Rischio contagio?
Buongiorno Dottori,
da qualche giorno mia mamma ha scoperto di avere l'herpes zoster (fuoco di sant'Antonio) e vorrei farvi qualche domanda:
1) ho un bimbo di 3 anni e vorrei sapere se è una malattia contagiosa e se è necessario evitare che stia a contatto con la nonna.
2) io sono alla 6^ setttimana di gravidanza ed anche nel mio caso vorrei sapere se sono a richio contagio e quali precauzioni prendere.
Grazie
da qualche giorno mia mamma ha scoperto di avere l'herpes zoster (fuoco di sant'Antonio) e vorrei farvi qualche domanda:
1) ho un bimbo di 3 anni e vorrei sapere se è una malattia contagiosa e se è necessario evitare che stia a contatto con la nonna.
2) io sono alla 6^ setttimana di gravidanza ed anche nel mio caso vorrei sapere se sono a richio contagio e quali precauzioni prendere.
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
si tratta di una malattia contagiosa.
L'agente eziologico è un virus erpetico, il virus della Varicella-Zoster, che provoca nell'infezione primaria, cioè nel primo contatto con il paziente, la Varicella, mentre nella riattivazione il quadro clinico dell'Erpes Zoster.
La trasmissione del virus avviene attraverso il contatto con le lesioni cutanee (comprese le croste), o anche la saliva, se sono presenti lesioni orali, tramite oggetti contaminati, posate bicchieri, e per via aerea per inalazione di particelle di saliva allo stato di aerosol emesse per esempio nel parlare.
Se le lesioni orali sono assenti, per via aerea il contagio è meno probabile, dato che in fase di Herpes-Zoster i polmoni non sono interessati contrariamente a quanto avviene in caso di Varicella.
Pertanto Lei ed il suo bimbo correte rischio di contagio se non avete mai contratto la Varicella o se non siete vaccinati: in tal caso è necessario evitare contatti diretti con il paziente fino alla guarigione delle lesioni.
In particolare l’infezione da VZV durante la gravidanza è particolarmente rischiosa per il nascituro, a seconda poi della fase della gravidanza in cui la madre viene contagiata.
Cordiali sAluti
si tratta di una malattia contagiosa.
L'agente eziologico è un virus erpetico, il virus della Varicella-Zoster, che provoca nell'infezione primaria, cioè nel primo contatto con il paziente, la Varicella, mentre nella riattivazione il quadro clinico dell'Erpes Zoster.
La trasmissione del virus avviene attraverso il contatto con le lesioni cutanee (comprese le croste), o anche la saliva, se sono presenti lesioni orali, tramite oggetti contaminati, posate bicchieri, e per via aerea per inalazione di particelle di saliva allo stato di aerosol emesse per esempio nel parlare.
Se le lesioni orali sono assenti, per via aerea il contagio è meno probabile, dato che in fase di Herpes-Zoster i polmoni non sono interessati contrariamente a quanto avviene in caso di Varicella.
Pertanto Lei ed il suo bimbo correte rischio di contagio se non avete mai contratto la Varicella o se non siete vaccinati: in tal caso è necessario evitare contatti diretti con il paziente fino alla guarigione delle lesioni.
In particolare l’infezione da VZV durante la gravidanza è particolarmente rischiosa per il nascituro, a seconda poi della fase della gravidanza in cui la madre viene contagiata.
Cordiali sAluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.1k visite dal 30/08/2012.
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