Convulsioni febbrili
Buongiorno,
ho un bambino di 4 anni e mezzo che dall'età di 18 mesi soffre di convulsioni febbrili, mai definite "normali", in quanto le crisi si presentano anche con la semplice gola arrossata, piuttosto che con una leggera alterazione, piuttosto che con febbre alta. L'unica relazione che io ho trovato è appunto la gola arrossata, unico sintomo che accomuna tutte le crisi. Le crisi sono di breve durata, meno di un minuto, mai usato micronoan. Le crisi in 3 anni sono state 14, spesso diverse nelle manifestazioni (scatti/ urlo iniziale/occhi/ durante il sonno o sveglio). Da un anno e mezzo il piccolo è in cura con il Keppra. Abbiamo cambiato dosaggio tante volte, ma le crisi continuano a presentarsi. Abbiamo fatto diversi EEG sonno/veglia, i primi negativi, gli ultimi con "Presenza di sequenze theta sulla regione temporale posteriore destra". Eseguita risonanza magnetica: negativa. Dopo aver eseguito 2 volte il dosaggio del Keppra, ora lo abbiamo alzato del 40%.(bambino di 4 anni e mezzo, alto 108,2 cm e pesa 18,2 kg, dose attuale 12 ml/die).
Le mie domande sono le seguenti:
- il keppra è un farmaco che viene smaltito dal corpo, o quando lo smetteremo rimarrà nel sangue a lungo? il bambino rischia di risentirne negli anni?
- è una terapia corretta? visto che fino ad ora non ha funzionato, vorrei interromperla, ma mi viene sconsigliato.
- secondo Lei, le convulsioni spariranno?verso che età?si possono catalogare con quelle febbrili, visto che si presentano sempre con qualche patologia, anche se non c'è febbre?
Speranzosa di essere rassicurata, ringrazio sin d'ora della comprensione per una mamma in ansia.
cordiali saluti
ho un bambino di 4 anni e mezzo che dall'età di 18 mesi soffre di convulsioni febbrili, mai definite "normali", in quanto le crisi si presentano anche con la semplice gola arrossata, piuttosto che con una leggera alterazione, piuttosto che con febbre alta. L'unica relazione che io ho trovato è appunto la gola arrossata, unico sintomo che accomuna tutte le crisi. Le crisi sono di breve durata, meno di un minuto, mai usato micronoan. Le crisi in 3 anni sono state 14, spesso diverse nelle manifestazioni (scatti/ urlo iniziale/occhi/ durante il sonno o sveglio). Da un anno e mezzo il piccolo è in cura con il Keppra. Abbiamo cambiato dosaggio tante volte, ma le crisi continuano a presentarsi. Abbiamo fatto diversi EEG sonno/veglia, i primi negativi, gli ultimi con "Presenza di sequenze theta sulla regione temporale posteriore destra". Eseguita risonanza magnetica: negativa. Dopo aver eseguito 2 volte il dosaggio del Keppra, ora lo abbiamo alzato del 40%.(bambino di 4 anni e mezzo, alto 108,2 cm e pesa 18,2 kg, dose attuale 12 ml/die).
Le mie domande sono le seguenti:
- il keppra è un farmaco che viene smaltito dal corpo, o quando lo smetteremo rimarrà nel sangue a lungo? il bambino rischia di risentirne negli anni?
- è una terapia corretta? visto che fino ad ora non ha funzionato, vorrei interromperla, ma mi viene sconsigliato.
- secondo Lei, le convulsioni spariranno?verso che età?si possono catalogare con quelle febbrili, visto che si presentano sempre con qualche patologia, anche se non c'è febbre?
Speranzosa di essere rassicurata, ringrazio sin d'ora della comprensione per una mamma in ansia.
cordiali saluti
[#1]
Probabilmente si tratta di qulla che in inglese è ben definita come "Benign childhood epilepsy with centrotemporal spikes", una forma benigna di origine sconosciuta che tende a scomparire in adolescenza. So che la terapia spesso non viene applicata, ci si limita a sedativi sintomatici, proprio perché le cause non sono note. Dal momento che lei ha notato una correlazione interessante delle crisi con episodi infiammatori potrebbe anche consultare un Medico Omeopata che terrebbe in gran conto queste correlazioni magari riuscendo a trovare un rimedio efficace.
Per quanto concerne la terapia che il bambino sta facendo, non mi tornano alcune cose:
le dosi non mi sono chiare.
Il Keppra non è indicato per bambini di età inferiore ai 4 anni.... e lo prende da un anno e mezzo...
Infine le dosi in base al peso dovrebbero essere:
dose iniziale 10 mg per kilogrammo due volte al giorno da variare a seconda della risposta, aumentando fino a 30 mg per kilogrammo due volte al giorno;
Per il peso che ha, il suo bambino dovrebbe prendere 540 milligrammi due volte al giorno.
Dato che prende la soluzione orale, ogni millilitro sono 100 milligrammi
Siamo dunque ad un totale di 12 millilitri che fanno un grammo e duecento ogni 12 ore???? ...
La terapia non si può interrompere di punto in bianco, deve farlo sotto controllo medico. Un altro.
Distinti saluti
Dott.Agnesina Pozzi
[#2]
Utente
Buonasera,
grazie per la risposta.
Il piccolo prende 6 ml al mattino e 6 ml la sera.
Dall'età di 3 anni, viste le ripetute crisi, frequenti in quel periodo a causa di influenze o appunto arrossamenti alla gola, abbiamo iniziato la terapia, ma non ha mai funzionato, siamo partiti con 2,5 ml al mattino + 2,5 ml alla sera, e ad ogni crisi la abbiamo leggermente alzata, ma senza successo. finchè ora, dopo un anno e mezzo, abbiamo eseguito il dosaggio, e in base a quello abbiamo alzato notevolmente la terapia, da 3 ml mattina e 3,5 ml la sera, a 6 ml + 6 ml.
ora aspettiamo e vediamo che succede alla prossima influenza. ci sentiamo un pò delle cavie, si va per tentativi, e siamo un pò stufi di dare un farmaco per niente, visto che finora non ha funzionato.
Lei cosa suggerirebbe?
Perchè il keppra è consigliato solo dai 4 anni e ci è stato prescritto quando il bimbo ne aveva 3? che rischi abbiamo corso secondo lei? il neuropediatra ci aveva rassicurati che non c'erano rischi nè controindicazioni, ma non sono convinta di questo farmaco.
per quanto riguarda l'omeopatia, in che modo potrebbe aiutarci?
grazie mille.
cordiali saluti
grazie per la risposta.
Il piccolo prende 6 ml al mattino e 6 ml la sera.
Dall'età di 3 anni, viste le ripetute crisi, frequenti in quel periodo a causa di influenze o appunto arrossamenti alla gola, abbiamo iniziato la terapia, ma non ha mai funzionato, siamo partiti con 2,5 ml al mattino + 2,5 ml alla sera, e ad ogni crisi la abbiamo leggermente alzata, ma senza successo. finchè ora, dopo un anno e mezzo, abbiamo eseguito il dosaggio, e in base a quello abbiamo alzato notevolmente la terapia, da 3 ml mattina e 3,5 ml la sera, a 6 ml + 6 ml.
ora aspettiamo e vediamo che succede alla prossima influenza. ci sentiamo un pò delle cavie, si va per tentativi, e siamo un pò stufi di dare un farmaco per niente, visto che finora non ha funzionato.
Lei cosa suggerirebbe?
Perchè il keppra è consigliato solo dai 4 anni e ci è stato prescritto quando il bimbo ne aveva 3? che rischi abbiamo corso secondo lei? il neuropediatra ci aveva rassicurati che non c'erano rischi nè controindicazioni, ma non sono convinta di questo farmaco.
per quanto riguarda l'omeopatia, in che modo potrebbe aiutarci?
grazie mille.
cordiali saluti
[#3]
Per dirvi come l'Omeopatia potrebbe aiutarvi ci vorrebbe un trattato... vi dico che potrebbe forse aiutarvi visto che il sintomo ha delle particolarità di insorgenza. Valuterà il Medico e vi darà tute le necessarie spiegazioni.
Concordo sul fatto di sentirvi cavie, perché se il farmaco non risponde alle dosi massime
cos'altro posso dirvi che non possiate capire già da soli?
Per gli effetti collaterali ecc basta digitare in rete il nome del farmaco e cercare le schede teniche.
Perché il Keppra è stato dato a 3 anni?
Avete sbagliato a CHI...rivolgere la domanda.
Un cordiale saluto a voi
Dott.Agnesina Pozzi
Concordo sul fatto di sentirvi cavie, perché se il farmaco non risponde alle dosi massime
cos'altro posso dirvi che non possiate capire già da soli?
Per gli effetti collaterali ecc basta digitare in rete il nome del farmaco e cercare le schede teniche.
Perché il Keppra è stato dato a 3 anni?
Avete sbagliato a CHI...rivolgere la domanda.
Un cordiale saluto a voi
Dott.Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.6k visite dal 09/01/2012.
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