Mio figlio di 33 mesi si schiaffeggia da solo
Mio figlio di 33 mesi da circa un'anno e mezzo, se riproverato o se non ottiene quello che vuole si schiaffeggia anche abbastanza forte. Altre volte, nella stessa situazione, tenta di schiaffeggiare i genitori o i nonni. Come mai questo atteggiamento? Come dovrebbero reagire i genitori sia quando schiaffeggia se stesso che quando schiaffeggia loro o altri adulti?
Gentile signore
è quasi sicuramente una manifestazione di irritabilità ,manifestazione che il piccolo adopera per attirare l'attenzione e fare capricci.La potremmo considerare una manifestazione simile agli "spasmi affettivi ".La cosa migliore è comportarsi in modo deciso e risoluto,cercando di fargli capire, con pazienza e dolcezza, che non può' fare tutto quello che vuole.Purtroppo i genitori ,presi a volte da forte affettività', dimenticano che rivestono anche il ruolo di educatori.Tutto questo per il bene dei figli.
La saluto cordialmente
è quasi sicuramente una manifestazione di irritabilità ,manifestazione che il piccolo adopera per attirare l'attenzione e fare capricci.La potremmo considerare una manifestazione simile agli "spasmi affettivi ".La cosa migliore è comportarsi in modo deciso e risoluto,cercando di fargli capire, con pazienza e dolcezza, che non può' fare tutto quello che vuole.Purtroppo i genitori ,presi a volte da forte affettività', dimenticano che rivestono anche il ruolo di educatori.Tutto questo per il bene dei figli.
La saluto cordialmente
Dr. Gaetano Pinto

Utente
La ringrazio per l'utile risposta. Ci abbiamo provato a di fargli capire, in modo calmo, che non può' fare tutto quello che vuole, ma con pochi risultati, forse è un po' troppo piccolo capire. Ma se schiaffeggia se stesso cosa dovremmo fare? Ignorarlo, rimproverarlo, consolarlo o assecondarlo? E se "da le botte" ai genitori va rimproverato?
rimproverarlo è una parola grossa; bisogna fargli capire le cose che può' fare e quelle proibite,senza alzare la voce ,con calma e pazienza.Mi rendo conto che influisce anche il carattere,ma questo va modulato in base all'esigenza e al controllo dei genitori.Bisogna comunque essere decisi e tenaci .Il piccolo col tempo capirà' le cose che deve evitare di fare.
saluti
saluti
condivido quanto suggerito dal collega ed aggiungerei anche la tattica della distrazione... nei bimbi funziona. Di certo il suo piccolo avrà qualcosa a cui è affezionato e con amorevolezza e "santa pacienz'" come diceva la mia mamma tutto si sistema. Non disperate, tutto si risolve.
Dott.Concetta Battimelli
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.2k visite dal 31/03/2012.
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