Sangue dal naso
Buongiorno.
Nelle scorse settimane mia figlia, di 4 anni, ha avuto diversi episodi di sanguinamenti al naso, tutti dalla narice sinistra. Inizialmente ho dato la colpa al sole e al caldo (visto che ci trovavamo al mare), ma il problema si è verificato anche in questi giorni, a casa. Quello che non mi lascia tranquilla è che all'inizio il sangue scende abbondante, anche se in realtà poi il sanguinamento dura poco e premendo leggermente la narice si arresta subito. Solo una notte il sanguinamento ha ripreso per tre volte, e abbiamo quindi applicato, su consiglio del farmacista, un unguento emostatico.
Vorrei quindi chiedere a voi un consiglio, ritenete che sia bene fare degli accertamenti ed esami specifici? Di cosa si potrebbe trattare? Devo preoccuparmi?
Grazie anticipatamente per le vostre gentili risposte.
Nelle scorse settimane mia figlia, di 4 anni, ha avuto diversi episodi di sanguinamenti al naso, tutti dalla narice sinistra. Inizialmente ho dato la colpa al sole e al caldo (visto che ci trovavamo al mare), ma il problema si è verificato anche in questi giorni, a casa. Quello che non mi lascia tranquilla è che all'inizio il sangue scende abbondante, anche se in realtà poi il sanguinamento dura poco e premendo leggermente la narice si arresta subito. Solo una notte il sanguinamento ha ripreso per tre volte, e abbiamo quindi applicato, su consiglio del farmacista, un unguento emostatico.
Vorrei quindi chiedere a voi un consiglio, ritenete che sia bene fare degli accertamenti ed esami specifici? Di cosa si potrebbe trattare? Devo preoccuparmi?
Grazie anticipatamente per le vostre gentili risposte.
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gentile utente,
l?episatssi (fuoriuscita di sangue dal naso) è un evento frequente nei bambini; il caldo in tal senso può favorirlo.
generalmente non si fa nulla, tranne che tamponarlo.
é chiaro che se gli episodi dovessere ripresentarsi nel tempo, degli esami ematici (coaugulazione, emocromo) potrebbero essere indicati.
cordiali saluti
l?episatssi (fuoriuscita di sangue dal naso) è un evento frequente nei bambini; il caldo in tal senso può favorirlo.
generalmente non si fa nulla, tranne che tamponarlo.
é chiaro che se gli episodi dovessere ripresentarsi nel tempo, degli esami ematici (coaugulazione, emocromo) potrebbero essere indicati.
cordiali saluti
Dr. Lorenzo Giacchetti
Specialista in Pediatria - Neonatologia e Patologia Neonatale, Varese.
Capoclinica Pediatria Ospedale di Lugano (Svizzera)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 25/07/2012.
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