Rifiuto del cibo a 10 mesi

Buona sera
sono mamma di un bambino di 10 mesi che da quando aveva 4 mesi rifiuta qualsiasi cibo. A 4 mesi ho dovuto svezzarlo perchè rifiutava il latte, potevo darglielo solo mentre dormiva. Ha fatto diversi ricoveri in quanto si pensava si trattasse di un reflusso gastroesofageo ma nulla. Abbiamo fatto day hospital, analisi varie ma dal punto di vista organico sembra non esserci nulla di anomalo tranne il valore alterato della calprotectina fecale effettuato anche a distanza di 2 mesi sempre positivo. E' stato fermo peso per tre mesi. Da quando ho iniziato a svezzarlo è stato un disastro in quanto rifiutava il cibo ed eravamo costretti a fare tremila teatrini per farlo mangiare, ma adesso che è più grande non c'è teatrino che tenga perché serra la bocca e si gira dal lato opposto e non ne vuole sapere. Spesso salta completamente il pasto. La merenda e la colazione non le vuole proprio. Pesa 7700 ed è 69 cm. Per il resto sembrerebbe un bambino sano, è allegro, gattona, sta mettendo il quarto dentino ed è molto sveglio.Ma purtroppo io non so più che pesci prendere, sto letteralmente impazzendo. Il momento del pasto è carico di ansia e a volte perdo le staffe. Ho girato una marea di pediatri ma nessuno ha saputo aiutarmi. Dicono che l'importante è che non si disidrati, ma mi sembra assurdo. Spero sappiate aiutarmi in qualche modo o consigliarmi a chi rivolgermi per risolvere questo problema che sembra non avere soluzione
Grazie
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Dr. Gaetano Pinto Pediatra, Allergologo 1.5k 39
Gentile signora
la calprotectina fecale è un indice aspecifico di infiammazione,specie a livello gastroenterico.Bisogna prendere in considerazione un problema di malassorbimento,una malattia infiammatoria intestinale,una celiachia ad esordio precoce
E' utile una ecografia dell'addome ed una consulenza di gastroenterologia pediatrica
cordiali saluti

Dr. Gaetano Pinto

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Dr. Gaetano Pinto Pediatra, Allergologo 1.5k 39
Gentile signora
la calprotectina fecale è un indice aspecifico di infiammazione,specie a livello gastroenterico.Bisogna prendere in considerazione un problema di malassorbimento,una malattia infiammatoria intestinale,una celiachia ad esordio precoce
E' utile una ecografia dell'addome ed una consulenza di gastroenterologia pediatrica
cordiali saluti
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
La ringrazio gent.mo dott. Pinto per la sua risposta.
Tra i vari esami effettuati ha fatto anche l'anti-endomisio che è risultato negativo.
Il pediatra che ci sta seguendo al momento ha parlato con i colleghi gastroenterologi ma escludono al momento un problema gastroenterologico, quindi ci hanno consigliato di rivolgerci ad un neuropsichiatra infantile. Sembrerebbe per loro che si tratti di un disturbo comportamentale legato alla relazione con me. Non so se può essere un dato utile da sapere, ma io ho subito un forte lutto, in quanto il giorno in cui lui è nato, mio padre si è suicidato, casualmente è successo proprio poche ore prima che lui venisse al mondo. Secondo lei potrebbe la mia elaborazione del lutto aver in qualche modo influito sul nostro rapporto visto che ha iniziato al terzo mese a rifiutare il mio latte ed anche quello artificiale?
Inoltre abbiamo fatto circa due settimane ad escludere quasi il glutine e non ci sono stati miglioramenti, quindi per loro non si tratta neanche di celiachia.
Eventualmente dato che noi siamo di Milano, mi saprebbe dare un nominativo di un gastroenterologo da consultare?
La ringrazio molto
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