Emangiomatosi neonatale diffusa
Buonasera la mia cuginetta nata di 6 mesi,in seguito alla comparsa di piccoli angiomi diffusi sul corpo si è rivolta ad un dermatologo il quale ha diagnosticato una "emangiomatosi neonatale diffusa".Ora,considerando anche la presenza di un angioma epatico...a cosa puo andare in contro?Quali complicanze si possono verificare?
La ringrazio anticipatamente..buonasera
La ringrazio anticipatamente..buonasera
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Gentile Utente l'angiomatosi miliare diffusa consiste nella rapida insorgenza di emangiomi cutanei e viscerali.La valutazione del coinvolgimento viscerale che è quello che ne condiziona la prognosi è difficile.Oltre alla funzionalità cardiovascolare,epatica,neorologica e del tubo digerente, va valutata anche la conta delle piastrine per escluderne un loro sequestro (sindrome di Kasabach-Merrit,in caso di emangiomi divenuti giganti)
Saluti
Dr.Alessandro Benini
Saluti
Dr.Alessandro Benini
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#2]
Direi genitle signora, che non sia molto produttivo cercare - sebbene comprendiamo perfettamente il suo stato d'animo e la sua preoccupazione - complicanze di patologie non ben inqudrate dal punto di vista diangostico ovvero, poco comrpese nella loro globalità dai pazienti.
ritengo, che sia il caso di rideterminarsi con lo/gli specialisti dermatologi che hanno potuto direttamente visinionare e validare la situazione, senza ipotizzare, seppur validamente come ha fatto il collega Benini, quello che da questa sede non può che essere teorizzato vagamente, in virtù delle molteplici configurazioni e le svariate associazioni con altri quadri internisitici che una angiomatosi neonatale può suscitare.
carissimi saluti e ci tenga pure aggiornati dopo il nuovo controllo, senza nessuna ansia per ora alquanto immotivata.
Dott. Luigi Laino
Ricercatore Dermatologo, Roma
ritengo, che sia il caso di rideterminarsi con lo/gli specialisti dermatologi che hanno potuto direttamente visinionare e validare la situazione, senza ipotizzare, seppur validamente come ha fatto il collega Benini, quello che da questa sede non può che essere teorizzato vagamente, in virtù delle molteplici configurazioni e le svariate associazioni con altri quadri internisitici che una angiomatosi neonatale può suscitare.
carissimi saluti e ci tenga pure aggiornati dopo il nuovo controllo, senza nessuna ansia per ora alquanto immotivata.
Dott. Luigi Laino
Ricercatore Dermatologo, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.7k visite dal 10/01/2008.
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