"Alveoli rigidi" in neonato

Mia sorella ha partorito il 09/08/05 con parto cesareo alla 38° settimana perchè da circa 1 mese si erano accorti che la flussimetria dava dei valori non regolari e il bimbo non si alimentava e cresceva bene.
Ha partorito un bimbo del peso di kg.2,650 e lungo 46 cm.; inizialmente sembrava andasse tutto bene, ma nel pomeriggio verso le 18:00 l'hanno trasferito nell'incubatrice somministrandogli ossigeno perchè aveva difficoltà nella respirazione - però lo stimolo che gli stava dando l'ossigeno somministrato con quella modalità era troppo forte, tanto che lo affaticava di più, quindi il 10/08 verso le 18:00 gli hanno messo delle sondine al naso in modo che l'ossigeno gli arrivasse più piano.
Non ci hanno detto specificatamente di che patologia possa soffrire, hanno parlato di "alveoli rigidi" - potete spiegarmi da queste poche informazioni fornite, di cosa si sta parlando? Che tipo di conseguenze può avere? E' in pericolo di vita?
Grazie.
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Dr.ssa Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 74
ormai il pericolo sarà passato...leggo che il messaggio è di due anni fa. Credo si sia trattato di un distress respiratorio...cosa frequente in nati da parto cesareo i quali, non passando attraverso il canale del parto, non hanno la fisiologica "spremitura" dei polmoni attraverso lo stesso e il conseguente ritorno elastico di espansione respiratoria. Poi perchè l'hanno fatto nascere alla 38° settimana? Aveva quelche problema in gravidanza? mi piacerebbe saperlo anche se con ritardo.

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