Ghiandole sotto mascella bimbo
Buona giornata. Ho un bimbo di tre anni e mezzo e da parecchio tempo ha delle ghiandole sotto la mascella sia a destra che a sinistra. Non gli danno fastidio, infatti, anche se gliele tocco non ha dolore. Più di un anno fa ha avuto la stomatite (penso si chiami così) .. aveva delle bolle sulla lingua che gli facevano male. Da quella volta queste ghiandole non se ne sono più andate. A volte sono più piccole, quasi non si vedono, altre volte basta che gira il collo e si vede questa ghiandolina. Cosa sono queste ghiandole e da cosa dipendono? Il bimbo soffre anche di adenoidi (ancora respira con il naso e non ha apnee notturne .. riesce a mangiare tranquillamente) e ha, dall'ultima tonsillite verificatasi circa una anno fa, le tonsille ingrossate. Possono dipendere anche da questo? Vi ringrazio anticipatamente e attendo gentile risposta.
[#1]
Gentile Signora,
con tutti i limiti di un consulto via internet mi accingo ad esporle il mio parere.
Credo che il suo Pediatra abbia provveduto ad un controllo generale, anche di laboratorio(dal momento che ha avuto tonsillite ed anche stomatite), sia per la situazione generale che per la ricerca di anticorpi, e per la situazione immunologica.
fatte queste premesse, se tutto è nella norma, vuol dire che è un soggetto definito "linfatico" in cui c'è una reattività particolare di tutto il sistema linfatico e delle ghiandole, senza per questo che ci siano malattie di sorta. E' solo un aspetto costituzionale di reattività. Attraverso l'alimentazione, è bene assicurare sia bioflavonoidi(in effetti i bioflavonoidi sono un complesso di principi attivi cntenuti in moltissima frutta colorata di rosso/viola, ma anche verdura; ad esempio nella cipolla e nell'aglio anche ci sono) che vitamina C in quanto i primi assicurano un assorbimento della seconda. Non farà fatica a trovare tabelle degli alimenti che contengono l'una e gli altri.
Se non ha remore con l'Omeopatia, potrà anche rivolgersi ad un Medico Omeopata che possa prescrivere, dopo accurata anamnesi e visita del piccolo, il rimedio più adatto alla sua costituzione. Ad esempio in caso di linfoghiandole dure si sommnistra calcarea fluorica, nelle adenopatie del collo infiammate si dà calcarea carbonica, e se ci sono adenopatie cervicali e mesenteriche si dà calcarea phosphorica; ma non si possono prescrivere questi rimedi senza capire se sono adatti o meno a quel particolare soggetto, e non solo esaminando le manifestazioni più superficiali.
Ci sono poi tantissimi rimedi per tonsille ed adenoidiu, ma vale quando sopra detto.
La saluto cordialmente
Agnesina Pozzi
con tutti i limiti di un consulto via internet mi accingo ad esporle il mio parere.
Credo che il suo Pediatra abbia provveduto ad un controllo generale, anche di laboratorio(dal momento che ha avuto tonsillite ed anche stomatite), sia per la situazione generale che per la ricerca di anticorpi, e per la situazione immunologica.
fatte queste premesse, se tutto è nella norma, vuol dire che è un soggetto definito "linfatico" in cui c'è una reattività particolare di tutto il sistema linfatico e delle ghiandole, senza per questo che ci siano malattie di sorta. E' solo un aspetto costituzionale di reattività. Attraverso l'alimentazione, è bene assicurare sia bioflavonoidi(in effetti i bioflavonoidi sono un complesso di principi attivi cntenuti in moltissima frutta colorata di rosso/viola, ma anche verdura; ad esempio nella cipolla e nell'aglio anche ci sono) che vitamina C in quanto i primi assicurano un assorbimento della seconda. Non farà fatica a trovare tabelle degli alimenti che contengono l'una e gli altri.
Se non ha remore con l'Omeopatia, potrà anche rivolgersi ad un Medico Omeopata che possa prescrivere, dopo accurata anamnesi e visita del piccolo, il rimedio più adatto alla sua costituzione. Ad esempio in caso di linfoghiandole dure si sommnistra calcarea fluorica, nelle adenopatie del collo infiammate si dà calcarea carbonica, e se ci sono adenopatie cervicali e mesenteriche si dà calcarea phosphorica; ma non si possono prescrivere questi rimedi senza capire se sono adatti o meno a quel particolare soggetto, e non solo esaminando le manifestazioni più superficiali.
Ci sono poi tantissimi rimedi per tonsille ed adenoidiu, ma vale quando sopra detto.
La saluto cordialmente
Agnesina Pozzi
[#2]
Utente
Gentile Dott.ssa, la ringrazio per la celere risposta.
Il pediatra ha effettuato un controllo generale, nel senso che ha toccato queste ghiandole dicendomi solo di tenerle controllate. Io le controllo spesso e, devo dire, che non sono mai aumentate.
Quando Lei parla di un controllo generale di laboratorio, cosa intende? Analisi del sangue? quelle sinceramente non le ho mai fatte. Se devo farle, quali esami specifici devo richiedere?
Comunque, per queste ghiandole, posso stare tranquilla? La ringrazio e la saluto.
Il pediatra ha effettuato un controllo generale, nel senso che ha toccato queste ghiandole dicendomi solo di tenerle controllate. Io le controllo spesso e, devo dire, che non sono mai aumentate.
Quando Lei parla di un controllo generale di laboratorio, cosa intende? Analisi del sangue? quelle sinceramente non le ho mai fatte. Se devo farle, quali esami specifici devo richiedere?
Comunque, per queste ghiandole, posso stare tranquilla? La ringrazio e la saluto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.7k visite dal 26/05/2008.
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