Rapporto fra neonato e padre

Carissimi Medici,
sono alla 23esima settimana di gravidanza di un maschietto che io e mio marito accoglieremo con molta gioia e partecipazione!

Nonostante io sia molto amante della lettura ed incline ad informarmi su tutto ciò che mi accade, ho scelto di leggere con moderazione testi dedicati alla maternità ed alla crescita del bambino nei suoi primi mesi, perché ho riscontrato un'incredibile abbondanza di informazioni contrastanti e a volte del tutto sconnesse le une dalle altre. Preferisco quindi farmi la mia esperienza, affidandomi ai consigli della mia ginecologa.

Una cosa che mi sta molto a cuore è la seguente. Tutti danno normalmente per scontato che il neonato voglia la sua mamma, aspiri ad avere lei, tenda spontaneamente a costruire con lei un rapporto, nel corso del tempo. Se sia vero o no, ed in quali termini, lo scoprirò. Però mi chiedo, la figura del padre è veramente così marginale all'inizio della vita? Sarebbe sbagliato abituare il neonato fin da subito ad essere coccolato ed accudito dalla mamma e dal papà? Un bimbo così piccolo può sviluppare un attaccamento importante e viscerale come quello con la madre anche con il suo papà?

Lo chiedo perché so quanto mio marito aspetti il bimbo e so che sarà per lui naturale volerlo avere vicino ed offrirsi come genitore accudente, reputo questa una grande fortuna sia per me che per mio figlio e vorrei tanto riuscire a creare una situazione nella quale il suo spazio di padre nel cuore del bambino possa essere da subito valorizzato.

Grazie per le risposte ed i consigli che vorrete offrirmi, un caro saluto!
[#1]
Dr. Lorenzo Giacchetti Pediatra, Neonatologo 1.7k 24
Gentile mamma,
il neonato (piccolo fino a 30 giorni), stabilisce inevitabilmente un legame profondo con la mamma; legame che in realtà inizia già prima durante i primi nove mesi di vita e che fiorisce poi progressivamente nelle prime ore dopo la nascita e poi nelle prime settimane e mesi di vita. Questo è innegabile! nella mamma trova tutta la nutrizione e la protezione di cui ha bisogno. Per cui nel primo mese di vita il papà ha un ruolo che non lo definirei marginale, anzi importante sopratutto come sostegno alla mamma, durante la gravidanza, poi il parto e quindi di sostegno nei primi giorni di vita. Arriverà poi con il tempo anche la fase in cui lattante e pappà inizieranno a conoscersi ed ad interagire....ma progressivamente.....


Le riporto una citazione di Michel Odent
“Non vi è alcuna esperienza che possa tener testa alla forza e allo splendore del primo contatto tra i genitori ed il loro bambino. Essere parte di questa esperienza come madre e come padre, significa partecipare a uno dei rari miracoli della vita. Il flusso di amore che si viene a formare tra madre, padre e bambino è un’emozione palpabile…….
.............il legame che si viene a formare in questi primi minuti, giorni e settimane fondamentali diverrà una fonte di amore e di attenzioni sia per il bambino che per i genitori durante tutta la loro esistenza"

Ecco Michel Odent è un autore che le consiglio di leggere, meglio che notizie spesso frammentarie e contraddittorie che la rete spesso di offre
Un salutone
ed auguri

Dr. Lorenzo Giacchetti
Specialista in Pediatria - Neonatologia e Patologia Neonatale, Varese.
Capoclinica Pediatria Ospedale di Lugano (Svizzera)

[#2]
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Lei è stato gentilissimo, dott. Giacchetti, e la ringrazio sinceramente della rapida risposta.

Ora non ci resta che attendere la nascita del nostro bimbo...!

Cari saluti!
[#3]
Dr. Lorenzo Giacchetti Pediatra, Neonatologo 1.7k 24
Si figuri cara mamma,
e tanti auguri per una splendida gravidanza
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