Bimbo quasi 3 anni si sveglia di notte
Salve gentili medici,
il mio bimbo Edoardo, ha quasi tre anni ( 2 anni e 9 mesi), ed e' un vero terremoto iper attivo. Ad esempio al pomeriggio adesso non fa piu' nemmenoil pisolino.
La sera cerchiamo d'addormentarlo, ma prima delle 23 non si addormenta mai, proviamo a tenerlo con noi sul lettone, ma lui salta e si rigira ecc...
Quando finalmente si addormenta, nella notte si sveglia alle 2 o le 3, inzia a piangere in disperato, non c'e' modo di farlo smettere se non portarlo nel lettone!
Sono veramente disperata, perche' si sveglia?
La camera e' confortevole e silenziosa, ha il suo bel lettino! Potrebbe essere un problema di pavor notturno? magari carenza di magnesio o sali minerali?
Il pediatra dice che con il tempo passera', ma sono quasi 3 anni, sono disperata...un aiuto per favore. Grazie Elizabeth
il mio bimbo Edoardo, ha quasi tre anni ( 2 anni e 9 mesi), ed e' un vero terremoto iper attivo. Ad esempio al pomeriggio adesso non fa piu' nemmenoil pisolino.
La sera cerchiamo d'addormentarlo, ma prima delle 23 non si addormenta mai, proviamo a tenerlo con noi sul lettone, ma lui salta e si rigira ecc...
Quando finalmente si addormenta, nella notte si sveglia alle 2 o le 3, inzia a piangere in disperato, non c'e' modo di farlo smettere se non portarlo nel lettone!
Sono veramente disperata, perche' si sveglia?
La camera e' confortevole e silenziosa, ha il suo bel lettino! Potrebbe essere un problema di pavor notturno? magari carenza di magnesio o sali minerali?
Il pediatra dice che con il tempo passera', ma sono quasi 3 anni, sono disperata...un aiuto per favore. Grazie Elizabeth
[#1]
gentile utente,
da come ci descrive la situazione di suo figlio di 3 anni, sembrerebbe che il piccolo risulti particolarmente iperattivo anche di giorno o mi sbaglio?il problema quindi non è legato solo al risveglio notturno?
e poi manca un dato importante: da quanto tempo? prima di dire quindi che il consiglio di attesa del suo Pedaitra possa essere valido.
cordiali saluti
da come ci descrive la situazione di suo figlio di 3 anni, sembrerebbe che il piccolo risulti particolarmente iperattivo anche di giorno o mi sbaglio?il problema quindi non è legato solo al risveglio notturno?
e poi manca un dato importante: da quanto tempo? prima di dire quindi che il consiglio di attesa del suo Pedaitra possa essere valido.
cordiali saluti
Dr. Lorenzo Giacchetti
Specialista in Pediatria - Neonatologia e Patologia Neonatale, Varese.
Capoclinica Pediatria Ospedale di Lugano (Svizzera)
[#2]
Gentile Signora, potrebbe essere che il bambino presenti disturbi respiratori nel sonno, che spiegherebbero sia il sonno agitato che i risvegli angosciosi: questi ultimi potrebbero essere l'effetto di episodi di apnea, spesso associati, quando il bambino ne acquisisce coscienza, a brutti sogni.
In presenza di apnee nel sonno notturno, durante il giorno l'adulto è sonnolento, metre il bambino tende all'iperattività e alla scarsa attenzione.
Bisognerebbe controllare il respiro notturno del bambino, che in questi casi è orale, presenta russamento o almeno una certa rumorosità. Eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
In presenza di apnee nel sonno notturno, durante il giorno l'adulto è sonnolento, metre il bambino tende all'iperattività e alla scarsa attenzione.
Bisognerebbe controllare il respiro notturno del bambino, che in questi casi è orale, presenta russamento o almeno una certa rumorosità. Eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#4]
gentile mamma,
effettivamente il respiro rumoroso e russante può essere la spia di un'ipertrofia adenotonsillare che perlatro andrebbe esclusa mediante visita ORL pediatrica. Non necessariamente questa è la causa dei risvegli notturni, ma va comunque esclusa
cordiali saluti
effettivamente il respiro rumoroso e russante può essere la spia di un'ipertrofia adenotonsillare che perlatro andrebbe esclusa mediante visita ORL pediatrica. Non necessariamente questa è la causa dei risvegli notturni, ma va comunque esclusa
cordiali saluti
[#7]
Gentile Signora, se il russamento é presente lo specialista ORL riscontrerà il grado di eventuale ostruttività di adenoidi e sopratutto tonsille. Probabilmente disporrà una pulsiossimetria notturna, al fine di verificare se il russare é un semplice rumore fastidioso o interferisce anche con l'ossigenzazione.
Se la mia ipotesi risultasse confermata, é possibile che venga proposto l'intervento di adenotonsillectomia.
Sottolineo però che le recenti Linee guida sull'adenotonsillectomia consigliano di considerare l'eventuale presenza di problemi ortognatodontici prima di disporre l'intervento, in quanto questi problemi possono essere una imporante concausa della problematica respiratoria, e il loro trattamento precoce può rendere l'intervento chirurgico non necessario.
Se poi il bambino assomiglia al papà, è possibile che una problematica ortognatodontica a livello di bocca possa comportare una crescita distorta anche al "piano superiore", giacchè il palato è tetto della bocca ma anche pavimento del naso, e il setto nasale poggia sulla sutura al centro del palato stesso.
Per tutto ciò le consiglio di consultare anche un dentista esperto in problemi respiratori e nel sonno.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1400-adenotonsillectomia-nel-bambino-si-o-no.html
Otite ricorrente: colpa dei denti?
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-e-laringite-ipoglottica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1484-alitosi.html
Se la mia ipotesi risultasse confermata, é possibile che venga proposto l'intervento di adenotonsillectomia.
Sottolineo però che le recenti Linee guida sull'adenotonsillectomia consigliano di considerare l'eventuale presenza di problemi ortognatodontici prima di disporre l'intervento, in quanto questi problemi possono essere una imporante concausa della problematica respiratoria, e il loro trattamento precoce può rendere l'intervento chirurgico non necessario.
Se poi il bambino assomiglia al papà, è possibile che una problematica ortognatodontica a livello di bocca possa comportare una crescita distorta anche al "piano superiore", giacchè il palato è tetto della bocca ma anche pavimento del naso, e il setto nasale poggia sulla sutura al centro del palato stesso.
Per tutto ciò le consiglio di consultare anche un dentista esperto in problemi respiratori e nel sonno.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1400-adenotonsillectomia-nel-bambino-si-o-no.html
Otite ricorrente: colpa dei denti?
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-e-laringite-ipoglottica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1484-alitosi.html
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 11.1k visite dal 14/10/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.