Febbricola serale bimba 2 anni
Buonasera a tutti voi professionisti.
Scrivo per richiedere un terzo parere in merito alla seguente circostanza.
Ho avuto modo di constatare più volte che la mia bimba, che compierà 24 mesi il prossimo 13 dicembre e pesa 14 kg. ha spessissimo un innalzamento della temperatura (da 37,5 - 37,8 rettali) la sera dopo cena.
Premetto che va all'asilo dove quotidianamente c'è sempre un bimbo con nuovi malanni.
Questo però succede da diverso tempo. Le prendo la temperatura rettale casualmente (non tutti i giorni, a meno che vi siano sintomi diversi) oramai da quasi un anno, e la stragrande maggioranza delle volte la temperatura (sempre dopo cena verso le 21) varia dai 37,5 - 37,8 gradi rettali.
La bimba è sempre allegra ed iperattiva (anche quando è capitato che avesse 39,3 rettali per influenze stagionali) ed ha un ottimo appetito (salvo quando a qualche malanno da asilo come raffreddore o gastriti vari), non manifesta in alcun caso segni di affaticamento o debolezza, e non ha altri sintomi che l'innalzamento della temperatura sopra descritta nelle relative fasce orarie.
Per questi motivi ben 2 pediatri diversi, che l'hanno visitata più volte, mi hanno rassicurato e consigliato di provare la temperatura solo a visibili segni di malanno della bimba, senza accanirsi sul termometro.
Io però non convinto del tutto gli ho fatto fare l'emocromo lo scorso Giugno 2012, emocromo che (a parere dei suoi pediatri) è normale, evidenziava solamente i globuli bianchi un po mossi (11 ml) e la formula inversa che mi hanno detto essere comune nei bambini di quella età. Sempre all'epoca gli facemmo fare anche (con enorme fatica nel raccoglierle) l'esame delle urine che rilevavano dei leucociti a 25 (range 0-25).
Tuttavia, salvo rare sere in cui non supera i 37,2 - 37,3 rettali, gli altri giorni rilevo spesso le temperature medie sopra esposte e sempre allo stesso orario.
Se cambio orario non ha la febbre, per esempio ieri alle 16.30 aveva 36,4 rettali alle 20.30 aveva 37,9 rettali e 2 ore dopo alle 22.30 aveva 35,9 rettali.
Invece durante il giorno (mattina appena sveglie e pomeriggio verso le 17) non l'ha mai.
Stamattina appena sveglia alle ore 10,45 aveva 36,9 rettali mentre dopo pranzo alle 14 aveva 37,8 rettali.
La domanda che vi pongo gentilmente, è se può essere che i pasti possono incidere così tanto alla sua età sulla temperatura e se ciò può essere sintomo di qualcos'altro a livello digestivo, se dobbiamo procedere con ulteriori esami più approfonditi, o se anche voi suggerite quanto comunicatomi dai vostri colleghi che l'anno visitata.
Infine come può essere possibile che alla temperatura rettale di 37,8 coincida una temperatura ascellare (presa scrupolosamente) di 36,1 gradi
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
Scrivo per richiedere un terzo parere in merito alla seguente circostanza.
Ho avuto modo di constatare più volte che la mia bimba, che compierà 24 mesi il prossimo 13 dicembre e pesa 14 kg. ha spessissimo un innalzamento della temperatura (da 37,5 - 37,8 rettali) la sera dopo cena.
Premetto che va all'asilo dove quotidianamente c'è sempre un bimbo con nuovi malanni.
Questo però succede da diverso tempo. Le prendo la temperatura rettale casualmente (non tutti i giorni, a meno che vi siano sintomi diversi) oramai da quasi un anno, e la stragrande maggioranza delle volte la temperatura (sempre dopo cena verso le 21) varia dai 37,5 - 37,8 gradi rettali.
La bimba è sempre allegra ed iperattiva (anche quando è capitato che avesse 39,3 rettali per influenze stagionali) ed ha un ottimo appetito (salvo quando a qualche malanno da asilo come raffreddore o gastriti vari), non manifesta in alcun caso segni di affaticamento o debolezza, e non ha altri sintomi che l'innalzamento della temperatura sopra descritta nelle relative fasce orarie.
Per questi motivi ben 2 pediatri diversi, che l'hanno visitata più volte, mi hanno rassicurato e consigliato di provare la temperatura solo a visibili segni di malanno della bimba, senza accanirsi sul termometro.
Io però non convinto del tutto gli ho fatto fare l'emocromo lo scorso Giugno 2012, emocromo che (a parere dei suoi pediatri) è normale, evidenziava solamente i globuli bianchi un po mossi (11 ml) e la formula inversa che mi hanno detto essere comune nei bambini di quella età. Sempre all'epoca gli facemmo fare anche (con enorme fatica nel raccoglierle) l'esame delle urine che rilevavano dei leucociti a 25 (range 0-25).
Tuttavia, salvo rare sere in cui non supera i 37,2 - 37,3 rettali, gli altri giorni rilevo spesso le temperature medie sopra esposte e sempre allo stesso orario.
Se cambio orario non ha la febbre, per esempio ieri alle 16.30 aveva 36,4 rettali alle 20.30 aveva 37,9 rettali e 2 ore dopo alle 22.30 aveva 35,9 rettali.
Invece durante il giorno (mattina appena sveglie e pomeriggio verso le 17) non l'ha mai.
Stamattina appena sveglia alle ore 10,45 aveva 36,9 rettali mentre dopo pranzo alle 14 aveva 37,8 rettali.
La domanda che vi pongo gentilmente, è se può essere che i pasti possono incidere così tanto alla sua età sulla temperatura e se ciò può essere sintomo di qualcos'altro a livello digestivo, se dobbiamo procedere con ulteriori esami più approfonditi, o se anche voi suggerite quanto comunicatomi dai vostri colleghi che l'anno visitata.
Infine come può essere possibile che alla temperatura rettale di 37,8 coincida una temperatura ascellare (presa scrupolosamente) di 36,1 gradi
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
[#1]
Gentile signore
quando viene misurata la temperatura corporea a livello rettale,bisogna sempre scalare mezzo grado.E' preferibile misurare la temperatura a livello ascellare,evitando giornaliermente e ripetutamente nella giornata di misurare la temperatura a livello rettale,sia per un fatto di fastidio sia per non alterare il complesso e delicato meccanismo di rilasciamento dello sfintere anale.Se la bimba sta bene e non presenta alcun sintomo,non serve assolutamente controllare la temperatura.Ciò potrebbe infastidire la piccola anche sotto l'aspetto psicologico.Tenga presente che la normale temperatura del corpo non è sempre la stessa,ma varia durante il giorno e la notte ed è condizionata anche dal digiuno,dalla digestione ,dall'attività fisica ed da altri fattori,anche propriamente individuali.
cordiali saluti ed auguri
quando viene misurata la temperatura corporea a livello rettale,bisogna sempre scalare mezzo grado.E' preferibile misurare la temperatura a livello ascellare,evitando giornaliermente e ripetutamente nella giornata di misurare la temperatura a livello rettale,sia per un fatto di fastidio sia per non alterare il complesso e delicato meccanismo di rilasciamento dello sfintere anale.Se la bimba sta bene e non presenta alcun sintomo,non serve assolutamente controllare la temperatura.Ciò potrebbe infastidire la piccola anche sotto l'aspetto psicologico.Tenga presente che la normale temperatura del corpo non è sempre la stessa,ma varia durante il giorno e la notte ed è condizionata anche dal digiuno,dalla digestione ,dall'attività fisica ed da altri fattori,anche propriamente individuali.
cordiali saluti ed auguri
Dr. Gaetano Pinto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 21.8k visite dal 03/12/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.