Problemi bimbo di 2 anni
Buongiorno, sono la mamma di un bimbo che ha 2 anni, pesa 14 kg ed è alto 95 cm. Allato ancora mio figlio al seno diverse volte al giorno,e anche la notte. Mangia di tutto, è un bambino attivo e vivace. I problemi per quale chiedo un vostro preziso consiglio sono questi:
1. Mio figlio ha il testicolo sinistro ritenuto, scende nello scroto molto raramente, specialmente dopo aver fatto in bagnetto. La pediatra curante mi ha detto 6 mesi fa di aspettare che comie 2 anni e di ritornare da lei per vedere se qualcosa è cambiato. Siccome non è cambiato niente, io vorrei sapere in che modo si potrebbe intervenire. In che cosa consta l' intervento e se è sempre necesario.
2. Tra pochi giorni dobbiamo traslocare ed io sono molto preocupata perchè mio figlio dice che non vuole andare in un'altra casa senza la nonna e la zia con quale abitiamo adesso. Non so come fare accetare al bimbo questo trasloco senza provocare in lui nessun tranuma...
3. Penso che presto smettero di allattarlo, ma mi chiedo come devo fare la sera per addormentarlo? Che tattica devo usare? Devo passare al biberon ( non lo ha mai preso)o devo fare altro? Cosa? Ci ho provato, con le favole,seguendo un rito prima della nanna,ma senza il seno è veramente difficile farlo dormire, lui mi chiede di prenderlo in braccio e paseggiare con lui ( parla benissimo) per la stanza.
4. Come mi devo comportare davanti ai suoi capricci, visto che è molto testardo è nervoso? Quando si mette a piangere e mi dice che sono cattiva, quando vuole stare da solo perchè io l'ho sgridatto, quando mi dice di andare via, io cosa devo fare? Spesso mi metto seduta in un angolo e gli dico che quando ha finito di piangere, puo venire da me, ma alla fine sono sempre io che ci vado da lui...
NELLA SPERANZA DI NON SEMBRARVI TROPPO INFANTILE, MA SOLO UNA MAMMA PREOCCUPATA , ASPETTO CON ANSIA LE VOSTRE RISPOSTE, ANCHE SOLO AD UNA DELLE DOMANDE E VI RINGRAZIO DI CUORE!
1. Mio figlio ha il testicolo sinistro ritenuto, scende nello scroto molto raramente, specialmente dopo aver fatto in bagnetto. La pediatra curante mi ha detto 6 mesi fa di aspettare che comie 2 anni e di ritornare da lei per vedere se qualcosa è cambiato. Siccome non è cambiato niente, io vorrei sapere in che modo si potrebbe intervenire. In che cosa consta l' intervento e se è sempre necesario.
2. Tra pochi giorni dobbiamo traslocare ed io sono molto preocupata perchè mio figlio dice che non vuole andare in un'altra casa senza la nonna e la zia con quale abitiamo adesso. Non so come fare accetare al bimbo questo trasloco senza provocare in lui nessun tranuma...
3. Penso che presto smettero di allattarlo, ma mi chiedo come devo fare la sera per addormentarlo? Che tattica devo usare? Devo passare al biberon ( non lo ha mai preso)o devo fare altro? Cosa? Ci ho provato, con le favole,seguendo un rito prima della nanna,ma senza il seno è veramente difficile farlo dormire, lui mi chiede di prenderlo in braccio e paseggiare con lui ( parla benissimo) per la stanza.
4. Come mi devo comportare davanti ai suoi capricci, visto che è molto testardo è nervoso? Quando si mette a piangere e mi dice che sono cattiva, quando vuole stare da solo perchè io l'ho sgridatto, quando mi dice di andare via, io cosa devo fare? Spesso mi metto seduta in un angolo e gli dico che quando ha finito di piangere, puo venire da me, ma alla fine sono sempre io che ci vado da lui...
NELLA SPERANZA DI NON SEMBRARVI TROPPO INFANTILE, MA SOLO UNA MAMMA PREOCCUPATA , ASPETTO CON ANSIA LE VOSTRE RISPOSTE, ANCHE SOLO AD UNA DELLE DOMANDE E VI RINGRAZIO DI CUORE!
[#1]
Dr. Alfredo Cappello
Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali
33 1
Gentile signora
Suo figlio è semplicemente molto viziato e finchè continuerà a viziarlo come fa tutt'ora il vostro problema (suo e di suo figlio) non finirà mai.
Lei si lamenta che suo figlio è testardo e nervoso ma Lei con i suoi atteggiamenti non fa altro che rinforzare queste problematiche.
Si ricordi che se il Padreterno ha messo i denti in bocca a suo figlio è arrivato il momento di cambiare le abitudini alimentari e mentali del suo bambino che quindi deve passare ad uno stadio successivo dello sviluppo e non persistere nello stato simbiotico con la madre come tutt'ora mi sembra dicapire. Così come impara a camminare da solo deve pian piano staccarsi da Lei e non avere solo Lei come punto di riferimento unico e inderogabile; deve affrontare nuove realtà e sperimentazioni prima fra tutte quello di alimentarsi come un bambino di 2 anni che ha il gusto e il piacere di mangiare di tutto ed ha già superato la fase della suzione sia al seno che al biberon.
Mi rendo conto che è molto facile a dirsi ma difficilissimo da mettere in pratica per cui le consiglio di rivolgersi ad un esperto di psicologia infantile in modo che vi possa aiutare insieme a superare questo periodo di "non crescita".
Per il problema del testicolo mi sembra di capire che si tratta di un "testicolo ad ascensore" il quale si posizionerà regolarmente nello scroto all'epoca della pubertà; per maggiore sicurezza faccia fare un'eco per valutare forma e dimensione e per decidere se è il caso di instaurare una terapia ormonale per facilitarne la discesa.
Cordiali saluti
Alfredo Cappello
Suo figlio è semplicemente molto viziato e finchè continuerà a viziarlo come fa tutt'ora il vostro problema (suo e di suo figlio) non finirà mai.
Lei si lamenta che suo figlio è testardo e nervoso ma Lei con i suoi atteggiamenti non fa altro che rinforzare queste problematiche.
Si ricordi che se il Padreterno ha messo i denti in bocca a suo figlio è arrivato il momento di cambiare le abitudini alimentari e mentali del suo bambino che quindi deve passare ad uno stadio successivo dello sviluppo e non persistere nello stato simbiotico con la madre come tutt'ora mi sembra dicapire. Così come impara a camminare da solo deve pian piano staccarsi da Lei e non avere solo Lei come punto di riferimento unico e inderogabile; deve affrontare nuove realtà e sperimentazioni prima fra tutte quello di alimentarsi come un bambino di 2 anni che ha il gusto e il piacere di mangiare di tutto ed ha già superato la fase della suzione sia al seno che al biberon.
Mi rendo conto che è molto facile a dirsi ma difficilissimo da mettere in pratica per cui le consiglio di rivolgersi ad un esperto di psicologia infantile in modo che vi possa aiutare insieme a superare questo periodo di "non crescita".
Per il problema del testicolo mi sembra di capire che si tratta di un "testicolo ad ascensore" il quale si posizionerà regolarmente nello scroto all'epoca della pubertà; per maggiore sicurezza faccia fare un'eco per valutare forma e dimensione e per decidere se è il caso di instaurare una terapia ormonale per facilitarne la discesa.
Cordiali saluti
Alfredo Cappello
[#2]
Ex utente
LEI HA RAGIONE, MIO FIGLIO é MOLTO VIZIATO. SONO D'ACCORDO CON LEI ANCHE PER QUANTO RIGUARDA IL FATTO CHE DEVE IMPARARE A STACCARSI DA ME, MA NON SO COME QUESTO POSSA AVVENIRE, VISTO CHE IO SONO SOLA, NON HO UN AIUTO DA PARTE DI NESSUNO, MIO FIGLIO NON HA MAI PASSATO PIù DI 15 MINUTI SENZA DI ME, NON PERCHé IO NON HO VOLUTO, MA PERCHé NON ESISTE UNA PERSONA CHE POSSA STARE CON LUI.
SICURAMENTE CHIEDERO AIUTO A UN ESPERTO DI PSICOLOGIA INFANTILE E SPERO CHE UNA VOLTA CHE ANDRA AL ASILO IMPARERA A STARE SENZA DI ME...CHIEDERO ALLA PEDIATRA DI INDIRIZZARMI VERSO QUALQUNO, VISTO CHE IO NON SO DOVE RIVOLGERMI.
GRAZIE...
SICURAMENTE CHIEDERO AIUTO A UN ESPERTO DI PSICOLOGIA INFANTILE E SPERO CHE UNA VOLTA CHE ANDRA AL ASILO IMPARERA A STARE SENZA DI ME...CHIEDERO ALLA PEDIATRA DI INDIRIZZARMI VERSO QUALQUNO, VISTO CHE IO NON SO DOVE RIVOLGERMI.
GRAZIE...
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 10/01/2008.
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