Fibrosi radio ulnare congenita?
Gentili dottori,
sono il papà di un bambino di quasi 8 anni; un bambino che cresce fortunatamente molto bene (statura, peso, intelligenza ecc. ecc.).
Tuttavia, da qualche tempo ci siamo accorti che ha una limitazione: in pratica, non riesce a ruotare completamente i palmi delle mani verso l'alto (supinazione). Tale limitazione avviene in ambedue le braccia.
Ho notato che il movimento di supinazione viene compensato dal movimento delle braccia superiori e delle spalle.
Riesce a fare praticamente tutto: sport, scrivere, fregarsi gli occhi, pettinarsi e badare a se stesso nonostante la supinazione delle braccia sia limitata (abbiamo notato, ad esempio, che ha difficolta a versarsi lo shapoo sul palmo delle mani).
In pratica, mettendosi in posizione eretta e piegando i gomiti a 90°, riesce a ruotare le mani sino ad avere i pollici in su. Anche girando i polsi oltre i 100° rispetto alla pronazione, di fatto non supina completamente.
Non lamenta dolori e i movimenti dei polsi e dei gomiti sono liberi. Ho notato che l'articolazione dei gomiti, quando le braccia sono completamente tese, vanno un pò oltre i 180° (ipersteso).
Dopo un consulto con il medico di base, si è proceduto ai raggi X che non hanno evidenziato nulla di patologico.
Il mio timore, ma anche quello del medico, era quello che ci poteva essere una sinostosi radio-ulnare che, fortunatamente, non vi è.
Tuttavia, forse anche per eccesso di zelo, si è anche proceduto ad effettuare una TAC con proiezione 3D ove anch’essa è risultata completamente negativa.
Giunti a visita presso un suo collega ortopedico ed esposti gli esami strumentali, questi ha parlato di probabile fibrosi congenita del tessuto fra ulna e radio. Ovvero, tale tessuto potrebbe essere costituzionalmente "serrato" da impedire il completo scivolamento del radio sull'ulna e quindi causare la difficolta a supinare completamente gli avambracci. Lo stesso ci consiglia di consultare un buon fisioterapista.
Vorrei sapere cosa ne pensate e se tali situazioni sono contemplate nella vostra specializzazione.
Grazie
sono il papà di un bambino di quasi 8 anni; un bambino che cresce fortunatamente molto bene (statura, peso, intelligenza ecc. ecc.).
Tuttavia, da qualche tempo ci siamo accorti che ha una limitazione: in pratica, non riesce a ruotare completamente i palmi delle mani verso l'alto (supinazione). Tale limitazione avviene in ambedue le braccia.
Ho notato che il movimento di supinazione viene compensato dal movimento delle braccia superiori e delle spalle.
Riesce a fare praticamente tutto: sport, scrivere, fregarsi gli occhi, pettinarsi e badare a se stesso nonostante la supinazione delle braccia sia limitata (abbiamo notato, ad esempio, che ha difficolta a versarsi lo shapoo sul palmo delle mani).
In pratica, mettendosi in posizione eretta e piegando i gomiti a 90°, riesce a ruotare le mani sino ad avere i pollici in su. Anche girando i polsi oltre i 100° rispetto alla pronazione, di fatto non supina completamente.
Non lamenta dolori e i movimenti dei polsi e dei gomiti sono liberi. Ho notato che l'articolazione dei gomiti, quando le braccia sono completamente tese, vanno un pò oltre i 180° (ipersteso).
Dopo un consulto con il medico di base, si è proceduto ai raggi X che non hanno evidenziato nulla di patologico.
Il mio timore, ma anche quello del medico, era quello che ci poteva essere una sinostosi radio-ulnare che, fortunatamente, non vi è.
Tuttavia, forse anche per eccesso di zelo, si è anche proceduto ad effettuare una TAC con proiezione 3D ove anch’essa è risultata completamente negativa.
Giunti a visita presso un suo collega ortopedico ed esposti gli esami strumentali, questi ha parlato di probabile fibrosi congenita del tessuto fra ulna e radio. Ovvero, tale tessuto potrebbe essere costituzionalmente "serrato" da impedire il completo scivolamento del radio sull'ulna e quindi causare la difficolta a supinare completamente gli avambracci. Lo stesso ci consiglia di consultare un buon fisioterapista.
Vorrei sapere cosa ne pensate e se tali situazioni sono contemplate nella vostra specializzazione.
Grazie
[#1]
La descrizione che fa dei sintomi accusati dal bambino fanno pensare alla " sinostosi radio ulnare" così come descritta dal Prof Canepa nel capitolo delle deformità congenite delle ossa antibrachiali nel testo edito dalla Piccin "Trattato di ortopedia pediatrica". Il problema è di competenza specialistica ortopedica ma credo di ricordare che il trattamento chirurgico non viene quasi mai consigliato dal momento che non produce benefici e spesso è causa di complicazioni. Pertanto risulta utile la fisioterapia per potenziare l'uso dei muscoli delle spalle e dei polsi che lavorano sinergicamente.
Cordialmente Dott. Silverio Giambra. Roma
Cordialmente Dott. Silverio Giambra. Roma
[#2]
Gentile Signore,
lo studio completo, a mio modesto parere, dovrebbe comprendere non solo i rapporti ossei, che grazie a Dio hanno escluso malformazioni, ma anche quelli neuromuscolari che vanno studiati dall'alto e lungo tutto il loro decorso fino alla mano.
Sicuramente chiederei un parere, in seguito ad una accurata visita funzionale e non escludendo una elettromiografia di superficie, anche ad uno specialista Neurochirurgo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozzi
lo studio completo, a mio modesto parere, dovrebbe comprendere non solo i rapporti ossei, che grazie a Dio hanno escluso malformazioni, ma anche quelli neuromuscolari che vanno studiati dall'alto e lungo tutto il loro decorso fino alla mano.
Sicuramente chiederei un parere, in seguito ad una accurata visita funzionale e non escludendo una elettromiografia di superficie, anche ad uno specialista Neurochirurgo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozzi
[#3]
Utente
Ringrazio i gentili dottori per le risposte.
Tuttavia, segnalo al dott. Silverio Giambra che, come descritto chiaramente nel mio quesito, non vi è alcuna malformazione ossea e qundi non vi è sinostosi.
Pur non escludendo cicli di fisioterapia, seguirò il consiglio della dott.essa Agnesina Pozzi.
Grazie.
Tuttavia, segnalo al dott. Silverio Giambra che, come descritto chiaramente nel mio quesito, non vi è alcuna malformazione ossea e qundi non vi è sinostosi.
Pur non escludendo cicli di fisioterapia, seguirò il consiglio della dott.essa Agnesina Pozzi.
Grazie.
[#4]
Gentile genitore ha fatto bene a chiarire, e lei aveva già escluso la patologia che è la prima che viene in mente con sintomi in tutto sovrapponibili, capita anche al medico di essere stanco, me ne scuso, concordo con la Dott.ssa Pozzi per le ulteriori indagini. Un cordiale saluto. Dott. Silverio Giambra.
[#7]
Utente
Gentili dottori, come richiesto, vi informo sugli esiti degli accertamenti espediti:
Si tratta di una leggerissima malformazione ulnare visibile ai raggi X all'altezza dei capitelli. Tale situazione, pur non compromettendo gli arti e i fasci muscolari "simulano" una sintomatologia quasi da sinostosi radio-ulnare pur non essendoci di fatto.
Colgo l'occasione per salutarvi.
Si tratta di una leggerissima malformazione ulnare visibile ai raggi X all'altezza dei capitelli. Tale situazione, pur non compromettendo gli arti e i fasci muscolari "simulano" una sintomatologia quasi da sinostosi radio-ulnare pur non essendoci di fatto.
Colgo l'occasione per salutarvi.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 8.3k visite dal 25/09/2012.
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