Adenomegalia

SALVE GENTILE DOTTORE,
MIO FIGLIO DI 4 ANNI E MEZZO HA, PRATICAMENTE DA SEMPRE, DEI LINFONODI INGROSSATI A LIVELLO DEI LATI DEL COLLO; QUELLO PIU RAPPRESENTATIVO IN CORRISPONDENZA DELLA TONSILLA SARA' CIRCA 3CM. LA PECULIARITA' DI QUESTI LINFONODI E CHE A VOLTE SI GONFIANO DI PIU ALTRE VOLTE QUASI SCOMPAIONO. QUEST'ULTIMO PIU GRANDE CHE LE DICEVO E' PERO' SEMPRE PRESENTE ANCHE SE A VOLTE DIMINUISCE PER DIMENSIONI.
QUEST'INVERNO POI, HA CONTRATTO LA MONONUCLEOSI CONFERMATA DAL TEST, IN OCCASIONE DELLA QUALE ANCHE IN ALTRI DISTRETTI SONO SPUNTATI NODULI, POI REGREDITI ALMENO IN PARTE.
IL BIMBO E' AFFETTO DI BASE DA NF1, PER CUI E' SUPERCONTROLLATO A LIVELLO MULTIDISCIPLINARE, HA QUINDI PRATICATO SVARIATE ECOGRAFIE AL COLLO ( DALLE QUALI SI EVINCONO I LINFONODI DI ASPETTO REATTIVO ED UNA CISTI MEDIANA COMPATIBILE CON RESIDUO DEL DOTTO TIREOGLOSSO), ALL'ADDOME E PELVI NELLA NORMA. ANCHE GLI ESAMI LABORATORISTICI, TRA CUI EMOCROMO, VES, TAS, PCR, TRANSAMINSI, ORMONI TIROIDEI, AMILASI, LDH, RISULTANO NELLA NORMA. NEI SUOI VARI CONTROLLI E' ANCHE EMERSO CHE IL BAMBINO E' AFFETTO DA GLIOMA BILATERALE DEI NERVI OTTICI, REPERTO MOLTO COMUNE NEI SOGGETTI NF1, TUTTAVIA IL BAMBINO NON HA PARTICOLARI SINTOMI.
HO CERCATO DI DARE UN PO DI ANAMNESI, ANCHE SE FORSE IN MANIERA DISORDINATA, MA VORREI TANTO UN SUO PARERE IN MERITO. DEVO DIRE CHE SONO CONTINUAMENTE AFFLITTO DA PENSIERI INFAUSTI ( LEUCEMIE, LINFOMI) NONOSTANTE I RISULTATI DELLE VARIE INDAGINI SIANO ABBASTANZA CONFORTANTI. PERCHE QUESTI LINFONODI SEMPRE GONFI? POSSONO AVERE ATTINENZA CON IL GLIOMA OTTICO O CON LA CISTI DEL TIREOGLOSSO? ED INFINE, ALLA LUCE DI TUTTO E CONSIDERANDO CHE IL PROBLEMA DEI LINFONODI ESISTE DA ALMENO 3 ANNI E' OPPORTUNO PENSARE A LEUCEMIE O LINFOMI?
GRAZIE MILLE
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Dr. Gaetano Pinto Pediatra, Allergologo 1.5k 39
Gentile signore
nei bambini durante episodi infettivi ricorrenti vi è molto spesso un coinvolgimento dei linfonodi ,di cui vanno controllate le peculiarità anatomiche e cliniche,Purtroppo penso che i suoi dubbi non possono essere risolti da nessun medico da lontano ,via Internet. Il bambino va visitato e alla luce delle valutazioni cliniche vanno effettuati eventualmente,se necessario, degli esami diagnostici . Le consiglio una visita specialistica in un reparto di onco ematologia pediatrica ,solo così lei potrà annullare i suoi dubbi ed essere tranquillo.
Intanto le invio i miei più cordiali saluti ed auguri

Dr. Gaetano Pinto