Si tratta di reflusso gastroesofageo
Gent.mo\ma pediatra mia figlia 17 mesi, sette giorni fa ha contratto un virus gastrointestinale si sospetta rotavirus, con qualche scarica di diarrea e soprattutto all'esordio con circa 12 episodi consecutivi di vomito, circoscritto alla prima notte in cui si è manifestato il virus (gli ultimi di colore giallastro presuppongo vomito biliare).Dopodichè ha vomitato il giorno successivo "a getto", forse perchè aveva mangiato troppo velocemente o perchè le avevamo dato da bere troppo.
Adesso mangia abbastanza regolarmente seppur in quantità più leggere ma subito dopo il pasto sembra che le salga sempre il cibo, per cui stiamo attenti a non farla agitare molto e soprattutto a non darlemolta acqua per paura che vomiti nuovamente.
Dobbiamo preoccuparci?Quali le precauzioni da adottare?Si tratta di reflusso gastroesofageo?Grazie in anticipo per la risposta.Saluti
Adesso mangia abbastanza regolarmente seppur in quantità più leggere ma subito dopo il pasto sembra che le salga sempre il cibo, per cui stiamo attenti a non farla agitare molto e soprattutto a non darlemolta acqua per paura che vomiti nuovamente.
Dobbiamo preoccuparci?Quali le precauzioni da adottare?Si tratta di reflusso gastroesofageo?Grazie in anticipo per la risposta.Saluti
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Gentile utente,
Non credo si tratti di reflusso gastroesofageo, perché ormai la bimba e' grande. Potrebbe più essere legato alla precedente gastroenterite come esito transitorio. Consiglio di farla mangiare piuttosto leggero per almeno una settimana. In caso di ulteriore persistenza della sintomatologia fattela rivalutare al pediatra.
Cordiali saluti
Non credo si tratti di reflusso gastroesofageo, perché ormai la bimba e' grande. Potrebbe più essere legato alla precedente gastroenterite come esito transitorio. Consiglio di farla mangiare piuttosto leggero per almeno una settimana. In caso di ulteriore persistenza della sintomatologia fattela rivalutare al pediatra.
Cordiali saluti
Dr. Lorenzo Giacchetti
Specialista in Pediatria - Neonatologia e Patologia Neonatale, Varese.
Capoclinica Pediatria Ospedale di Lugano (Svizzera)
[#2]
Utente
Gent.mo dr. Giacchetti grazie infinite per l'esauriente e celere risposta. Volevo chiederLe gentilmente un secondo parere sempre inerente mia figlia. Alla nascita le hanno riscontrato l'occlusione del dotto lacrimale sx. Sia il pediatra che l'oculista hanno detto di insistere con il massaggio del dotto e di restare tranquilli che il tutto si sarebbe risolto. In effetti la situazione va migliorando,nel senso che a volte l'occhio è completamente libero per giorni,ma ai primi venti e raffreddamenti si riempie nuovamente.
Considerata questa situazione cosa ci consiglia di fare?Dobbiamo ancora aspettare(fino ai due anni ci consiglia il ns.pediatra) o attendere complica la situazione? Le ricordo che mia figlia ha 17 mesi.La ringraziamo in anticipo per la risposta.Grazie
Considerata questa situazione cosa ci consiglia di fare?Dobbiamo ancora aspettare(fino ai due anni ci consiglia il ns.pediatra) o attendere complica la situazione? Le ricordo che mia figlia ha 17 mesi.La ringraziamo in anticipo per la risposta.Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 10/02/2013.
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