Streptococco?
Gentisissimi dottori,
19 gg fa mia figlia, 4 anni, ha avuto un episodio, durato poco più di un giorno, di influenza, al termine del quale ho notato che aveva la gola molto arrossata e soprattutto la lingua a fragola. Essendo sabato la porto al ps della mia città. I medici parlano di scarlattina (nessun esantema ma so che può accadere) e le prescrivono 7 gg di amoxicillina. Non è stato fatto, in quanto sabato, alcun tampone, ma mi dicono di farlo presente alla mia pediatra. Il lunedì successivo la pediatra conferma la diagnosi, allunga il farmaco per altri due gg ma non prescrive il tampone. Bene, faccio fare la cura a mia figlia e la tengo a casa anche qualche giorno dopo (giusto per precazione). La lingua dopo già tre giorni torna normale.
La riporto all'asilo e 4 gg dopo ha qualche linea di febbre. Il giorno successivo compare di nuovo la lingua a fragola. La riporto dalla pediatra che le fa il test veloce e mi comunica una lieve positività allo streptococco. Le prescrive 5 gg di cefixima (poi mi dice può fare anche 6 gg). Le chiedo se devo riportarla per fare il tampone ma mi dice che non è prassi. Oggi mia figlia è al terzo gg di antibiotico ma la lingua a fragola è rimasta immutata. Per il resto sta bene, non ha la febbre e mangia senza problemi (mentre la prima volta faticava a deglutire). Ora, considerati i due antibiotici a così breve distanza, volevo chiedervi se davvero non è il caso di fare un tampone per verificare che lo streptococco si sia negativizzato.
Mi domando se la prima volta era scarlattina, visto che l'unico sintomo era la lingua a fragola, presente anche ora a distanza di due settimane (è scarlattina anche ora?). Temo che, terminato l'antibiotico, si ripresenti una terza ricaduta e davvero vorrei evitare di imbottire mia figlia di antibiotici (se non necessari). Potete darmi qualche consiglio? Vi ringrazio in anticipo.
19 gg fa mia figlia, 4 anni, ha avuto un episodio, durato poco più di un giorno, di influenza, al termine del quale ho notato che aveva la gola molto arrossata e soprattutto la lingua a fragola. Essendo sabato la porto al ps della mia città. I medici parlano di scarlattina (nessun esantema ma so che può accadere) e le prescrivono 7 gg di amoxicillina. Non è stato fatto, in quanto sabato, alcun tampone, ma mi dicono di farlo presente alla mia pediatra. Il lunedì successivo la pediatra conferma la diagnosi, allunga il farmaco per altri due gg ma non prescrive il tampone. Bene, faccio fare la cura a mia figlia e la tengo a casa anche qualche giorno dopo (giusto per precazione). La lingua dopo già tre giorni torna normale.
La riporto all'asilo e 4 gg dopo ha qualche linea di febbre. Il giorno successivo compare di nuovo la lingua a fragola. La riporto dalla pediatra che le fa il test veloce e mi comunica una lieve positività allo streptococco. Le prescrive 5 gg di cefixima (poi mi dice può fare anche 6 gg). Le chiedo se devo riportarla per fare il tampone ma mi dice che non è prassi. Oggi mia figlia è al terzo gg di antibiotico ma la lingua a fragola è rimasta immutata. Per il resto sta bene, non ha la febbre e mangia senza problemi (mentre la prima volta faticava a deglutire). Ora, considerati i due antibiotici a così breve distanza, volevo chiedervi se davvero non è il caso di fare un tampone per verificare che lo streptococco si sia negativizzato.
Mi domando se la prima volta era scarlattina, visto che l'unico sintomo era la lingua a fragola, presente anche ora a distanza di due settimane (è scarlattina anche ora?). Temo che, terminato l'antibiotico, si ripresenti una terza ricaduta e davvero vorrei evitare di imbottire mia figlia di antibiotici (se non necessari). Potete darmi qualche consiglio? Vi ringrazio in anticipo.
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gentile mamma,
la scarlattina è una malattia infettiva che si manifesta non solo con la lingua a afragola ma anche con esantema cutaneo, febbre alta, linfonodi ingrossati, faringe iperemico... e tampone positivo per SBG.
insomma il quadro è abbastanza caratteristico.
in genere il trattamento antibiotico va condotto per 10 giorni e risolve quasi sempre l'infezione.
cordiali saluti
la scarlattina è una malattia infettiva che si manifesta non solo con la lingua a afragola ma anche con esantema cutaneo, febbre alta, linfonodi ingrossati, faringe iperemico... e tampone positivo per SBG.
insomma il quadro è abbastanza caratteristico.
in genere il trattamento antibiotico va condotto per 10 giorni e risolve quasi sempre l'infezione.
cordiali saluti
Dr. Lorenzo Giacchetti
Specialista in Pediatria - Neonatologia e Patologia Neonatale, Varese.
Capoclinica Pediatria Ospedale di Lugano (Svizzera)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 28/10/2012.
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