è sempre stata un po capricciosa)ha delle crisi isteriche, che partono da un nulla, tipo vede me o il papà che diamo un bacio al fratello e inizia a piangere obbligandoci a ripetere la stessa scena, che abbiamo fatto con nostro figlio , anche con lei e se, secondo lei non è perfettamente uguale a come lo abbiamo fatto con il fratello, pretende di farcela fare una miriade di volte. Siamo un pò preoccupati, premetto che è una bimba molto gelosa del fratello, anche se noi nn facciamo assolutamente differenze e un episodio che è successo di recente è la perdita improvvisa di mia madre alla quale lei era molto legata. Spero mi rispondiate per tranquillizzarmi.grazie
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Gentile Signora,
suo marito e Lei siete d'accordo sulla linea educativa da seguire con i vostri figli?
Ogni figlio ha giustamente necessità ed esigenze (così come inclinazioni e desideri) differenti -non solo legate al sesso di appartenenza o all'età- perciò ritengo giusto fare differenze, nel rispetto dell'individualità di ognuno: questo non significa voler meno bene, anzi, vuol dire riconoscere la loro unicità.
Il fratello maggiore come vive la sorellina capricciosa?
Il lutto familiare che avete subito è stato a suo avviso sufficientemente affrontato in casa? Lei in particolare che ha perso sua madre, come sta ora?
Vi consiglierei di rivolgervi, solo voi genitori inizialmente, ad uno psicologo che si occupi di età evolutiva e di sostegno alla genitorialità.
Saluti.
suo marito e Lei siete d'accordo sulla linea educativa da seguire con i vostri figli?
Ogni figlio ha giustamente necessità ed esigenze (così come inclinazioni e desideri) differenti -non solo legate al sesso di appartenenza o all'età- perciò ritengo giusto fare differenze, nel rispetto dell'individualità di ognuno: questo non significa voler meno bene, anzi, vuol dire riconoscere la loro unicità.
Il fratello maggiore come vive la sorellina capricciosa?
Il lutto familiare che avete subito è stato a suo avviso sufficientemente affrontato in casa? Lei in particolare che ha perso sua madre, come sta ora?
Vi consiglierei di rivolgervi, solo voi genitori inizialmente, ad uno psicologo che si occupi di età evolutiva e di sostegno alla genitorialità.
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 18/07/2013.
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