Latte materno
Buongiorno, scusate se vi disturbo la domenica, ma è un'ora che piango. La mia bimba il 18 luglio compirà otto mesi, è sempre stata allattata al seno fino ai sei mesi, dai sei mesi ho iniziato lo svezzamento, lasciandole il mio latte prima per colazione, merenda, cena e coccola prima di dormire (a pranzo pappa), poi per colazione e merenda (per pranzo e cena pappa, ha rifiutato anche la coccola della sera), poi solo a colazione (a merenda non voleva più attaccarsi e il pediatra mi ha detto di darle lo yogurt). Sono due giorni che rifiuta tassativamente di prender il latte al seno anche a colazione, ho provato as toglierlo col tiralatte (il latte c'è!) e a darglielo col biberon, ma senza alcun risultato: lo sputa con aria schifata!
Per ora ho sopperito con lo yogurt, ma non so che fare!!!!!
Per favore datemi un consiglio!
Per ora ho sopperito con lo yogurt, ma non so che fare!!!!!
Per favore datemi un consiglio!
[#1]
Cara mamma,
è stata già molto brava fino ad ora.
le consiglio di non insistere per qualche giorno, e semmai riproporglielo dopo 2-3 giorni, prima al seno oppure tirato.
e se dovesse ancora rifiutarlo non drammatizzi; sono passati 6 mesi ed ormai l'alimentazione non si base più solo sul latte ma per lo più su altri alimenti solidi.!
Glielo riproponga fra un pò senza forzarla troppo.
è stata già molto brava fino ad ora.
le consiglio di non insistere per qualche giorno, e semmai riproporglielo dopo 2-3 giorni, prima al seno oppure tirato.
e se dovesse ancora rifiutarlo non drammatizzi; sono passati 6 mesi ed ormai l'alimentazione non si base più solo sul latte ma per lo più su altri alimenti solidi.!
Glielo riproponga fra un pò senza forzarla troppo.
Dr. Lorenzo Giacchetti
Specialista in Pediatria - Neonatologia e Patologia Neonatale, Varese.
Capoclinica Pediatria Ospedale di Lugano (Svizzera)
[#2]
Egregio Dott. Giacchetti,
vorrei congratularmi con lei per la risposta. In questo momento non parlo da medico, ma da papà di una bimba di 9mesi. Devo dire che la mia esperienza con i colleghi pediatri, a proposito del latte, è stata piuttosto deludente. Nella risposta che Lei ha dato (che condivido in pieno) è stato davvero equilibrato, nel non far desistere la mamma (evidentemente contenta di continuare ad allattare) dal fare una cosa ormai non più "strettamente indispensabile" ed al contempo farle capire che è stata bravissima fino a quel momento e che non serve insistere troppo ma piuttosto lasciare il libero arbitrio al bimbo. Sono sicuro, purtroppo, che molti suoi colleghi avrebbero risposto di lasciar perdere e amen...e soprattutto avrebbero consigliato il superlattemilumelliprosecuzionecrescita. Cordiali saluti
Pierluigi Giordano
vorrei congratularmi con lei per la risposta. In questo momento non parlo da medico, ma da papà di una bimba di 9mesi. Devo dire che la mia esperienza con i colleghi pediatri, a proposito del latte, è stata piuttosto deludente. Nella risposta che Lei ha dato (che condivido in pieno) è stato davvero equilibrato, nel non far desistere la mamma (evidentemente contenta di continuare ad allattare) dal fare una cosa ormai non più "strettamente indispensabile" ed al contempo farle capire che è stata bravissima fino a quel momento e che non serve insistere troppo ma piuttosto lasciare il libero arbitrio al bimbo. Sono sicuro, purtroppo, che molti suoi colleghi avrebbero risposto di lasciar perdere e amen...e soprattutto avrebbero consigliato il superlattemilumelliprosecuzionecrescita. Cordiali saluti
Pierluigi Giordano
Dott. Pierluigi Giordano
[#3]
Caro Collega,
innanzitutto ti ringrazio per l'apprezzamento.
L'allattamento al seno, quando ben avviato, credo che per una mamma rimanga uno dei momenti più belli ed intensi e che come tale debba essere aiutato ad essere vissuto, e cioè nella maniera più naturale possibile.
E' questo che mi porta nella mia attività quotidiana a fare tutti gli sforzi possibili perchè questo avvenga, nonostante esistano molti fattori che remino contro (colleghi, media, parenti, ospedale, interessi....).
La promozione ed il sostegno dell'allattamento al seno, purtroppo talvolta è molto più faticoso per un Pediatra rispetto alla semplice prescrizione del latte artificiale (in tantissime occasioni: cali di peso, difficoltà nell'attaccamento......).
Ciò nonostante, i benefici che un allattamento al seno può dare deve, secondo me, far si che ogni sforzo necessario venga fatto, con naturalità e moderazione come sempre in questi casi.
un saluto
innanzitutto ti ringrazio per l'apprezzamento.
L'allattamento al seno, quando ben avviato, credo che per una mamma rimanga uno dei momenti più belli ed intensi e che come tale debba essere aiutato ad essere vissuto, e cioè nella maniera più naturale possibile.
E' questo che mi porta nella mia attività quotidiana a fare tutti gli sforzi possibili perchè questo avvenga, nonostante esistano molti fattori che remino contro (colleghi, media, parenti, ospedale, interessi....).
La promozione ed il sostegno dell'allattamento al seno, purtroppo talvolta è molto più faticoso per un Pediatra rispetto alla semplice prescrizione del latte artificiale (in tantissime occasioni: cali di peso, difficoltà nell'attaccamento......).
Ciò nonostante, i benefici che un allattamento al seno può dare deve, secondo me, far si che ogni sforzo necessario venga fatto, con naturalità e moderazione come sempre in questi casi.
un saluto
[#4]
Utente
Caro dott. Giacchetti, la ringrazio molto. Ho sempre desiderato allattare e, nonostante diverse avversità (a 37 settimane di gravidanza mi hanno detto che avevo l'HIV - era un errore di laboratorio - e non avrei potuto allattare; a meno di tre mesi dalla nascita di mia figlia ho avuto, insieme a mio marito, un grave incidente stradale, mi son rotta la clavicola sinistra, ma non ho preso antidolorifici e ho pregato i medici di non darmi farmaci che interferissero con l'allattamento per poter continuare ad allattare), sono riuscita a farlo... ciò che mi rammarica è che di latte ne ho ancora molto, ma lei non lo vuole. Lei è sempre cresciuta bene, è nata di 3450 gr e l'ho pesata questa sera, pesa 9450 gr e compirà 8 mesi il 18 novembre (questa settimana è cresciuta 40 gr, ma mediamente è sempre cresciuta 200 gr a settimana), mangia di tutto, yogurt, omogeneizzati di frutta, ho introdotto nella sua dieta anche il pesce e i legumi (su indicazione del pediatra); si regola da sola sulle quantità, quando dice basta è basta, altrimenti si fa venire il vomito. Per lei voglio il meglio, proverò ancora a darle il mio latte, senza però sforzarla, come dice lei... è una bimba indipendente in un mondo di mammoni?! Forse sì, visto che di solito gli allattati al seno sono restii ad abbandonare il seno stesso.
Grazie per avermi rassicurata
Grazie per avermi rassicurata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.4k visite dal 15/07/2012.
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