Linfonodi sul collo
Salve,
vorrei chiedervi una conforma del responso del medico di famiglia. Mio figlio di 16 anni mi ha confessato solo poco tempo fa di avere dei linfonodi gonfi più di 10 sul collo, sia parte dx che sx. Lui afferma di averli da quasi quattro anni e mi ha rivelato ciò solo perchè gliene è comparso un'altro sulla zona retroauricolare. Io allora lo ho portato dal medico di famiglia che ci ha detto che "non erano niente" e senza prescrivere dei controlli. La mia domanda è secondo Voi il parere del vostro collega è corretto?
(senza dubitare delle capacità di nessuno, si intende).
Grazie mille attendo una vostra risposta.
vorrei chiedervi una conforma del responso del medico di famiglia. Mio figlio di 16 anni mi ha confessato solo poco tempo fa di avere dei linfonodi gonfi più di 10 sul collo, sia parte dx che sx. Lui afferma di averli da quasi quattro anni e mi ha rivelato ciò solo perchè gliene è comparso un'altro sulla zona retroauricolare. Io allora lo ho portato dal medico di famiglia che ci ha detto che "non erano niente" e senza prescrivere dei controlli. La mia domanda è secondo Voi il parere del vostro collega è corretto?
(senza dubitare delle capacità di nessuno, si intende).
Grazie mille attendo una vostra risposta.
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Gent. utente,
è possibile avvertire al tatto la presenza di linfonodi del collo, in particolare quelli superficiali e posti al di sopra del muscolo sternocleidomastoideo (lateralmente al collo), in soggetti sani e normopeso.
Nella maggior parte dei casi questi linfonodi, soprattutto quelli ai lati del collo, sotto il mento o la mandibola, si ingrossano per ragioni del tutto benigne, per esempio un raffreddore o un mal di gola o l'abitudine a fumare o in soggetti che utilizzano motoveicoli, patologie odontoiatriche, ecc. .
Soltanto una corretta valutazione effettuata dal Medico potrà stabilire se la loro "presenza" può ritenersi preoccupante o meno.
Pertanto, indipendentemente da quello che Lei scrive " (senza dubitare delle capacità di nessuno, si intende)", se vuole approfondire le indagini per una maggiore tranquillità chieda al Suo Curante (e se il Collega lo riterrà opportuno) di prescrivere a Suo figlio un controllo ematochimico da effettuarsi in laboratorio.
Se vuole, ci aggiorni pure.
Cordiali saluti.
è possibile avvertire al tatto la presenza di linfonodi del collo, in particolare quelli superficiali e posti al di sopra del muscolo sternocleidomastoideo (lateralmente al collo), in soggetti sani e normopeso.
Nella maggior parte dei casi questi linfonodi, soprattutto quelli ai lati del collo, sotto il mento o la mandibola, si ingrossano per ragioni del tutto benigne, per esempio un raffreddore o un mal di gola o l'abitudine a fumare o in soggetti che utilizzano motoveicoli, patologie odontoiatriche, ecc. .
Soltanto una corretta valutazione effettuata dal Medico potrà stabilire se la loro "presenza" può ritenersi preoccupante o meno.
Pertanto, indipendentemente da quello che Lei scrive " (senza dubitare delle capacità di nessuno, si intende)", se vuole approfondire le indagini per una maggiore tranquillità chieda al Suo Curante (e se il Collega lo riterrà opportuno) di prescrivere a Suo figlio un controllo ematochimico da effettuarsi in laboratorio.
Se vuole, ci aggiorni pure.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 11/01/2012.
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